Richiesta attribuzione frequenza per uso ente pubblico/azienda

Aperto da Finferlo94, 03 Luglio 2023, 22:48:01

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Finferlo94

Buongiorno,
Sono un radioamatore e responsabile di un ente pubblico di area vasta e vorrei sottoporvi ad un quesito.
Ho dei colleghi che con parecchie squadre di lavoro devono comunicare con loro senza bisogno di chiamarsi ogni volta e senza peroccuparsi di avere il cellulare che prende.
Avrei necessità di chiedere un attribuzione frequenza per poi installare vari ponti radio in diverse zone di nostra competenza.
Conoscete iter e costi?
Non è il costo un problema è capire le procedure, che banda scegliere se V/U, e poi se poter criptare le comunicazioni ed impedire che altri usino questo ponte.
Grazie mille
73


dattero

73, 
Non so di che zona sei, ma per sapere esattamente cosa ti serve e come fare ti consiglio di rivolgerti a chi questo lo fa di mestiere, per esempio a Torino c'è una ditta specializzata in questo, ci pensano tutto loro, dalla burocrazia alla installazione e vendita/assistenza di apparecchiature.

trodaf_4912

#2
In generale, per ottenere una buona copertura, si utilizza un ponte ripetitore. Per tale motivo la richiesta al MISE sara' fatta per due frequenze, ingresso e uscita ponte. La banda e' di solito VHF. Le frequenze sono assegnate dal MISE in modo da non interferire con altre attivita' presenti. Dovra' essere specificato nella richiesta il modo di emissione che generalmente e' FM con deviazione 25KHz.  Il pagamento per l'uso di queste due frequenze sara' annuale e l'interfaccia a cui rivolgersi e' il MISE della tua regione.
Come apparecchiature scordati di usare Baofeng o altri oggetti radioamatoriali non omologati allo scopo. I dispositivi piu' utilizzati in questo ambito sono MOTOROLA.
L'investimento non e' da pochi euro.
È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

AZ6108

Citazione di: trodaf_4912 il 04 Luglio 2023, 08:56:39I dispositivi piu' utilizzati in questo ambito sono MOTOROLA.

O anche Vertex Standard o Barrett Communications, tutto dipende da quanto si può spendere [emoji56]

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"


HAWK

Buon giorno.

Ho dato assistenza a qualche O.M. ed altro per gli iter ai fini di ponti ad uso associativo o aziendale.

Il collega Trodaf ha ben chiarito che dovete poi usare radio civili e non amatoriali, la tassa varia, le associazioni non pagano per i fini di scopo, gli enti sì, come le ditte private, la cifra è circa 2.000 euro annui.

Non ho capito in che regione sei, devi andare sul sito del MIMIT della tua regione, (già MiSE), nel settore telecomunicazioni, trovi gli stampati e norme, ti conviene chiamare codesti uffici, poi le strade, essendo ente pubblico, devi appoggiarti ad una ditta di TLC esterna, per certificazioni, installazione a norma, manutenzione ed interventi nel caso di guasti del ripetitore nella sua vita.

L' ente vorrà imputare a cosa si spende e carta in mano nelle delibere di spesa e badget corrispondente allo scopo.

Il tuo caso, ti porta a doverti rivolgere ad esterni, tu puoi seguire tutto ma dovendo garantire un servizio civile radio, non hai, credo, non saprei il ruolo e titoli, possibilità di fare in proprio.

Esempio; così ci capiamo, nel mio gruppo privato di TLC, ponti digitali, abbiamo un Ingegnere che è del Ministero delle Finanze, egli essendo dell' ufficio prevenzione e manutenzione, oltre che fare perizie a fabbricati sequestrati, si occupa internamente del settore tecnico, fabbricati ministeriali e manutenzione necessaria, ...può farlo di ruolo...

Nel non sapere  cosa fai lì, ma ad interim, ti serve la ditta esterna in TLC civili, magari se sappiamo la tua provincia...qualche ditta te la posso segnalare se sei a mè non distante.

73'.



-Tuscania-

#5
Affidarsi a ditta specializzata sarebbe cosa buona e giusta specialmente per l'iter burocratico.. [emoji6]

https://www.mimit.gov.it/it/comunicazioni/radio/autorizzazioni-e-licenze/radio-ad-uso-impresa


Finferlo94

Buongiorno,
Ringrazio tutti per le risposte!
Preciso che sono a conoscenza che devo affidare a ditte esterne, sono a conoscenza dei costi e sono consapevole dei materiali da usare!
Io sono un Ingegnere in Elettronica e diploma in Telecomunicazioni ma svolgo un lavoro prettamente manuale perchè non riesco a stare dietro ad un pc.
Sono inscritto all'albo dei periti ma anche se ho capacità di firma non voglio intraprendere la strada del fai da te, perchè appunto essendo un ente pubblico ci affidiamo in questi casi ad aziende (tra l'altro è la stessa cosa che mi ha detto di fare il mise territoriale).
Questa mattina l'ingegnere del mise, una persona gentilissima mi ha consigliato di chiedere un assegnazione di frequenza detta "diretta itinerante".
Quante cose nuove che si scoprono ogni giorno.
Ora non riesco a leggere il messaggio mio originale ma vorrei chiarire che le cose verranno fatte a step, prima assegnazione frequenza, poi acquisto radio.
Parlando sempre con il mise mi diceva appunto che la richiesta di un raggio di copertura non è richiesto da noi ma deciso dal ministero a Roma (una specie di università interna, cosi mi ha detto) in base al tipo di ripetitore, cavo, antenna, radio ecc e consigliandomi di fare appunto una cosa in diretta detta " diretta itinerante".
Ora devo contattare 4/5 ditte del settore che propongano vari preventivi con sistema "chiavi in mano".
Il mio messaggio qui, era più che altro una sorta di consulto di varie esperienze.
Sono a conoscenza che le radio non devono essere radioamatoriali ma civili e programmate...500000 carte e documenti, autorizzazioni ed invece le compagnie telefoniche grazie al precedente governo possono installare ponti di telefonia anche se il comune dice di NO...
Diciamo che la telefonata al MISE è servita, 20 min di conversazione di cui 19 min ha parlato solo l'ingegnere hahahha


Finferlo94

#7
Citazione di: Consigliere il 04 Luglio 2023, 12:23:41Quoto, soprattutto se si domanda sui forum perché non si è pratici. [emoji106]  [emoji108]
Domandare è lecito, rispondere è cortesia  [emoji108] Ho voluto chiedere qui, prima di mandare mail al mise senza sapere cosa chiedere no? ò è preferibile chiedere al mise prima per non irritare i membri di un gruppo?

HAWK

@ Finferlo.

Tu hai tutti i diritti di ogni iscritto di chiedere, domandare e consultarti, prima di andare alla fonte, sei in un forum di radiantismo e tale è, anche la TLC civile.

Anche per il motivo che non sai chi è nella vita reale chi ti legge, potrebbe essere anhe chi è nel posto giusto per tà.

Non farti rimbeccare da nessuno,gli utenti, rappresentano nessuno oltre se stessi, le  opinioni sono  strettamente personali e tutti se ne assumono le responsabilità in proprio.

Grazie per aver posto il quesito, aggiornaci, anche per il motivo che da 2/3anni le normative al MIMIT sono cambiate, anche per gli O.m., quindi tramite tè, approfittiamo, approfitta, qualcuno per documentarsi in modo attuale.

Grazie e buona giornata.

Finferlo94

Grazie Hawk,
Sei sempre gentile!
Mi hai aiutato anche in varie occasioni con il wouxun kg699e!
Ora ho chiesto informazioni ad aziende del settore. 
Per la zona siate comprensivi, vorrei dirlo ma preferisco farla restare in anonimo perché poi i problemi arrivano in 1 secondo. 
Grazie a tutti