RADIO FM CHE TRASMETTONO AL NATURALE (come negli anni 70'-'80)

Aperto da frengo, 07 Luglio 2022, 17:30:54

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

frengo

Salve a tutti.

Annuncio per utenti del ramo radiofonico FM:

Nella banda 88-108 mi sono reso conto che quasi piu' nessuno trasmette la musica come la prende dal CD, cioe' al naturale. Infatti il suono e' artefatto e ho letto che si tratta di un suono che viene "modificato" da processori audio tra i quali uno dei piu' famosi sembra essere l' Orban.

Questo e' il motivo per cui da piu' di un decennio non sento piu' la musica alla radio ma solo da CD in quanto voglio essere sicuro di ascoltare al massimo della fedelta' cosi' come e' stata registrata nella sala di registrazione originale, senza effetti vari.
Capisco anche che c'e' un motivo commerciale dietro questa pratica in quanto chi non la utilizza viene percepito con una modulazione bassa rispetto alle altre radio e quindi quella radio "non viene seguita" perche' "non si sente", quando invece semplicemente e' "non pompata".

Qui in zona trulli ricevo bene UNA SOLA radio di quelle che sembrano non utilizzare questi processori (Radio Montenegro a 94.9 mHz) ed infatti si riconosce dal suono pulito appunto in "qualita' CD" e si riconosce dal fatto che appunto la modulazione e' bassa (rispetta i +/- 75 kHz di deviazione, impressione che non si ha dalle altre).

Qualcuno, magari del settore, (specialmente dalla Puglia e dalla Basilicata) sa se per caso ne esiste ancora qualcun' altra che non usi questi "sporcatori del suono" e che quindi abbia alla vecchia maniera il mixer....direttamente collegato al trasmettitore ??

Se vuole rispondere qualcuno fuori dalla mia zona e' ugualmente benvenuto...

n.b.: si dispensa dalle polemiche

Saluto il grande Fabrizio Carnevalini, radioDXer della FMLIST

GRAZIE


1KT01

La fedeltà + alta possibile è data dal nastro magnetico.

frengo

Citazione di: 1KT01 il 07 Luglio 2022, 17:39:00
La fedeltà + alta possibile è data dal nastro magnetico.
Mi accontento del lettore CD. Il problema e' che ne ho un centinaio in tutto e non posso comprarne quindi cerco di trovarli "on air" .....

1KT01

Citazione di: frengo il 07 Luglio 2022, 17:40:46
Mi accontento del lettore CD. Il problema e' che ne ho un centinaio in tutto e non posso comprarne quindi cerco di trovarli "on air" .....
E' praticamente la stessa cosa che si faceva nei primi anni "70 ,di notte, con il dito sul REC del registratore per "catturare" il pezzo agognato della scaletta dei nonstop delle prime radio libere da mezzanotte in avanti.
Poi arrivarono i registratori con il pause e lì era come avere una sfida a pistolettate nel far west , tutta questione di velocità e concentrazione.


1vr005


frengo

Citazione di: 1vr005 il 07 Luglio 2022, 18:20:11
Probabilmente c'entra qualcosa questo



C'entra eccome, ho seguito tutto il video e sono completamente d' accordo, (molto carina la ragazza col telefonino alla fine del video) ma non penso proprio che la musica piatta possa diventare uno standard stabile. Spero anzi che sparisca presto. E' inascoltabile. Io sono degli anni'60 e la tecnologia del suono aveva gia' raggiunto il suo apice negli anni '70 con il Neumann U67, i mixer "Neve" e i registratori digitali Sony in PCM a 24 piste. Non mi serve altro.

Quello che cerco sono delle emittenti che trasmettano senza "toccare" il suono dall' uscita del lettore CD (o vinile) fino al trasmettitore e sapere su quali frequenze siano (se ce ne sono rimaste pensando che le mode non siano un obbligo).

Del suono pompato della stragrande maggioranza delle radio di oggi (RAI compresa) non so cosa farmene e credetemi: sono in buona compagnia. Sono in aumento quelli che come me vogliono ascoltare musica senza fronzoli (non bastava la pubblicita' continua) e soprattutto senza distorsori (come io chiamo queste porcherie di processori). Sono un purista del suono e la musica se devo ascoltarla preferisco farlo bene.

p.s.: al posto del lettore CD possono trasmettere anche col giradischi. Il suono e' pulito ugualmente. Qui si vedono Arbore e Boncompagni alla Rai dell' epoca che non aveva nulla da invidiare a quella di oggi .... ANZI...ANZI .......

http://www.stefanopasini.it/Carrson_Index-1.htm


frengo

A riprova del mio parere trascrivo un pezzo dell' articolo di Stefano Pasini che ha lavorato anche alla RAI (ma purtroppo non conosco personalmente):

" emerge in tutta la sua tristezza quello che è il vero problema della radio dei giorni d'oggi, e cioè la qualità, per il 99% dei casi molto deludente, delle trasmissioni. Questo deriva in primo luogo da una decisione, diciamo così, strategica: la maggior parte delle stazioni commerciali viene attualmente ottimizzata per l'ascolto in automobile o comunque in ambienti di lavoro dove svolge la funzione elementare di sottofondo di accompagnamento a altre attività. Il 'buco' di un pezzo musicale che dovrebbe passare in 'pianissimo' non è a questo scopo per niente desiderato, anzi: il suono per queste applicazioni di sottofondo deve essere privo di soluzioni di continuità e viene pertanto molto compresso, con una dinamica pressoché inesistente che appiattisce qualsiasi tipo di musica.
Generalizzando, si può dire che questa compressione è tanto più marcata quanto più periferiche ed economiche sono le diverse stazioni; per quelle per le quali l'utilizzo primario è quello dell'ascolto in sottofondo nel negozio di magliette del centro di una cittadina o in un furgone è fondamentale che non ci siano intervalli dinamici che potrebbero disturbare un ascolto piatto e ben livellato, garantendo al contrario un 'tappeto sonoro' il più possibile uniforme.
Questo è in parte vero anche per le radio nazionali di maggior peso commerciale, ma qui almeno la qualità della modulazione, l'invasione delle bande adiacenti (il fenomeno che in termini radioamatorali si chiamerebbe 'sblateramento'), gli eccessi di modulazione e altri peccati del genere sono un po' meno evidenti e l'ascolto è, generalmente parlando, discreto. "

               tratto dal suo blog:

http://www.stefanopasini.it/FM_Italia_2021.htm


1KT01

Nacquero come Radio ---LIBERE---...da tutto e da tutti.

Morirono quasi subito a causa dei primi traditori di questo spirito che , vendutisi alla politica e/o al commercio , le trasformarono in volgari mezzi di propaganda .

Spero tu abbia visto il film "Radio Freccia".

ik2nbu Arnaldo

Ma quale FM ??? [emoji12]   Ascoltate l'AM Stereo !!

Che non esiste in Europa  [emoji22] ma soppravvive in Australia e Giappone, qualcosa negli USA.

Video di esempio:


kz

ci sarebbe un problema alla base: il media utilizzato come sorgente sonora.
quasi sempre, per motivi di comodità e di stoccaggio, la sorgente che viene trasmessa non è un CD, ma è un file che sta su un qualche supporto informatico; se siamo fortunati è un file ad alta qualità tipo FLAC o analoghi, ma più spesso è un semplice file MP3 per questioni di spazio e di semplicità.
inoltre la cosa più importante per le radio commerciali sono gli annunci pubblicitarii, quindi il suono che viene prodotto dal compressore è tarato sulla comprensibilità e sulla "penetrazione" delle frequenze in uso negli spot (parlato e suoni acuti).
se si cercano suoni con una dinamica quasi decente nell'etere nazionale è purtroppo necessario ascoltare il DAB: l'offerta della RAI, ad esempio, supera di molto la domanda, e c'è, al momento, una notevole varietà di generi.
una volta, ma sto parlando di 20 anni fa e più, a Roma c'erano come riferimenti di qualità sonora in FM le trasmissioni musicali della Radio Vaticana sui 93,3 MHz (Studio A) e il 4 canale della filodiffusione RAI che veniva ritrasmesso sui 100,3 MHz (credo esista ancora ma si chiama RAI classica o qualcosa del genere).
comunque, da quello che posso ricordare io, ovvero gli ultimi 30-35 anni, non ho mai visto un mixer collegato direttamente al trasmettitore, il compressore c'era sempre.

frengo

Citazione di: kz il 09 Luglio 2022, 13:31:12
ci sarebbe un problema alla base: il media utilizzato come sorgente sonora.
quasi sempre, per motivi di comodità e di stoccaggio, la sorgente che viene trasmessa non è un CD, ma è un file che sta su un qualche supporto informatico; se siamo fortunati è un file ad alta qualità tipo FLAC o analoghi, ma più spesso è un semplice file MP3 per questioni di spazio e di semplicità.
una radio che trasmette un mp3 non la ascolterei mai, ho anche un' orecchio che se ne accorge subito. Dovrebbe sembrare ovvio che qui parlo di CD originali e non rippati/scaricati. Una radio odierna dovrebbe avere tutta la musica liquida su un dispositivo che la legga da un assembly di HDD ove sono piazzati i CD in formato originale, cioe .wav o anche SACD.
Citazione di: kz il 09 Luglio 2022, 13:31:12
una volta, ma sto parlando di 20 anni fa e più, a Roma c'erano come riferimenti di qualità sonora in FM le trasmissioni musicali della Radio Vaticana sui 93,3 MHz (Studio A) e il 4 canale della filodiffusione RAI che veniva ritrasmesso sui 100,3 MHz (credo esista ancora ma si chiama RAI classica o qualcosa del genere).
hanno tolto anche quegli ultimi baluardi dell' "hi-fi on air" ? .... mannagg, comunque sto in Puglia quindi qui quei segnali non arrivano ma se ci fossero ancora varrebbe la pena ascoltarli se mi trovassi in zona
Citazione di: kz il 09 Luglio 2022, 13:31:12
comunque, da quello che posso ricordare io, ovvero gli ultimi 30-35 anni, non ho mai visto un mixer collegato direttamente al trasmettitore, il compressore c'era sempre.
Si, certo, ci mancherebbe. Il compressore e' d' obbligo per non superare la deviazione dei +/- 75 kHz. Infatti la mia radio ideale sarebbe proprio come quella.

In sostanza la radio non la posso sentire piu' e quello che era normalissimo 30 anni fa oggi e' impossibile riaverlo perche' e' considerato strano. Che assurdita'. Non c'e' piu' nessuno che abbia il coraggio di non adeguarsi alle mode e alle tendenze e che non si comporti come la totalita' che lo circonda ... rimpiango le ladio private dell' epoca, almeno oltre a fare ottima musica se c'era qualche interferenza bastava girare l' antenna. Oggi on air un suono come quello ce lo possiamo solo sognare. Che skifo !!

1KT01


FabriBCL

Citazione di: frengo il 07 Luglio 2022, 19:08:17
la tecnologia del suono aveva gia' raggiunto il suo apice negli anni '70 con il Neumann U67, i mixer "Neve" e i registratori digitali Sony in PCM a 24 piste. Non mi serve altro.
Porta pazienza questo discorso assolutista è approssimativo e sbagliato, come molti discorsi assolutisti. All'apice ci sono vari microfoni, mixer, e registratori, tra i quali quelli che hai citato, mentre Orban è una marca di apparecchiature varie e non è sinonimo di compressore/maximizer.
Però hai ragione che la compressione a bomba della musica in radio la rende praticamente inascoltabile, molto più di quanto la danneggi un formato digitale, comprese quelle delle digital radio a 96kbs. Infatti per sentire della musica non compressa (in senso audio) ci sono quasi soltanto alcune digital radio, almeno per mia esperienza.
Purtroppo la loudness war è una malattia della competizione ma ormai anche un vizio dei fonici.

Citazione di: kz il 09 Luglio 2022, 13:31:12
se si cercano suoni con una dinamica quasi decente nell'etere nazionale è purtroppo necessario ascoltare il DAB
Da me in DAB si sente "KC2 test" che dà del jazz e per mio gusto è il suono è il più equilibrato della Dab. Considerando però che questi ritrasmettono una webradio statunitense, quindi comprimi-decomprimi-ricomprimi, se uno cerca proprio il suono deve fare in altro modo  [emoji12]


Maurizio Angelini

A Roma ascolto la RAI a 100.300MHz trasmette da Monte Mario.Altissima dinamica.

r5000

Citazione di: 1KT01 il 09 Luglio 2022, 17:15:40
...l'ultima che hai detto... [emoji108]
73 a tutti, concordo, io non riesco più ad ascoltare nulla in fm 88\108 mhz, con le rare aperture preferisco ascoltare  le radio fm oirt ma non tanto per la qualità sonora e contenuti (il russo non lo parlo...) ma per l'evanescenza del segnale che si portano dietro e che per me fà il piacere di ascoltare la radio, infatti preferisco di gran lunga le onde lunghe e medie ma comunque tornando alle trasmissioni fm 88\108 mhz tranquilli che non conosco ancora la data ma si spegneranno pure loro e resterà solo il DAB (per pochi anni, diventerà tutto web radio...) e fatto salvo le radio tematiche dove si spera che puntano sulla qualità hifi per le radio generaliste la qualità hifi è persa in partenza propio perchè fatte per essere ascoltate ovunque tranne che in sale d'ascolto, pensiamo al tablet e smartphone e abbiamo chiaro il livello di qualità audio che possono dare se non ascoltati in cuffia e a quello puntano...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

AZ6108

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 08 Luglio 2022, 22:01:54
Ma quale FM ??? [emoji12]  Ascoltate l'AM Stereo !!

Che non esiste in Europa  [emoji22] ma soppravvive in Australia e Giappone, qualcosa negli USA.

Video di esempio:



ma anche in Europa

https://swling.com/blog/2021/05/guest-post-listening-to-comb-stereo-on-shortwave/

anche se non è "HiFi" [emoji41]
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

frengo

Ammesso e non concesso che non ci sia in FM una radio con le caratteristiche qui richieste nel thread:

(scusa l' ignoranza AZ6108 ma) non capisco cosa dovrei fare per ascoltare questo segnale.

Forse sintonizzare una radio a 5850 kHz ?
Poi la devo collegare al PC ?
In tal caso cosa uscirebbe dal PC ? Non capisco ...

Ho cliccato sul link e mi ha portato su un sito che menziona anche gli mp3 (orrore ... ). Ho provato anche a sentire i file audio nella pagina e mi sono tappato le orecchie [emoji33]

frengo

Citazione di: Maurizio Angelini il 09 Luglio 2022, 22:58:56
A Roma ascolto la RAI a 100.300MHz trasmette da Monte Mario.Altissima dinamica.

Mi sa che qui l' unica e' mettere qualche trasferimento in IF sull' appennino e far arrivare il segnale qui al Sud !

Altrimenti anche una bella suite di lusso nel silenzio di qualche campagna dell' agro romano con l' impiantino Hi-Fi McIntosh sintonizzato sui 100.3 sarebbe una soluzione.

Consiglio questa antenna direttiva Yagi ad alta direzionalta' (17 elementi).

kz

in quasi 100 anni di RAI, nasce nel 1924 a Torino, l'unica cosa che non hanno seguito per nulla sono le frequenze in FM,  con uno spezzatino ridicolo, tanto che pure i 103,3 MHz di IsoRadio che avrebbero dovuto coprire tutto il territorio nazionale non hanno mai completato lo sviluppo.
oramai è troppo tardi, il DAB spazzerà via tutto (purtroppo).


frengo

Comunque vada nulla proibirebbe ad un radiofonico indipendente del caso di trasmettere come una volta (Vinile/CD > mixer > compander > ponte radio). Non ci sono leggi che proibiscono cio' e obbligano a fare uso di Orban,mp3 e diavolerie simili che distorcono il suono. Potrebbe nascere una "nuova" tendenza, anche se di nicchia ma che attirerebbe i puristi del suono. Qualsiasi radio avrebbe le risorse per farlo perche' non dovrebbe acquistare nuove attrezzature, anzi. Da quello che sento dire a causa della pandemia e dell' aumento del costo dell' energia si libereranno parecchie frequenze in banda FM, dunque ....SPAZIO ai nuovi, (pardon) ai vecchi !!  [emoji12]

Citazione di: kz il 11 Luglio 2022, 18:47:57
oramai è troppo tardi, il DAB spazzerà via tutto (purtroppo).
.... ma tardi DE CHE ?? sono le otto dell' 11 luglio 2022 [emoji23] [emoji23]  Tardi ? A chi devo/dobbiamo dare conto ? Se il DAB spazzera' via tutto meglio ancora !!!

Si liberera' tutta la banda FM, cosi' nasceranno nuove radio, magari dalle ceneri dei vecchi tecnici degli anni '70 !
E Vvaaiiiii !!!

https://blog.radioreporter.org/il-covid-19-manda-in-crisi-le-emittenti-radio-che-chiedono-aiuto

Suggerisco anche il nome "Radio VINTAGE" !! Oppure "Radio CD" [emoji23] [emoji23]

ik2nbu Arnaldo

RADIO BERGAMO anni 70

Dichiara di suonare i vinili.... ma non saprei se lo fanno veramente.

www.radiobergamo.it

Pieschy

Interessante visto che ultimamente mi occupo di "suono" ma non voglio andare OT.
Io sono sempre pratico, l'ignorantone da strada che va al succo: ma anche e se di cosa parliamo? Lasciando stare compressori,loudness,etc. ma vi ricordate che l'FM è analogica? Ora dico non ricordo in primis se coprirebbe i fatidici 20-20.000 ma lascio stare...ma il qrm? Non neghiamo che ci sia anche nella più potente emissione radiofonica FM. L'etere è saturo di interferenze non ho mai e dico mai sentito il silenzio assoluto neanche in una portante da 9+60 e non solo per il qrm via etere ma per molto altro.
Ergo quale piacere d'ascolto si può avere se ad un suono a volto poco enfatizzato si aggiunge l'innegabile rumore di fondo? Non credo che abbia molto senso cercare propio nelle FM la qualità, quella si può avere (e mai la perfezione perchè in primis le ns. orecchie non sono perfette) solo a casa in cuffia di qualità con sorgenti di qualità e tutto di qualità...
Nascono poi i motivi commerciali e/o meno. Trasmettendo ovviamente diverse fonti (semplicemente diversi dischi anche a parità di supporto) i livelli di output non sono affatto eguali. Quella reclamata pureza significherebbe che il brano A lo ascolto a -3db il B magari a -1 ed il C a 0db...per non parlare di quelli volutamente o no in distorsione. Banalmente l'ascoltatore medio cosa dovrebbe fare alzare ed abbassare il volume ad ogni singolo brano?
Alta considerazione "stradale". Ormai le FM sono relegate quasi esclusivamente alle autoradio e quindi in auto..al qrm dell'etere si aggiungono i rumori ambientali...e cerchiamo fedeltà? Nonsense.
Ultima considerazione meramente commerciale. Ormai le radio i CD non li hanno più e da decenni. Un buon bistrattato mp3 a 320kbps suona al 95% delle orecchie come il CD ma in compenso in una chiavetta da 32gb fino a ieri ci ho messo qualcosa come 5000 tracce...anche a 320kbs con un TB hai praticamente forse tutto il prodotto musicale degli ultimi 30 anni nel palmo di una mano.
In ultimissima...molte radio, oggi, se vogliono sopravvivere devono andare in streaming web/app o ancor prima in DAB/DAB+ ovvio quindi che questo porta ad unificare la fonte per tutti e 2/3/4 modi di emissione.
Quelle radio di qui si parla forse possono ormai essere progetti di quartiere , radio private ma non sicuramente emittenti commerciali.
P.S: non amo modificare l'audio ed aggiungere alle mie creazioni effetti speciali digitali ma è ovvio che prima di pubblicare un progetto almeno la traccia la normalizzo propio per quanto sopra citato.

Pieschy

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 15 Luglio 2022, 16:30:52
RADIO BERGAMO anni 70

Dichiara di suonare i vinili.... ma non saprei se lo fanno veramente.

www.radiobergamo.it
Già sulla homepage c'è il link al loro streaming internet...qualche dubbio mi sovviene :-)

FabriBCL

@Pieschy, è tutto vero, ma hai portato il discorso all'estremo.
Non sono l'autore originale del post, ma penso che l'ultracompressione sia l'aspetto più disturbante di tutti quelli che concorrono a sciupare il suono. Mi dà ai nervi anche come principio (alterazione arbitraria di un'opera), ma a parte questo è proprio un fatto uditivo, mentre con un po' di fruscio e con i limiti di dinamica riesco benissimo a convivere.

Pieschy

#24
@FabriBCL: si infatti era una riflessione ad ampio spettro sul discorso. Comunque radio a parte, se parliamo dei semplici CD dico quelli veri guarda che anche loro sono stati post-processati ed adattati al digitale. Diciamo che estremizzando il problema sarebbe propio la digitalizzazione cioè rendere discreto un qualcosa che varia infinitamente nel tempo basta già quello.
Quindi diciamo che a meno di vinili (ho dubbi ma nn conoscendoli nn mi pronuncio) anche il cd è già artefatto rispetto all'opera originale.
Il discorso viene ancora prima e si applica a tutto. il puro dovrebbe essere una registrazione stereo di una band dal vivo ma non esiste o meglio non la sentiremo mai il motivo è ovvio. Nessun cantante avrà un volume superiore alla batteria o all'assolo di chitarra elettrica..etc...etc...ergo vanno normalizzati i livelli per renderla propio "musica" ove è distinguibile il singolo strumento o un loro sottoinsieme senza quello sarebbe un frastuono tutto tranne che musicale. E' carino l'esempio del video riportato...e spiega il tutto.
Senza andare di teoriz anche nei live c'è comunque il tecnico del suono che equalizza i livelli dei vari strumenti...a maggior ragione in studio quando si registra un evento...ancora dopo per arrivare al master...voglio dire che di "puro" vedi il CD che di puro ha molto poco...ovvio che successivamente quel povero suono viene bistrattato e strabistrattato..ma la colpa è ancor prima del povero Orban :-P

FabriBCL

Citazione di: Pieschy il 16 Luglio 2022, 10:06:36
se parliamo dei semplici CD dico quelli veri guarda che anche loro sono stati post-processati ed adattati al digitale.
[...]
il puro dovrebbe essere una registrazione stereo di una band dal vivo ma non esiste o meglio non la sentiremo mai il motivo è ovvio. Nessun cantante avrà un volume superiore alla batteria o all'assolo di chitarra elettrica
[...]
anche nei live c'è comunque il tecnico del suono che equalizza i livelli dei vari strumenti...a maggior ragione in studio quando si registra un evento...ancora dopo per arrivare al master...voglio dire che di "puro" vedi il CD che di puro ha molto poco...ovvio che successivamente quel povero suono viene bistrattato e strabistrattato..ma la colpa è ancor prima del povero Orban :-P

Mi fa piacere trovare competenza anche sui forum sbagliati  [emoji1]
Il problema è teorico, non è sbagliato teorizzare.
C'è differenza grande, anche etica oltre che di gusto, tra questi aspetti che stai dicendo e la compressione a mazzate che fa il tecnico della radio.
Tra gli artisti ed il prodotto finito sul mercato (CD, vinile ecc), i tecnici se li sono scelti e con loro hanno partecipato alla produzione. Quindi nel cd finito c'è l'opera d'arte con la firma. Anche nel concerto, se è di un certo livello, non si lasciano i suoni ad un fonico scelto dal caso, ma si porta il proprio da casa, oppure c'è un tecnico di fiducia (magari l'artista stesso) che si mette di fianco al fonico per fare delle scelte.

In radio invece c'è un tecnico estraneo che, all'insaputa di artista, produttore, ecc, fa sostanzialmente un remastering del brano. Se poi la cosa viene fatta in automatico da un processore, diventa proprio l'ignoranza al potere, non c'è neanche più uno che mette la firma con il proprio gusto. E' un processo antiartistico secondo me. E' come dar da mangiare alle mucche con il forcone.

Anche i remixaggi e remastering di artisti morti, sono molto discutibili per gli stessi motivi, ma almeno si è un gradino sopra perchè ci lavorano dei professionisti capaci.
Ad esempio ho preso quei cd che sono usciti, di Battisti, rifatti dai nastri originali. Sono sicuro che l'artista (che era un maniaco e stava in sala per tutta la produzione del disco) alcune cose non voleva che si sentissero distintamente, ma stavano bene opache a fare groove e fumosità.
Lo stesso, citato sopra, U67, supersexy, ma se gli togli il "fumo" in fase di mix, ti trovi con un'altra cosa in mano. Infatti diversi di una volta erano spesso fumosi, con un impasto nei medi, anche per limiti tecnici, ma già la registrazione (poi il mix ecc) veniva fatta sapendo dove si voleva arrivare, e scegliendo l'attrezzatura di conseguenza. I prodotti di adesso, i neumann stessi, compreso l'U87 che da diversi anni è "AI" sono fatti per l'estrema definizione che sta bene sul cd.
Concludo il super OTtone  [emoji14] dicendo che ci sono centinaia di ore di lavoro di artisti e tecnici ai massimi livelli, per arrivare al prodotto "disco". Pensare a un dj che imbuca tutto in un processore dal quale esce un wurstel tutto lucido e tirato a riempire il tubo sintetico, è un gran dolore (per le orecchie, poi...). Ma sono un matusa, ormai lo sto accettando  [emoji1]


ik2nbu Arnaldo

Raga,

negli ultimi anni di TX FM usati sono pieni i rottamai, li potete comprare a prezzi bassi funzionanti
e/o riparare quelli rotti a prezzo rottame, parlo di modulatori eccitatori FM da 20 a 100 watt analogici, cercateli su Ebay.

Purtroppo le piccole radio FM chiudono come le mosche, sopravvivono quelle collegate ai vari network nazionali/regionali, che riescono a bilanciare i costi con le entrate pubblicitarie.

Eppure non è che si stanno liberando frequenze in FM, sono comunque belle occupate a suon di KW,
spesso dalla stessa emittente con + frequenze dedicate per mappare il territorio.

Personalmente da quando ho il DAB in auto ed anche a casa, le radio FM ho praticamente smesso di ascoltarle, perchè tranne che su poche emittenti di qualità, la "musica buona" rappresenta appena il 20-30 % della programmazione, ma che è interrotta di continuo da DJ sottopagati e pubblicità a manetta.

Inoltre mentre negli anni 70 la connotazione musicale (e politica) delle radio FM era molto marcata,
oggi si fa fatica a distinguire un network FM da un'altro, hanno format e palinsesti molto simili e cultura musicale prossima allo Zero.... ahimè!

73

Pieschy

Condivido il tutto Fabry il discorso però secondo me è diverso. Non sono OT ma ogni cosa in questo mondo ha il suo scopo. Le radio FM commerciali (praticamente tutte) non sono nate per servire un'audience di orecchie raffinate piuttosto per seguire le tendenze del momento e più in generale per intrattenere.
A livello di idea che poi però scadeva per limiti tecnici c'era la filodiffusione con canali tematici e fatta per "intenditori".
Su quella l'idea era buona (musica di qualità a tema, no parlato, no pubblicità) il mezzo tutto sommato meno immune a disturbi delle RF ma la qualità ovviamente molto poco definita.
Ma l'idea di ritrovare questo modo di fare nelle emittenti di oggi è come cercare l'acqua sulla luna. Semplicemente non son nate per questo le radio FM commerciali, molto semplice, a prescindere poi da tutte le considerazioni di tipo tecnico e filosofico.
Desiderarlo resta un desiderata che comunque non riesco a capire visto che mi sembra logico che l'unico modo per ascoltare la propria buona musica è palese.
Il resto condivido i tuoi pensieri sullo stupro di opere d'arte musicale ma a chi mette i dischi in radio poco importa...e per favore non chiamatelo DJ uno che mette le playlist...anche no :-)
Stò cominciando a farlo a livello semi serio ma sempre per hobby e non c'entra nulla con il metti dischi delle radio uffi anzi ho scoperto che, come per ogni cosa, devi studiare il suono, aver orecchio ma anche conoscere la musica, le scale musicali...e molto molto altro che vado scoprendo di giorno in giorno altro che muovere il fader da dx a sx :-)

FabriBCL

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 16 Luglio 2022, 10:57:39

e/o riparare quelli rotti a prezzo rottame, parlo di modulatori eccitatori FM da 20 a 100 watt analogici, cercateli su Ebay.
[...]
Eppure non è che si stanno liberando frequenze in FM, sono comunque belle occupate a suon di KW,
spesso dalla stessa emittente con + frequenze dedicate per mappare il territorio.
Sarebbe un afigata eccezionale, da buttar via un sacco di tempo, ma è la mia vocazione principale.
Fare una radio di montagna localizzatissima, che si senta in un paio di valli, legalmente cosa comporta?

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 16 Luglio 2022, 10:57:39
Inoltre mentre negli anni 70 la connotazione musicale (e politica) delle radio FM era molto marcata,
oggi si fa fatica a distinguire un network FM da un'altro, hanno format e palinsesti molto simili e cultura musicale prossima allo Zero.... ahimè!
Per me era molto affascinante, girando abitualmente nella mia regione e in Toscana, sentire le stazioncine emiliane e toscane, con le parlate e argomenti diversi.
Segnalo Bologna per la presenza di alcune radio molto locali, un paio ben connotate politicamente, un'altra legata al Bologna calcio (una specie di bar sport con molto umorismo), un altra religiosa. Palinsesti che staccano molto dal panorama omogeneizzato.
Chissà, forse lo strascico lasciato da Alice?

Citazione di: Pieschy il 16 Luglio 2022, 11:10:54
Le radio FM commerciali (praticamente tutte) non sono nate per servire un'audience di orecchie raffinate piuttosto per seguire le tendenze del momento e più in generale per intrattenere.[/size]
[...]
Desiderarlo resta un desiderata che comunque non riesco a capire visto che mi sembra logico che l'unico modo per ascoltare la propria buona musica è palese.
[...]
e vado scoprendo di giorno in giorno altro che muovere il fader da dx a sx :-)[/size]
L'FM è stata territorio libero (anzi vietato) e ci hanno trovato terreno fiori selvatici. Come nascita, si è cercata la comunicazione tra umani, in un momento in cui la cultura musicale era diffusissima e coincideva con la cultura popolare, quindi parole libere e musica erano in pole position. Poi a suon di "forti volontà" è nata la radio commerciale, che è così come dici, ma non è una destinazione che dio abbia dato all'88-108 e che quindi ci dovesse toccare per forza. L'hanno indirizzata lì Mammì/Craxi/Berlusconi, perchè se no erano cazzi, visto che molta gente pensava e faceva l'università per migliorarsi e non (non solo) per entrare nelle routine del profitto in posizione avvantaggiata.
Ascoltare la propria musica da supporto... la differenza è come tra ascoltare un disco e andare a un concerto. Uno è un ascolto fine e preciso, l'altro è sapere (o immaginare) che ci sono migliaia di persone che stanno vivendo qualcosa di cui potresti comunicare, che ti ci accomuna. Per me è il sentimento fondamentale per cui ascolto la radio. Forse idealizzo, ma secondo me è una cosa che potrebbe coinvolgere tutti, ma è stata fatta dimenticare, in favore di una pastorizie dove l'ascoltatore è allevato passivo e con poca fantasia. Una massificazione alla quale non partecipi. Scusate la filosofia, ma come si fa ad evitarla?
Auguroni infine per la tua attività. E' proprio vero, ci sono mille attività artistiche che assomigliano a girare una manopola, ma se c'è dietro una cultura funzionano, se non c'è non funziona niente.

kz

Citazione di: FabriBCL il 16 Luglio 2022, 11:43:59
Sarebbe un afigata eccezionale, da buttar via un sacco di tempo, ma è la mia vocazione principale.
Fare una radio di montagna localizzatissima, che si senta in un paio di valli, legalmente cosa comporta?

la via più semplice e lineare è aprire una radio comunitaria, di solito una cooperativa o una associazione, anzi una cooperativa che gestisce e un'associazione che supporta o simili, credo ci vorrebbe un direttore responsabile che sia un giornalista professionista, ma è passato un muchio di tempo da quando me ne sono interessato e potrebbero essere cambiate le leggi.
una volta ottenuto il riconoscimento dal MISE, ma potrebbero volerci anni, hai diritto a una lunga serie di agevolazioni sulle tariffe.
ci sono dei circuiti, tipicamente religiosi, che hanno dei professionisti che possono seguire nel percorso.
per le altre radio, politiche, c'erano delle strutture del mondo cooperativo che avevano il know-how per supportare lapertura di nuove radio ma anche lì sono anni che non ne so più nulla; la gran parte di quelle radio sono scomparse o sono state fagocitate da altri media e poi distrutte, come nei casi di Radio Città Futura di Roma, Radio K Centrale e Radio Città del Capo di Bologna; è un tipo di radio che si sta gradualmente spostando sullo streaming IP, come Radio Città Aperta di Roma, ex Radio Proletaria, che dopo oltre 40 anni di trasmissioni ha venduto le frequenze.
una di queste radio defunta e poi risorta è Radio Città di Pescara, che trasmette in FM nelle province di Pescara e Chieti e pubblica lo stato dei ripetitori e la mappa di copertura.

Citazione
Segnalo Bologna per la presenza di alcune radio molto locali, un paio ben connotate politicamente, un'altra legata al Bologna calcio (una specie di bar sport con molto umorismo), un altra religiosa. Palinsesti che staccano molto dal panorama omogeneizzato.
Chissà, forse lo strascico lasciato da Alice?

il palinsesto dipende sempre dalla comunità degli ascoltatori.
a Roma, è noto che ci siano diverse radio che parlano tutto il giorno solo di Roma o di Lazio, a Napoli ci sono quelle che mandano solo dediche.
La radio è un media che non va sottovalutato: alle ultime elezioni comunali di Roma, al ballottaggio ci è andato un avvocato amministrativista conosciuto soprattutto come "opinionista" radiofonico...


Pieschy

@Fabri: ammiro il tuo "romanticismo" che è l'opposto del mio pragmatismo (hi) tuttavia, perdonami, ma non si può paragonare l'emozione di un concerto con la ricezione di un brano in FM.
L'unica cosa che li accomuna (forse) è l'audience ma null'altro.
Che la fonte sia il vinile,cd che sia "pompata" o smussata sempre un disco è e resta e perdonami ma sapere che la stanno ascoltando anche e se 1.000.000 di persone non mi emoziona affatto...
Di contro ad un concerto oltre ad essere fisicamente con la gente (il pubblico) vedi la band o il cantante che suona dal vivo, che stecca, che sbaglia che è migliore/peggiore rispetto alla registrazione ma che stà esprimendo la sua arte in quel preciso istante.
La differenza è oceanica direi :-)

frengo

Citazione di: Pieschy il 21 Luglio 2022, 18:23:16
@Fabri: ammiro il tuo "romanticismo" che è l'opposto del mio pragmatismo (hi) tuttavia, perdonami, ma non si può paragonare l'emozione di un concerto con la ricezione di un brano in FM.
L'unica cosa che li accomuna (forse) è l'audience ma null'altro.
Che la fonte sia il vinile,cd che sia "pompata" o smussata sempre un disco è e resta e perdonami ma sapere che la stanno ascoltando anche e se 1.000.000 di persone non mi emoziona affatto...
Di contro ad un concerto oltre ad essere fisicamente con la gente (il pubblico) vedi la band o il cantante che suona dal vivo, che stecca, che sbaglia che è migliore/peggiore rispetto alla registrazione ma che stà esprimendo la sua arte in quel preciso istante.
La differenza è oceanica direi :-)
Ma qui infatti stavamo parlando di restituzione del suono di un CD ORIGINALE in formato .Wav o SACD appena uscito dalla casa discografica (o se preferite anche il vinile) su un buon ricevitore FM.
Cio' ASSUNTO che lo STANDARD e' la fonte stessa, cioe' il CD o altro, cioe' quella registrazione di quell' anno, di quel brano, siano essi i Pink Floyd o Drupi.
Il problema non e' se io sento il brano dal vivo o dal disco .... questo va OT !
Questo e' un Forum di radioamatori, quindi stiamo parlando di Radio, non di concerti e del fatto che i suoni sono migliori dal vivo, questo ci si sa .... e' ovvio
Il problema e': dove riesco a sentire musica proveniente da una Discoteca (dove "Discoteca" ha lo stesso significato di "Biblioteca" per i libri, cioe' una raccolta fisica di dischi musicali, non altro) in maniera NON ARTEFATTA e modificata da processori del suono ma direttamente trasmessa in FM al naturale ?
Che poi nei dischi ci siano delle stecche o degli errori puo' anche essere normale ma per me costituisce lo standard di quel brano e magari fa anche storia....
Poi se a te che quel suono pulito su una radio lo ascoltino migliaia o milioni di persone non fa differenza A ME NO (e penso di essere in buona compagnia)

Pieschy

Ho semplicemente risposto al collega che paragonava l'ascolto del disco all'andare al concerto, non me lo son tirato fuori dal cilindro l'OT. 
In merito ai tuoi gusti penso abbiamo capito tutti in merito al dove ascoltarla anche, dicendo che ormai è raro se non impossibile.
In ogni caso se ed esistono sono piccole realtà che coprono aree ristrette...anche se ce ne fosse una a PA se vivi ad AO te ne faresti poco o nulla, ergo sul dove ascoltarla,se esiste, dire a fortuna :-)

FabriBCL

Citazione di: Pieschy il 21 Luglio 2022, 18:23:16
@Fabri: ammiro il tuo "romanticismo" che è l'opposto del mio pragmatismo (hi)
Sono l'ultimo romantico.   [emoji56]  [emoji4]

frengo

Forse in Grecia non usano molto questi sporcatori del suono perche' ho sentito ottima musica a Ciolo, una specie di caletta naturale in provincia di Lecce dove si sentono solo radio greche. E' come una conca dove si scende con le scale e al livello del suolo non arriva quasi nulla dall' Italia. Tutta la banda 88-108 radio greche e albanesi ed e' proprio una soddisfazione sentirle con una vecchia Grundig Satellit2000. Suono perfetto ! Ve lo consiglio (il posto) e metto qui le coordinate:
https://en.wikipedia.org/wiki/Ciolo_(Apulia)
Ci hanno girato anche il film "L' Anima Gemella" di Sergio Rubini

P.s.: Praticamente se provate a stare in dormiveglia sul materassino con la radio accesa e vi rimbambite un po' con il sole quando vi svegliate direte: "Ma ... dove sono ? A Korfu' ...?" [emoji41] [emoji41] [emoji41]

FabriBCL

Qualcuno sa, con una buona antenna direttiva (quale?), fino a che distanza si possa sperare di fare ascolti FM?

AZ6108

Citazione di: FabriBCL il 28 Luglio 2022, 09:42:23
Qualcuno sa, con una buona antenna direttiva (quale?), fino a che distanza si possa sperare di fare ascolti FM?

Beh... un amico, usando un'antenna che ho progettato io e che stiamo sperimentando, antenna che offre un diagramma di radiazione cardioide con bassi angoli verticali, ha pescato a 136.694MHz un satellite (https://www.n2yo.com/satellite/?s=5485) in orbita equatoriale con l'antenna installata sulla costa del mare del nord... [emoji1], il tutto considerando che l'antenna è stata pensata per MW/HF e che le prestazioni in VHF non erano state testate (fino a quel momento) e che il satellite in questione trasmette con circa 90mW [emoji56]

per completezza, questo è il video della ricezione del satellite



mentre qui c'è una prova di ricezione in MW



sulla stessa frequenza ci sono sia Radio Romania che la BBC, entrambe circa equidistanti ed entrambe con trasmettitori da 200KW, senti cosa succede ruotando l'antenna verso una stazione o verso l'altra [emoji41]

se poi vuoi provarla anche tu, qui trovi le indicazioni base per la costruzione, il BalUn 9:1 è un NooElec v2 ed il preamp un LANA HF sempre di NooElec (ma si può usare o autocostruire altro); il diagramma cardioide ha il "null" sul lato che ospita la resistenza da pochi KHz fino a circa 100MHz, salendo ancora il lobo si sdoppia in due lobi laterali e, salendo ulteriormente, il lobo si inverte con la direzione di massima ricezione che punta nella direzione della resistenza, ma sempre con bassi angoli di lancio

Nota finale, l'antenna è attualmente ancora in test, ma la configurazione attuale offre già prestazioni più che decenti

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

Pieschy

Bel progetto e belle sperimentazioni ma atteniamoci a provare a dirla restando su quanto chiede il collega. Le VHF via satellite non sono paragonabili alle FM Broadcast semplicemente perchè dall'antenna del sat alla tua c'è solo l'attenuazione dell'atmosfera ma nessun'altro oggetto fisico, cosa che invece ovviamente c'è nel caso di qualsiasi trasmissione terrestre.
Ma radiotecnica a parte, per come su detto, quelle, se ci sono, trasmissioni "al naturale" sono quasi sicuramente con copertura locale e quindi installate in antenna e potenza per coprire solo l'area designata, magari non son neanche in altura ma sul tetto del palazzo della città/comune (frequente per emittenti locali) ...ergo se disti più di un centinaio di km (e la do buona) non credo ci sia direttiva che tenga.
In ogni caso prima di attrezzarsi bisognerebbe trovare le stazione e capire da dove trasmettono a mio avviso.

AZ6108

Citazione di: Pieschy il 28 Luglio 2022, 15:48:34
Bel progetto e belle sperimentazioni ma atteniamoci a provare a dirla restando su quanto chiede il collega. Le VHF via satellite non sono paragonabili alle FM Broadcast semplicemente perchè dall'antenna del sat alla tua c'è solo l'attenuazione dell'atmosfera ma nessun'altro oggetto fisico, cosa che invece ovviamente c'è nel caso di qualsiasi trasmissione terrestre.

Ok, vero, però molto dipende anche dalla posizione e dall'orografia locale

Citazione
Ma radiotecnica a parte, per come su detto, quelle, se ci sono, trasmissioni "al naturale" sono quasi sicuramente con copertura locale e quindi installate in antenna e potenza per coprire solo l'area designata, magari non son neanche in altura ma sul tetto del palazzo della città/comune (frequente per emittenti locali) ...ergo se disti più di un centinaio di km (e la do buona) non credo ci sia direttiva che tenga.

Direi, posizione permettendo, anche di più; per dire, io sono in zona 6 ed anni fa, quando ancora c'era la TV analogica, non era raro, orientando l'antenna, pescare trasmissioni provenienti dall'altra parte dell'Adriatico ed a distanze che potevano raggiungere i 300Km; tornando alle trasmissioni FM, è ovvio che se uno risiede in una vallata circondata da montagne, sarà difficile pescare qualcosa che non siano le emittenti (o meglio i ripetitori) locali (unica eccezione "Radio Maria" che sblattera sempre ed ovunque [emoji23])

Citazione
In ogni caso prima di attrezzarsi bisognerebbe trovare le stazione e capire da dove trasmettono a mio avviso.

Beh, quello non credo sia complicatissimo, basta avere una mappa azimutale centrata sul proprio QTH [emoji41]

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

frengo

Riporto solo (tanto per) una conferma di quello che dico, se ce ne fosse bisogno: purtroppo oggi un ascoltatore con l' orecchio buono e una radio buona non puo' piu' sentire la radio FM (almeno non tutte (ndr...) ahahhahaah):
(notare che alcune dichiarazioni sono proprio di Bob Orban dove dice, in breve, che purtroppo tutti esasperano il suono e il risultato e' una schifezza (la schifezza di oggi) (Peccato.... (aggiunge))
(tradotto da https://www.261.gr/proradio.html)

"Garbage IN ..... ALTRO .... Garbage OUT
Ricorda che l'elaborazione audio riuscita inizia dalla sorgente.
Se non riesci ad ascoltare la tua stazione tutto il giorno senza irritazioni, c'è del lavoro da fare.
Roberto Orban

L'elaborazione è un'ARTE sofisticata e intelligente .
Unità di elaborazione progettate solo per aumentare i dettagli e il calore della musica.
NON sono armi ad alto volume per UCCIDERE il suono della musica.


Il management ha bisogno di realizzare alcuni fatti della vita per ottenere un suono che sia il miglior compromesso tra ciò che vogliono e ciò che vogliono i loro ascoltatori. Il principale è NON DEVI ESSERE IL PIÙ FORTE COSA SUIL QUADRANTE PER OTTENERE IL PUBBLICO PIÙ GRANDE. Le persone non ascoltano una stazione perché è rumorosa; ascoltano perché gli piace il contenuto :-) Ricerca nelStati Uniti d'Americaha dimostrato che le stazioni che elaborano la merda vivente della loro programmazione hanno ore di ascolto molto basse. È interessante notare che molte di queste stazioni "arretrano" l'elaborazione durante i periodi di indagine per cercare di aumentare un po' le proprie ore.

Robin Simpkins tecnico del suono. BBC


Elaborazione dinamica diNOI l'audio della radio è come un Big Mac di McDonald's? Onnipresente, ma non necessariamente salutare.

Ty Ford


Non dimenticare che Robert Orban ha sviluppato Optimod in parte perché non era soddisfatto del modo in cui le emittenti stavano tentando di prevenire la sovramodulazione. Per quanto mi risultava, sperava che le emittenti avrebbero usato le sue tecniche intelligenti per controllare i picchi, e quindi aumentare il livello medio, _senza __usare un'elaborazione eccessiva.
Sfortunatamente, le emittenti hanno sfruttato la sua limitazione del picco per accoppiarsi con un'elaborazione aggressiva e ottenere così un volume maggiore. Peccato...

AJ Bautista

È chiaro a chiunque sia alfabetizzato nella produzione di audio pulito che sta diventando più difficile da trovare. Troppi degli attuali CD sono già rotti, frantumati e tagliati prima che arrivino a te . Ma poi entrano nella tipica catena di trasmissione audio in cui gli algoritmi di compressione sovrapposti sono il peggior nemico dell'audio digitale.

Jeff Schroeder


Ero giovane e ingenuo a quei tempi (circa 1974) e pensavo davvero che  Optimod -FM 8000A avrebbe riportato il suono "non elaborato" nella banda FMQuesto è stato vero per circa 6 mesi, fino all'inizio dei primi ingegneriMettere i DAP Dorrough davanti agli 8000 per ottenere più volume. Era unEsperienza di apprendimento: ho imparato che se dai alla gente un po' di artiglieria pesanteloro lo useranno nella massima misura possibile!

Bob Orban


Per musica si intende un suono complesso con crescendo, passaggi bassi e pause. Se alteriamo o distruggiamo quelle caratteristiche fondamentali, allora non ne parliamoMusica ma per onde sinusoidali. Basta sintonizzare un misuratore di deviazione del monitor dell'aria su una qualsiasi delle stazioni radio attuali senza ascoltare l'audio / la musica trasmessa, guarda solo l'ago del misuratore che è permanente al 100% - 75 kHz proprio comeUn'onda sinusoidale lo fa.

Stanno trasmettendo solo spazzatura NON musica Hi Fi.

A causa dell'elaborazione aggressiva di oggi, il suono della radio FM è più simile ad AM.Ferma quella stupida e inutile GUERRA del Loudness; lì nessuno sarà il vincitore.Solo quello che fai è buttare via i tuoi preziosi ascoltatori; non possono adattarsi alla distorsione che effettivamente trasmetti. 

Smetti di usare materiale musicale ipercompresso e gravemente ritagliato. Interrompere l'utilizzo di unità di pre-elaborazione a 3 o 4 bande prima dell'elaborazione in onda. Ferma le impostazioni estreme e aggressive. Smetti di usare le forbici composite.

Se la tua sorgente audio musicale è solo dal "dannato" Hyper-Processed &CD ritagliati, quindi la cosa migliore da fare è "sconfiggere" Phase Rotator dall'unità di elaborazione "tutti i box digitali di oggi possono farlo" e metterlo solo sul canale audio del microfono. Bob Orban sul manuale dell'8200 fornisce schemi e dettagli completi su.

Restituiscici il fascino e la qualità delle trasmissioni FM come Inventoredi modulazione di frequenza il maggiore Edwin Howard Armstrong sognava.

Proprio per la storia Edwin Howard Armstrong è il padre della radio FM e il nonno dei radar e un bisnonno delle comunicazioni spaziali. Il primo Dimostrazione della modulazione FM Tx & Rx Invenzione completata Impero Stato Costruzione NY nel 1935 in una situazione molto ostile a causa del dominio di AM Medium. Non ha mai raccolto la piena ricompensa del suo genio. Lui è nato il18 dicembre 1890 In New Yorke morì1 febbraio 1954, solo e in disgrazia.
Saluto

Fon 261fm"

Pieschy

Allora per ragionare ad alta voce approccio la cosa in modo opposto. Sono un purista e non userò mai loudness orban o diavolerie varie. Faccio una scaletta di tiè 10 brani anche dello stesso genere..non tutti hanno lo stessa dinamica o volume ...dall'altro lato il mio ascoltatore per almeno 3/4 volte su 10 dovrà ritoccare il volume d'ascolto.
Ooop il volume è basso si alza vero ma peccato che la banda fm commerciale è piena di spurie ed armoniche e quando alzi il volume non lo fai in modo selettivo ma ti porti dietro anche il qrm...però io trasmetto la musica pura..che importa alla fine se gli alti vengono tagliati dalle spurie di M2O che spara in distorsione musica elettronica...tanto Beethoven se non lo senti beh puoi sempre immaginarlo :-P

frengo



Ma ... io ... veramente ...  dicevo a chicchessia ....

Non ti dispiacere ma ... non ti sentire coinvolto, per favore ....

Pieschy

Ma và riflettevo ad alta voce...o meglio non so tener ferme le manine quando ho la tastiera davanti...neanche io mi riferivo a nessuno ...filosofeggiavo sul topic :-)

FabriBCL

Se in quasi tutte le questioni il buonsenso sta nel mezzo, in questo caso i fonici e i produttori hanno tirato tanto la corda che spesso il buonsenso/buongusto sta molto prima della metà .
Il fatto che la musica debba respirare e che i suoni debbano avere dinamiche naturali, o somigliarci, è un concetto uscito di moda. Credo che viaggi insieme alla sensibilità degli ascoltatori: tutto quel che va sui media, oggi, è fatto per arrivare in faccia e dare tutto al primo giro.
La stessa filosofia in mano a chi distribuisce (es. Radio) si somma e buonanotte.

1KT01

"tutto quel che va sui media, oggi, è fatto per arrivare in faccia e dare tutto al primo giro."

Il finanziamento pubblico (soldi presi con le tasse) alla (sedicente) "editoria libera" è la ciotola del padrone, che non è il pagatore delle tasse ovviamente.

L'ultimo regalino è di ben 280 Mln.

Cosa ci si può aspettare da chi sopravvive solo con queste entrate...


Aggiungo che le bollette energetiche sono la falce della morte per le antenne "libere".

Aggiungo che nel 1976 con 20 Watt coprivi 20 Km. dalle alture .

Aggiungo che con pochi pannelli solari e -TUTTI- i trasmettitori ridotti a max. qualche decina di Watt si ottiene la stessa copertura con costi irrisori e nessun ricatto subito da chichessia.

Aggiungo che l'italico popolo non è in grado di resistere intelligentemente alla ciotola e ne subisce il fascino purchè sia un po' più piena di quella del concorrente.