Eltelco ?? Chi lo conosce ?!

Aperto da IW1ELO, 05 Settembre 2011, 21:59:26

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

AZ6108

Citazione di: plotino il 08 Febbraio 2022, 17:39:50
la input adjustment immagino sia l'accordo per l'rtx (giusto?) e il Pilot tuning?

La input accorda l'ingresso del lineare (dall'rtx, appunto) la pilot accorda la 519 che funge da pilota con le altre che fungono da finali di potenza
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"


plotino

Citazione di: AZ6108 il 08 Febbraio 2022, 17:41:23
La input accorda l'ingresso del lineare (dall'rtx, appunto) la pilot accorda la 519 che funge da pilota con le altre che fungono da finali di potenza
a cui poi far seguire anche l'accordo "di potenza" coi classici Tune e Load... giusto?

tutta ginnastica per il polso  [emoji23]
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

pcost2112

PEP misurata con DAIWA CN-901 HP  (vorrei fidarmi...)

Anche in AM devo appellarmi al V° emendamento ....

[emoji41]
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078

ri-"ottone"

#103
Ho notato che il Daiwa CN-901 ha la simpatica dote di convertire le IMD o eventuali armoniche in watt PEP inesistenti...
Mi è capitato con un BV-2001 (trafo a spanne da 6-700 watt forse) di leggere 800 watt PEP. Quando sul Bird erano 380 senza PEP.

In ogni caso non ho mai avuto per le mani l'Eltelco Jupiter o Jupitrus, ma conoscendo altri 5 valvole (4+1) ho notato che i 600-700 watt AVG li fai bene abbastanza tranquillamente (bisognerebbe pure vedere se le valvole sono altrettanto tranquille). E non sono affatto pochi
La minaccia alcolica!


pcost2112

Tutte le vostre osservazioni sono esatte

La manopola per l'accordo fra pilota e finali e giusto sotto quelle del LOAD

Piuttosto datemi un consiglio

Costruiti per la banda cittadina sono "tarati" sui camnali centrali 11-13
Da 27.555 mi ritrovo con il condensatore Plate completamente aperto.
Non rcordo più - sono passati 40 anni dalla mia autocostruzione di un linerare (con due EL509 guarda caso ....) e per questo problema trovai soluzione agendo sulle spire del p-graco.

Non ricordo se accorciandole o semplicemente avvicinando le spire ....
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078

pcost2112

Citazione di: ri- il 08 Febbraio 2022, 17:57:24
In ogni caso non ho mai avuto per le mani l'Eltelco Jupiter o Jupitrus, ma conoscendo altri 5 valvole (4+1) ho notato che i 600-700 watt AVG li fai bene abbastanza tranquillamente (bisognerebbe pure vedere se le valvole sono altrettanto tranquille). E non sono affatto pochi

Confermo, confermo
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078


AZ6108

Citazione di: pcost2112 il 08 Febbraio 2022, 17:52:33
PEP misurata con DAIWA CN-901 HP  (vorrei fidarmi...)

Anche in AM devo appellarmi al V° emendamento ....

[emoji41]

Ok, vabbè !

Comunque, quello che mi piace di quegli eltelco è il fatto che abbiano usato uno stadio pilota, in questo modo si riesce ad evitare (come purtroppo spesso succede con i lineari CB) di "tirare per il collo" le valvole, dato che la 519 in pilotaggio, con un ingresso di 5...10W fornisce senza sforzo almeno 70W in uscita e questi permettono di pilotare appieno le altre 519 dello stadio di potenza; con una config del genere dovresti avere circa 400W in portante poi ovviamente il tutto dipende anche dalla bontà dello stadio di alimentazione che, spesso, è il tallone di achille di molti ampli CB
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"


AZ6108

#107
Citazione di: pcost2112 il 08 Febbraio 2022, 18:01:51
Costruiti per la banda cittadina sono "tarati" sui camnali centrali 11-13
Da 27.555 mi ritrovo con il condensatore Plate completamente aperto.
Non rcordo più - sono passati 40 anni dalla mia autocostruzione di un linerare (con due EL509 guarda caso ....) e per questo problema trovai soluzione agendo sulle spire del p-graco.

Puoi lavorare sulla bobina del P-greco oppure... puoi aggiungere un condensatore fisso in modo da compensare la capacità del variabile e permettere l'accordo; sinceramente proverei in questo secondo modo (anche perchè la modifica è facilmente reversibile), occhio solo ad usare un condensatore (o più) che "reggano", altrimenti ... "pEmmm"
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 05 Febbraio 2022, 07:52:03
Anche io ho recuperato un Elteco 5 valvole guasto e l'ho smantellato per recupero componenti, per una futura trasformazione in lineare onde medie ed HF bande basse, ma non è un progetto imminente.

Arnaldo, dai un'occhiata a questo progetto



usa sempre le 519, ma invece del classico "griglia a massa" usa un approccio diverso [emoji6]
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

ik2nbu Arnaldo

#110
Grazie, ho salvato il PDF

ti allego la controproposta " Proud Made in Trento" di un amico autocostruttore e professore universitario

AZ6108

#111
Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 10 Febbraio 2022, 13:25:39
Grazie, ho salvato il PDF

ti allego la controproposta " Proud Made in Trento" di un amico autocostruttore e professore universitario

Grazie ma... no  [emoji1], ti spiego; anni fa (metà anni 80 circa) quando ero in altro QTH (ed avevo sia spazio per antenne di tutti i tipi, sia un "lab" degno di questo nome), mi era preso il "demone" delle valvole e ad un certo punto decisi di provare a costruire una specie di "mostro" usando sei PL-519... beh, tra capacità parassite, accordo di ingresso ed altro, alla fine diedi forfait; poi, dopo qualche mese (ed è quello che consiglierei anche a te !), decisi di riciclare il telaio ed il resto per costruire un ampli basato su 813, il "mostro" usava ben quattro 813 in finale con una 519 in pilota, testato su carico fittizio (immerso in un secchio di olio per auto), FUMAVA l'olio ... tanto per dire; quando poi l'ho provato in aria su un dipolo per i 40 metri è nata la famosa leggenda "dell'esorcista"; in breve, un vecchietto che abitava a circa 1Km dal mio QTH del tempo, iniziò a vedere la "circolina" al Neon della sua cucina lampeggiare ed emettere strane voci "ultraterrene", quindi chiamò il parroco per far benedire ed esorcizzare la sua abitazione dato che, secondo lui, c'erano i fantasmi [emoji23]

Tornando seri, le 519 vanno bene sino a circa 500W, se vuoi salire "in tranquillità" procurati un paio di 813 e sarà tutta un'altra cosa ! Poi, ci mancherebbe, l'ampli si usa se proprio non puoi farne a meno (ho collegato il mondo in QRP, semplicemente curando il sistema di antenna), ma quando ti serve, è meglio averne uno che abbia la "birra" necessaria, a ridurre la potenza si fa sempre a tempo, ma a "tirare per il collo" i tubi, uscendo con una modulazione "da stallatico" [emoji1] e con il rischio di far passare precocemente i tubi a miglior vita... no.

[edit]

Tornando alle 813, dai un'occhiata qui

https://www.wb8erj.com/813mainsch.htm

lo so, è più "complicato" di altri tipi di realizzazioni, ma ne vale la pena; se poi invece di due 813 ne vuoi mettere quattro, se hai un alimentatore con i "controcosi", nessun problema... a parte l'eventuale fusione del coassiale e cottura del balun [emoji23]

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

ri-"ottone"

#112
Mah...
sono d'accordo su quanto dici (tutto) sulle EL519, anche se ormai sarebbe corretto chiamarle 6P45s, ovvero quelle che da un ventennio si usano ormai spacciate al posto delle EL519. Ma non sono altrettanto d'accordo quando parli quasi osannandole, delle 813: un tubo in vetro, in quanto tale e poichè tra anodo e vetro c'è il vuoto, dissipa la maggior parte del suo calore per via irraggiamento da infrarossi. Ho notato già da parecchi post indietro che proponi più volte le 813, ma tanto devi arrivare a 2kV di tensione anodica, non sarebbe meglio usarla per le più piccole, efficienti e meglio dissipate (oltre che economiche) metallo ceramiche GI7B ?

Alla fine gli ampli fino a 700 watt circa avevano un senso fintanto che le 6P45S si trovavano efficienti ed a prezzi bassi sulla baya. Però devo dirti che personalmente vedo roba migliore delle 813, come ad esempio GI6B, GI7BT, GI46 etc etc.

Tutto ciò premesso che parlando di Eltelco, abbiamo fatto diventare questo thread un autentico OT.

Ciao
La minaccia alcolica!


AZ6108

Citazione di: ri- il 10 Febbraio 2022, 18:05:21
Ma non sono altrettanto d'accordo quando parli quasi osannandole, delle 813: un tubo in vetro, in quanto tale e poichè tra anodo e vetro c'è il vuoto, dissipa la maggior parte del suo calore per via irraggiamento da infrarossi. Ho notato già da parecchi post indietro che proponi più volte le 813, ma tanto devi arrivare a 2kV di tensione anodica, non sarebbe meglio usarla per le più piccole, efficienti e meglio dissipate (oltre che economiche) metallo ceramiche GI7B ?

Probabilmente si, ma vedi... all'epoca le GI7B non le avevo, mentre le 813 si trovavano abbastanza facilmente, per cui parlo per esperienza diretta; dopodichè devo anche ammettere che mi piace vedere i tubi accesi [emoji1]; poi c'è da dire che è più facile modificare un ampli pensato per le 519 in modo da adottare delle 813 che non farlo per usare delle GI7B

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

plotino

Citazione di: pcost2112 il 08 Febbraio 2022, 18:01:51
Tutte le vostre osservazioni sono esatte

La manopola per l'accordo fra pilota e finali e giusto sotto quelle del LOAD

Piuttosto datemi un consiglio

Costruiti per la banda cittadina sono "tarati" sui camnali centrali 11-13
Da 27.555 mi ritrovo con il condensatore Plate completamente aperto.
Non rcordo più - sono passati 40 anni dalla mia autocostruzione di un linerare (con due EL509 guarda caso ....) e per questo problema trovai soluzione agendo sulle spire del p-graco.

Non ricordo se accorciandole o semplicemente avvicinando le spire ....
cmq a restauro completo, magari un breve video su questi vintage...? [emoji12]

'73
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

ser66

Piccolo video in TX Eltelco Albatros
Trasmettitori:Yaesu FTdx10- Icom Ic-7300 - Anytone 6666
                     Hy-Gain V - Kenwood TS 130SE
Microfoni      : Neumann Tlm103-AKG P420+UR6QW V.7Pro- Icom SM30 - ZG MB+5
Antenne       : Direttiva Yagi OWA 5 elementi SmarTech-Baby Loop C/M-Diamond
                     V-2000

ik2nbu Arnaldo

In merito al video immagino tu abbia messo lo strumento con lettura 1 KW fondoscala, ma nel video non si capisce se vai in SSB oppure in AM.

Piccole note che meritano attenzione:

Se vai in ssb, vedo che lo strumento legge 50 watt di carrier prima che tu inizi a parlare nel microfono ed il ros è troppo ballerino, piccole variazioni di lettura ci stanno ma non così ampie. Forse è un sintomo che stai producendo armoniche, meglio indagare. In ogni caso quel residuo di portante in SSB è da eliminare.

Se vai in AM assomiglia ad una portante controllata, ma da 50 watt di carrier a 1KW, siamo nella fantascenza RF. Vedendo anche qui il ros ballerino, forse stai producendo armoniche e lo strumento le legge come potenza reale, variando il Ros di conseguenza.

Fossi in te farei una verifica, può dipendere dal TX che usi, o dalla taratura del pgreco ingresso / uscita sul finale a valvole.

73 Arnaldo

AZ6108

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 14 Febbraio 2022, 07:44:57
Se vai in ssb, vedo che lo strumento legge 50 watt di carrier prima che tu inizi a parlare nel microfono ed il ros è troppo ballerino, piccole variazioni di lettura ci stanno ma non così ampie. Forse è un sintomo che stai producendo armoniche, meglio indagare. In ogni caso quel residuo di portante in SSB è da eliminare.

A meno che... invece di essere un "residuo di portante" non si tratti di una auto oscillazione del lineare (es. della pilota), il che indicherebbe la necessità di controllare bene la neutralizzazione dato che in caso contrario le valvole potrebbero passare rapidamente a miglior vita [emoji29]
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

trodaf_4912

Se l'entrata e' di catodo con griglie a massa o con la controllo negativa  non occorre neutralizzazione. Solo se si entra di griglia con catodo a massa con auto polarizzazione si deve eseguire la neutralizzazione. La differenza tra entrata di catodo e entrata di griglia e' che con la prima la potenza in ingresso viene sommata in uscita mentre con la seconda no.
È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata


AZ6108

Citazione di: trodaf_4912 il 14 Febbraio 2022, 11:03:45
Se l'entrata e' di catodo con griglie a massa o con la controllo negativa  non occorre neutralizzazione. Solo se si entra di griglia con catodo a massa con auto polarizzazione si deve eseguire la neutralizzazione. La differenza tra entrata di catodo e entrata di griglia e' che con la prima la potenza in ingresso viene sommata in uscita mentre con la seconda no.

Si, hai ragione, mi resta il dubbio relativo alla pilota, non so se sia griglie a massa anche quella
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108


Giusto una nota; per la taratura del lineare, invece dei classici "fischi" od "olaaa" [emoji1] conviene usare un generatore a due toni; per quanto riguarda quest'ultimo, non volendo costruirlo si può usare la scheda audio del computer ed un programma tipo questo

https://www.satsignal.eu/software/audio.html

a quel punto è sufficiente iniettare l'audio proveniente dall'uscita della scheda del computer nell'ingresso dell'apparato ed usare il generatore per tarare il lineare (o per fare misurazioni della potenza di uscita), fatto questo basterà ricollegare il microfono e si potrà iniziare ad operare (o si può costruire uno scatolino con un interruttore per commutare rapidamente tra microfono e generatore esterno)


"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

ri-"ottone"

Citazione di: AZ6108 il 14 Febbraio 2022, 10:18:12
A meno che... invece di essere un "residuo di portante" non si tratti di una auto oscillazione del lineare (es. della pilota), il che indicherebbe la necessità di controllare bene la neutralizzazione dato che in caso contrario le valvole potrebbero passare rapidamente a miglior vita [emoji29]

Non è una autooscillazione perchè il ros non sale (salirebbe sulla autooscillazione perchè sono sempre a frequenze diverse dalla fondamentale). E' in antenna perchè sta facendo chiamata DX, quindi non usa carico fittizio.
La minaccia alcolica!

ser66

#122
Nel video sto trasmettendo in SSB,strumento in pep, scala x100.
Purtoppo come si vede nel video ho sempre problema a rosmetro /wattmetro Nissei, e' gia' il secondo che mi cambiano.
Se imposto lettura in AVG tutto bene, la lancetta e' a zero, se lo imposto in PEP la lancetta si pone subito su 5,anche se non trasmetto e con apparato spento.
Se rimetto in AVG si ripone a zero.
All'inizio vanno bene , poi dopo un mese ho questo problema
Ho verificato con altro strumento della ZG e sembra tutto regolare, deduco che sia un problema del Nissei.
Trasmettitori:Yaesu FTdx10- Icom Ic-7300 - Anytone 6666
                     Hy-Gain V - Kenwood TS 130SE
Microfoni      : Neumann Tlm103-AKG P420+UR6QW V.7Pro- Icom SM30 - ZG MB+5
Antenne       : Direttiva Yagi OWA 5 elementi SmarTech-Baby Loop C/M-Diamond
                     V-2000

ik2nbu Arnaldo

Consiglio: Investi in strumenti di misura seri, se vuoi maneggiare 1 KW di potenza... nessuna delle 2 marche che usi lo è...

Le testine di lettura interne del Nissei non sono il massimo,
ne ho riparati 2, di cui una ho dovuto sostituirla in toto, sottodimensionata rispetto alle potenze in transito. All'interno del ponte di lettura le riempono di resina, non è nemmeno facile tararle o sostituire dei componenti guasti.

Nella foto la testina Nissei interna da 1 KW ?? [emoji85] [emoji86] [emoji87]

73

ser66

Grazie Arnaldo,
 in effetti pensavo anch'io di cambiare strumento.Infatti oggi la lancetta e' partita a fondo scala, pero' lo fa quando e' alimentato , se tolgo alimentazione ritorna a zero.
Tu che strumento consigli?
Grazie ancora [emoji106]
Trasmettitori:Yaesu FTdx10- Icom Ic-7300 - Anytone 6666
                     Hy-Gain V - Kenwood TS 130SE
Microfoni      : Neumann Tlm103-AKG P420+UR6QW V.7Pro- Icom SM30 - ZG MB+5
Antenne       : Direttiva Yagi OWA 5 elementi SmarTech-Baby Loop C/M-Diamond
                     V-2000

ik2nbu Arnaldo

Ideale sarebbe trovare usato un buon REVEX anni 90,
ma sono rari e non ricordo avessero modelli con 1 KW fondo scala.

In alternativa Diamond non mi ha mai dato problemi o false letture, ma con ago singolo:  https://www.hamradioshop.it/diamond-sx-100-rosmetro-wattmetro-16-60-mhz-30-300-3000-watt-p-1131.html 

Se invece vuoi spendere di + devi trovare un BIRD 43 usato ( prezzo medio 200 euro) e non ci pensi piu. Purtroppo i tappi da 1 KW in HF però li trovi solo nuovi ed a prezzi da capogiro.... [emoji33]


AZ6108

@Arnaldo

ho notato il fatto che tu non abbia citato i daiwa; ora... non sono esattamente strumenti di precisione, ok (e sono anni luce dai bird); però, per lo meno UN vantaggio lo hanno, ossia si riesce a modificarli/tararli in modo che diano letture accettabili, quindi... perché no ?
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

ik2nbu Arnaldo

Corretto, non li ho citati perchè non ne ho mai avuto uno ...hi [emoji12]

ser66

grazie per i vostri consigli....sto valutando l'acquisto di questo:
Trasmettitori:Yaesu FTdx10- Icom Ic-7300 - Anytone 6666
                     Hy-Gain V - Kenwood TS 130SE
Microfoni      : Neumann Tlm103-AKG P420+UR6QW V.7Pro- Icom SM30 - ZG MB+5
Antenne       : Direttiva Yagi OWA 5 elementi SmarTech-Baby Loop C/M-Diamond
                     V-2000

ri-"ottone"

73,
ho visto indicare potenze "fantastiche" anche al Daiwa 901 con la funzione PEP inserita...
Personalmente ho avuto modo di verificare che i Diamond SX-100 non sgarrano particolarmente.
Ma non hanno il PEP infatti, funzione che spesso temo dia letture non coerenti in presenza di segnali non puri a livello spettrale.
La minaccia alcolica!


ser66

Mi sembra che il Diamond sx100 abbia il PEP, tasto blu AVG/PEP.
Costa la meta' del Daiwa [emoji106]
Trasmettitori:Yaesu FTdx10- Icom Ic-7300 - Anytone 6666
                     Hy-Gain V - Kenwood TS 130SE
Microfoni      : Neumann Tlm103-AKG P420+UR6QW V.7Pro- Icom SM30 - ZG MB+5
Antenne       : Direttiva Yagi OWA 5 elementi SmarTech-Baby Loop C/M-Diamond
                     V-2000

AZ6108

Citazione di: ri- il 16 Febbraio 2022, 09:50:03
ho visto indicare potenze "fantastiche" anche al Daiwa 901 con la funzione PEP inserita...

come dicevo, sebbene non siano dei Bird, i Daiwa con poche/semplici modifiche ed un minimo di calibrazione non sono disprezzabili, a tal proposito, vedi qui

https://forums.qrz.com/index.php?threads/daiwa-cn-901-swr-mod.553591/



[emoji56]
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

ri-"ottone"

#132
Citazione di: ser66 il 16 Febbraio 2022, 10:07:17
Mi sembra che il Diamond sx100 abbia il PEP, tasto blu AVG/PEP.
Costa la meta' del Daiwa [emoji106]
Si tratta della funzione AVG, più che PEP, per come l'ho vista funzionare.
E' più piccolo come strumento, ma risulta più attendibile verificato ad esempio nei casi come quello del tuo lineare.
In realtà anche i Daiwa sono sempre stati validi strumenti, il CN-901 in particolare è bello e ben leggibile. Ma che ti devo dire, da quando hanno inserito quella funzione PEP, "ho visto cose che voi umani..." [emoji28] [emoji28]
La minaccia alcolica!

pat0691

Come dice Max, la funzione PEP dei vari strumenti e' un po' una cavolata. Io ho sia dei Daiwa che dei Diamond (piu' di uno). Finche' si tratta di misurare la potenza in portante muta (AM) sono abbastanza coerenti fra loro, ma quando, sempre in AM si vuole misurare il picco con la modulazione, i valori sono diversissimi fra loro

pcost2112

Citazione di: ser66 il 16 Febbraio 2022, 05:02:57
grazie per i vostri consigli....sto valutando l'acquisto di questo:
L'ho preso e mi trovo bene
Appena ho due minuti faccio una ripresa durante la trasmissione con il 1+3 PL519 Eltelco
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078

kz

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 15 Febbraio 2022, 19:48:23
Ideale sarebbe trovare usato un buon REVEX anni 90,
ma sono rari e non ricordo avessero modelli con 1 KW fondo scala.

non sbagli, i revex sono tra i migliori ma non arrivano a quelle potenze.
sottoscrivo la scelta del diamond, che più o meno è un erede del revex.

in alternativa cercare uno strumento d'epoca, da 1KW ne faceva di ottimi la solita magnum, in media sono costruiti meglio e sono più attendibili di uno strumento attuale, anche se non credo fosse diffusa la funzione PEP.

purtroppo sui daiwa ultimamente circola una brutta letteratura

plotino

scusate, interessanti passaggi da leggere, ma siamo andati decisamente OT  [emoji23]

'73
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

pcost2112

Ok con tutti i limiti tecnici e le interpretazioni abbondanti delle letture...

Eltelco Jupitrus 1+3 PL 519
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078

AZ6108

#138
Citazione di: pcost2112 il 16 Febbraio 2022, 14:03:53
Ok con tutti i limiti tecnici e le interpretazioni abbondanti delle letture...

Eltelco Jupitrus 1+3 PL 519

Mi sbaglierò, ma 800W da 3 PL-519 mi sembrano "un filo" esagerati, se così fosse, ciascuna valvola dovrebbe tirare più di 260W e, per una PL-519 credo siano leggermente troppo, anche se uno la tirasse per il collo; sarebbe interessante ripetere la misurazione con lo strumento impostato in AVG; considera che per mia esperienza, da una PL-519, con griglie a massa, riesci a spremere al massimo (senza distruggere la valvola) circa 140...150W
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

ri-"ottone"

Io penso che con 4 PL519 quel lineare 800 watt li fa in input, forse poco più.
Da ciò deriva l'off topic di munirsi di strumenti attendibili.

In caso di dubbi, esiste l'oscilloscopio su carico da 50 ohm che legge la tensione picco picco, dalla quale si ricava la potenza di uscita. Che dubito fortemente sia 800 watt con 1+3 PL519. Fossero anche a 1400 volt di anodica.
La minaccia alcolica!

AZ6108

#140
Citazione di: ri- il 16 Febbraio 2022, 16:33:12
Io penso che con 4 PL519 quel lineare 800 watt li fa in input

considerane 3, una è in pilota e tre in finale, per cui l'output è quello di 3 PL-519, l'unico che potrebbe "tirare" di più (anche se dubito sui 2 KW proclamati) è quello che avevo segnalato ad Arnaldo, ossia questo

https://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=32356.msg829228#msg829228

ma in quel caso non si tratta del "classico" griglie a massa, ma parliamo di 4 PL-519 in push-pull e di una gamma di frequenze tra i 3 e gli 8 Mhz
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

bergio70

#141
1400 V di anodica sono davvero tanti.
Mi aspetterei tensioni da 650 e 800V, tanto per non cuocere i tubi in tempi drammaticamente brevi.
Con tre tubi come finali  a 650V mi aspetterei 500 - 550 W, 650 - 700 W a 800V, che per tubi Tv sono già una bella poten

ri-"ottone"

#142
Ma sono tanti watt quelli di cui parli Bergio70: con 650 Vdc in anodica, corrente permettendo, le PL519 non danno tanto di più di 100 watt a tubo.
Considera pure le perdite nel parallelarli, ammesso che abbiano 900-1000 Vdc di anodica, griglie soppressione a massa, saremo sui 130 watt a tubo, quindi compresa la driver siamo 500 watt o poco più. E non sono affatto pochi.

Oltre (qualche realizzazione artigianale si è spinta ben oltre i 1200 Vdc di anodica, soppressione a massa e controllo a -15 volt minimo) si hanno modesti incrementi della potenza con calo drammatico della durata.
La minaccia alcolica!

bergio70

si, sono tanti, troppi...
non sembrava il caso di essere avari.
La tua stima è sicuramente più ragionevole.

ri-"ottone"

[emoji23] [emoji106]
un saluto Bergio70,
applauso aggiunto
La minaccia alcolica!

kz

direi che l' Eltelco Jupitrus sembra analogo al Magnum ME800B che grazie a luciano100 e Abusivo ho potuto riparare un anno fa (poi ha ripreso la strada per Forlì), però le caratteristiche tecniche del Magnum dichiaravano onestamente 500Vdc.

ri-"ottone"

Sì, ho avuto il Magnum ME800B nella versione con 4 EL519 (esisteva pure con 4 6KD6) e devo dire che non era tanto prodigo di potenza, nel mio caso 300 watt in antenna massimo. Quando misurai l'anodica capii perchè, si trattava di un trafo da 260 Vac duplicati. Quindi una tensione di 650 volt continui sulle valvole, decisamente votato a farle durare più che a spremerle.
La minaccia alcolica!

niagara_pn

Se può ancora interessare lo schema del C.E.P. (=Eltelco) Jupiter 1500...

Io avevo acquistato il modello del 1979 con 4x PL 519, se ricordo bene era dichiarato come 600W AM - 1000W SSB, a differenza dello ZG BV 1001 (che avevo tenuto precedentemente per un annetto, poi rubato [emoji22] ) che con la stessa configurazione 4x ?L519 dichiarava 500W AM - 1000W SSB.

Ricordo bene che allo ZG si arrossavano abbastanza facilmente le placche, mentre nello Jupiter mai. Tuttavia il trasformatore dello Jupiter vibrava sempre in maniera fastidiosa, anche dopo averlo rimandato indietro in garanzia. Strano, visto che come costruzione mi sembrava superiore.

Entrambi comunque erano giocattoli a confronto con il B.B.E. di un mio amico, che montava una valvola in più dello stesso tipo e che silenziosamente sparava 900W AM - 2000W SSB. Nemmeno questo era perfetto, aveva il difetto di abbassare vistosamente le luci di casa.

AZ6108

confrontalo con il "GGS Indian 1002" schema simile ma realizzazione diversa, al punto che, ad oggi, ne trovi in giro diversi, modificati per coprire le HF [emoji39]
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

pcost2112

Sono un felicissimo possessore di un Eltelco Jupitrus Penta, ovvero 5 EL519, una pilota e quattro finali e confermo che genera 750-800 watt in AM e 1200 watt SSB PeP

Bello esteticamente - semplice nello schema e funzionale nell'assemblaggio.
Solo gli elettrolitici da sostituire.
Usato solo per delle prove [emoji6]

P.S. grazie per lo schema - va ad allungare l'archivio che sto raccogliendo salvandolo sul pc
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078

trodaf_4912

Speravo che dopo quaranta anni fosse stato chiarito il significato di potenza P.e.P., ma a quanto pare no.
La Potenza P.e.P. e' un calcolo matematico che viene eseguito in un periodo di tempo tra due picchi di potenza. E' l'area sottesa dalla curva di potenza, in pratica si puo' assimilare all'integrale. 
Questa potenza non e' la potenza realmente misurata da un wattmetro. Mi piacerebbe sapere come hanno fatto trenta o quaranta anni fa i costruttori di questi "lineari" a misurare tale potenza in mancanza di wattmetri vettoriali.
Porto ad esempio le specifiche dell'ACOM 1000

Come si vede la potenza massima di uscita viene definita come con portante continua oppure P.e.P.. non vi e' raddoppio della stessa come invece siamo abituati a leggere nelle specifiche dei "lineari" CB. 
La potenza P.e.P. al max corrisponde alla potenza di picco con singolo tono.
Ecco di nuovo la tabella che riporta la potenza misurata da un wattmetro a bobina mobile  nei vari modi di emissione :
Per un trasmettitore o amplificatore che eroga 100W max di portante continua, la potenza in SSB erogata  e' sempre al max 100W modulata con un singolo tono con indice di modulazione pari a 1 (100%). Quando parlate al microfono la potenza misurata dal wattmetro risulta minore. Se avete la funzione "misura del picco" sul wattmetro e la abilitate, noterete che di nuovo, quando parlate, il raggiungimento di 100W max. Ma niente di piu'.
Quindi la panzana della potenza P.e.P. che e' il doppio della potenza erogata in AM e' falsa. Tutto al piu' utilizzando la SSB avrete un leggero aumento sulla potenza di picco in quanto se in AM entravate con 4W mentre in SSB con 12W , se l'amplificatore ha ancora qualcosa da dare (ne dubito per gli amplificatori di quel periodo visto che erano tirati per il collo) otterrete qualcosa in piu' ma non il raddoppio della potenza.
Altra cosa, gli amplificatori di quel periodo funzionavano con griglie a massa ed entrata di catodo. L''entrata di catodo permette di sommare alla potenza di uscita la potenza di ingresso. Tutte le griglie a massa significa una classe di lavoro C e cioe' la classe con il maggiore rendimento ma con la peggiore qualita' di emissione in quanto la corrente RF nel tubo circola per meno di 180 gradi. Alcuni "lineari" venivano fatti lavorare spostando la classe verso la B polarizzando negativamente la griglia controllo. In questo modo si otteneva un miglioramento della emissione riducendo anche di un po' le emissioni armoniche pero' riducendo il guadagno.
Ora, un tubo finale di riga come la EL519 puo' erogare, se tirata per il collo, al max 120W (sono molto ottimista). Percio', 4 tubi in parallelo possono erogare 480W al max, ma non di piu'. Questo avviene se il trasferimento di potenza tra la pilota e le finali avviene con sistema di accordo.
La caratteristica dei "lineari" di quel periodo era quella di avere la placca di colore ciliegia e quindi arrossata. Quindi ventole aggiunte perche' la dissipazione era insufficiente.
Esiste poi il problema delle armoniche generate da questi "lineari".
Se misuriamo la potenza su carico fittizio l'indicazione ottenuta e' la somma della potenza erogata sulla fondamentale e sulle armoniche. L'indicazione dell'SWR su carico fittizio e' 1 in quanto il carico fittizio e' una resistenza senza parte reattiva.
Quando si passa ad utilizzare l'antenna, che e' un filtro sulla frequenza di utilizzo, vediamo un aumento dell'SWR. Mi si puo' dare come spiegazione che e' normale poiche' stiamo utilizzando una potenza elevata. 
Invece no, l'SWR deve rimanere costante sia utilizzando 1W, 10W, 100W, 1000W.
Allora da cosa deriva l'aumento dell'SWR ?. Deriva dall'emissione delle armoniche che arrivate all'antenna vengono rifiutate e riflesse a causa dell'effetto  filtro dell'antenna che risuona solo sulla fondamentale.
Questo significa che i 480W misurati su carico fittizio, in realta' sono di meno sulla fondamentale, ad esempio 300W, e 180W sono distribuiti sulle armoniche.
Se visualizzassimo lo spettro dell'emissione su un analizzatore di spettro vedremmo esattamente la situazione descritta.





È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

AZ6108

#151
mi sembrava se ne fosse già parlato sino allo sfinimento, ma evidentemente non è stato sufficiente [emoji24]

E comunque, prima di sparare potenze a caso, sarebbe opportuno (come tu correttamente hai fatto) andare a leggersi i datasheet delle valvole e farsi due semplici calcoli

per completezza, allego il datasheet della PL-519, ognuno tragga le proprie conclusioni sull'effettiva potenza emessa da quegli amplificatori ...
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108

Se proprio si vuole 1KW (o anche 600W) conviene guardare altrove, vedasi esempi allegati; gli schemi mostrano un ampli costruibile come versione da 500/600W (singola valvola) o in versione da circa 1KW (2 valvole) ed in questo caso, le potenze sono reali non "fuffa"

"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108

#153
Citazione di: AZ6108 il 11 Marzo 2024, 12:21:47per completezza, allego il datasheet della PL-519, ognuno tragga le proprie conclusioni sull'effettiva potenza emessa da quegli amplificatori ...

Ora, se si va a leggere il datasheet si scopre che la PL-519 presenta una dissipazione di placca massima pari a 35W, a questo punto, se andiamo a fare un calcolo molto "spannometrico" (chiedo scusa a @trodaf_4912) possiamo dire che il valore di "grid dissipation" della 519 equivale (molto "grossomodo" come ho detto) ad 1/8 del valore di "input power", quindi otteniamo che 35x8=280, assumendo che questo sia il valore "input power" credo sia facile vedere come, una singola 519, possa avere una potenza di uscita che, come @trodaf_4912 ha stimato, si possa attestare al massimo sui 120W (ma tirando la valvola per il collo), in realtà la potenza sarà inferiore, direi tra i 70 e gli 85 W, a questo punto, fare due calcoli e capire quale sia la reale potenza di uscita di quell'amplificatore con 4 PL-519 in finale, credo sia banale, poi ovviamente c'è anche da collegare il cervello e capire che 85W in portante AM non equivalgono a 170W PeP in SSB [emoji14] !

Per cui, quel lineare, ammesso che le valvole non siano tirate per il collo (durando, in questo caso, poche ore), potrà produrre al massimo 340W, altro che KiloWatt [emoji12] ! Ed il pilotaggio in questo caso non c'entra nulla, abbiamo ragionato sui valori massimi quindi credo basti collegare qualche neurone e riflettere.


"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108

#154
restando sulle 519

https://pa0fri.home.xs4all.nl/Lineairs/Frinear400/frinear400eng.htm



e quello tira 400W, del resto non c'è verso; ora PER FAVORE non tirate fuori la storia della quinta 519, significherebbe solo non saper leggere uno schema e parlare a vanvera
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

r5000

Citazione di: trodaf_4912 il 11 Marzo 2024, 11:48:31Speravo che dopo quaranta anni fosse stato chiarito il significato di potenza P.e.P., ma a quanto pare no.
La Potenza P.e.P. e' un calcolo matematico che viene eseguito in un periodo di tempo tra due picchi di potenza. E' l'area sottesa dalla curva di potenza, in pratica si puo' assimilare all'integrale.
Questa potenza non e' la potenza realmente misurata da un wattmetro. Mi piacerebbe sapere come hanno fatto trenta o quaranta anni fa i costruttori di questi "lineari" a misurare tale potenza in mancanza di wattmetri vettoriali.
Porto ad esempio le specifiche dell'ACOM 1000

Come si vede la potenza massima di uscita viene definita come con portante continua oppure P.e.P.. non vi e' raddoppio della stessa come invece siamo abituati a leggere nelle specifiche dei "lineari" CB.
La potenza P.e.P. al max corrisponde alla potenza di picco con singolo tono.
Ecco di nuovo la tabella che riporta la potenza misurata da un wattmetro a bobina mobile  nei vari modi di emissione :
Per un trasmettitore o amplificatore che eroga 100W max di portante continua, la potenza in SSB erogata  e' sempre al max 100W modulata con un singolo tono con indice di modulazione pari a 1 (100%). Quando parlate al microfono la potenza misurata dal wattmetro risulta minore. Se avete la funzione "misura del picco" sul wattmetro e la abilitate, noterete che di nuovo, quando parlate, il raggiungimento di 100W max. Ma niente di piu'.
Quindi la panzana della potenza P.e.P. che e' il doppio della potenza erogata in AM e' falsa. Tutto al piu' utilizzando la SSB avrete un leggero aumento sulla potenza di picco in quanto se in AM entravate con 4W mentre in SSB con 12W , se l'amplificatore ha ancora qualcosa da dare (ne dubito per gli amplificatori di quel periodo visto che erano tirati per il collo) otterrete qualcosa in piu' ma non il raddoppio della potenza.
Altra cosa, gli amplificatori di quel periodo funzionavano con griglie a massa ed entrata di catodo. L''entrata di catodo permette di sommare alla potenza di uscita la potenza di ingresso. Tutte le griglie a massa significa una classe di lavoro C e cioe' la classe con il maggiore rendimento ma con la peggiore qualita' di emissione in quanto la corrente RF nel tubo circola per meno di 180 gradi. Alcuni "lineari" venivano fatti lavorare spostando la classe verso la B polarizzando negativamente la griglia controllo. In questo modo si otteneva un miglioramento della emissione riducendo anche di un po' le emissioni armoniche pero' riducendo il guadagno.
Ora, un tubo finale di riga come la EL519 puo' erogare, se tirata per il collo, al max 120W (sono molto ottimista). Percio', 4 tubi in parallelo possono erogare 480W al max, ma non di piu'. Questo avviene se il trasferimento di potenza tra la pilota e le finali avviene con sistema di accordo.
La caratteristica dei "lineari" di quel periodo era quella di avere la placca di colore ciliegia e quindi arrossata. Quindi ventole aggiunte perche' la dissipazione era insufficiente.
Esiste poi il problema delle armoniche generate da questi "lineari".
Se misuriamo la potenza su carico fittizio l'indicazione ottenuta e' la somma della potenza erogata sulla fondamentale e sulle armoniche. L'indicazione dell'SWR su carico fittizio e' 1 in quanto il carico fittizio e' una resistenza senza parte reattiva.
Quando si passa ad utilizzare l'antenna, che e' un filtro sulla frequenza di utilizzo, vediamo un aumento dell'SWR. Mi si puo' dare come spiegazione che e' normale poiche' stiamo utilizzando una potenza elevata.
Invece no, l'SWR deve rimanere costante sia utilizzando 1W, 10W, 100W, 1000W.
Allora da cosa deriva l'aumento dell'SWR ?. Deriva dall'emissione delle armoniche che arrivate all'antenna vengono rifiutate e riflesse a causa dell'effetto  filtro dell'antenna che risuona solo sulla fondamentale.
Questo significa che i 480W misurati su carico fittizio, in realta' sono di meno sulla fondamentale, ad esempio 300W, e 180W sono distribuiti sulle armoniche.
Se visualizzassimo lo spettro dell'emissione su un analizzatore di spettro vedremmo esattamente la situazione descritta.






73 a tutti, tutto assolutamente vero MA quando non si tiene conto del segnale d'ingresso (distorto) e degli errori di misura degli strumenti ( wattmetro sul lineare e in linea...) che portano a vedere potenze ben maggiori delle reali ma in buona fede chi vede la lancetta arrivare al kw ci crede e se succede pure all'amico (perchè usa pure lui il solito wattmetro cb) è facile sentire chi afferma potenze simili, poi trattandosi di valvolari sopportano sevizie indicibili senza esplodere immediatamente come i transistor quindi non escludo che quello che sulla carta deve dare 100 watt per alcuni sono 400 watt o più ancora se non tiene conto dell'inerzia degli strumenti, armoniche e onde quadre...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

trodaf_4912

#156
Qui il concetto è diverso, è la tendenza a non mettere in dubbio ciò che scrivono certi produttori "senza scrupoli" facendo leva sulla non conoscenza dei  fondamenti che  l'acquirente dovrebbe avere per non farsi abbindolare.
Prova a scrivere nel manuale d'uso e specifiche di un amplificatore per OM una cosa del genere ( a parte che molti OM d'oggi provenienti dalla CB si sono portati dietro i retaggi e le leggende acquisiti in quel mondo).
È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

AZ6108

Che poi... alcuni "lineari" CB potrebbero anche far leggere potenze elevate, solo che se si va poi a guardare allo spettro del segnale in uscita, si scopre che di tale potenza solo una piccola percentuale viene emessa sulla frequenza di lavoro, mentre il resto va a finire in armoniche/spurie, il che significa che se da un lato il wattmetro legge una potenza elevata, dall'altro la porzione di tale potenza che va ad incidere sul segnale utile è MOLTO inferiore e non contribuisce affatto ad un effettivo guadagno sul segnale utile (contribuisce soltanto a generare "splatter" su frequenze che non c'entrano nulla con quella di lavoro)
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

MaggiorTom

Ovviamente verranno amplificate anche armoniche e spurie emesse dall'apparato, ma questo vale per ogni lineare.
In un post precedente leggevo che parte di queste frequenze collaterali non risuonano in antenna e vengono riflesse come stazionarie, e mi chiedevo fino a che multiplo di Lambda risuona un'antenna (immagino dipenda anche dal tipo di antenna)

AZ6108

dai un'occhiata qui, per iniziare a farti un'idea


"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

MaggiorTom

#160
[emoji106]
🙄

trodaf_4912

CitazioneOvviamente verranno amplificate anche armoniche e spurie emesse dall'apparato, ma questo vale per ogni lineare.
Non e' proprio cosi'.
Se prendiamo l'FT991 che ha una emissione armonica a -50dB in HF, il lineare ha un filtro passa banda in ingresso che abbassa ulteriormente tale valore. Supponiamo ad esempio, ma tirando a caso in modo pessimistico, che il filtro di ingresso passa banda attenui di 10dB tutto cio' che e' al di fuori del segmento accordato, avremo un segnale che si presenta al tubo con una attenuazione alle armoniche rispetto alla fondamentale di -60dB.
Lascio a te calcolare la potenza contenuta nelle armoniche relativa.
I lineari a tubo in HF hanno in media una attenuazione delle armoniche rispetto alla fondamentale di -50dB (riferimento all'ACOM1000).
I lineari allo stato solido sono dei larga banda con in ingresso e in uscita una batteria di filtri passa banda che, in media, assicurano -50dB (quelli fatti bene tipo ACOM500S).
Stare alla larga da lineari che non hanno una batteria di filtri in uscita.
È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

AZ6108

Citazione di: trodaf_4912 il 12 Marzo 2024, 16:26:33Stare alla larga da lineari che non hanno una batteria di filtri in uscita.

Lineari a stato solido, non generalizziamo, altrimenti, se guardassimo allo schema dello Yaesu FL2100Z (tanto per prendere un lineare non recente)





scopriremmo che in uscita non ha filtri (a parte il PI, in compenso ha una batteria di filtri in ingresso) e ... dovremmo scartare tale lineare [emoji2]


"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

trodaf_4912

L'affermazione era nel contesto dei lineari allo stato solido.
È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

AZ6108

#164
Ok, avevo capito bene; perdonami, ma da come lo avevi scritto non era chiarissimo, per cui ho preferito far chiarezza.

Tornando ai lineari "CB", stavo guardando lo schema di quell'Eltelco postato poco sopra



ed ha un Pi-greco tra la pilota e le tre finali, per cui proprio una "schifezza" non è; poi da quello all'affermare che quelle tre 519 producano 1KW ... credo ce ne corra parecchio

l'Eltelco ha 3 finali ed 800V (circa) di anodica, il "Frinear" da 400W



usa 4 finali e l'anodica è di 1100V sotto carico... e sui 10 metri tira fuori 350W e non 400

"The PA has at least an output of 400 Watts on all bands, except 10m and 12 m, where output is down to about 350 Watts"

credo non ci sia molto altro da dire
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

trodaf_4912

È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

r5000

Citazione di: trodaf_4912 il 12 Marzo 2024, 07:21:37Qui il concetto è diverso, è la tendenza a non mettere in dubbio ciò che scrivono certi produttori "senza scrupoli" facendo leva sulla non conoscenza dei  fondamenti che  l'acquirente dovrebbe avere per non farsi abbindolare.
Prova a scrivere nel manuale d'uso e specifiche di un amplificatore per OM una cosa del genere ( a parte che molti OM d'oggi provenienti dalla CB si sono portati dietro i retaggi e le leggende acquisiti in quel mondo).
73 a tutti, concordo ma il problema è che il lineare basta comprarlo senza nessuna "competenza tecnica", penso che il 99.9% di chi ha un lineare non ha analizzatori di spettro , oscilloscopio o strumenti adeguati a vedere come stanno le cose, i venditori ovviamente fanno il loro mestiere e se scrivono 1000 watt e con un wattmetro da 30€ vedi 1000 watt ci  caschi in pieno... già con il carico fittizio siamo messi male, una minima parete dei radioamatori ne possiede uno quando dovrebbe stare in ogni stazione radioamatoriale al pari del rosmetro...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

trodaf_4912

Citazione i venditori ovviamente fanno il loro mestiere e se scrivono 1000 watt e con un wattmetro da 30€ vedi 1000 watt ci  caschi in pieno... 
Sono in accordo con quanto scrivi, ma è proprio per questo che occorre orientarsi su venditori di un certo tipo che oggi non mancano per fortuna. 
Quello che a me sta più a cuore è che nonostante siano passati 4 decenni dall'epoca d'oro della CB, non ci sia stato un processo evolutivo da una parte di acquirenti che provengono da tale mondo.
E si che non ci vuole una laurea ma basta la legge di OHm e la lettura delle specifiche del prodotto per capire se ti stanno infinocchiando. 
La presenza sulla rete di un fusibile di protezione con un amperaggio che moltiplicato per la tensione di rete da già una informazione sulla potenza assorbita che non potrà essere minore di quella dichiarata in uscita sulle specifiche del prodotto.
Ad majora

È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata

r5000

73 a tutti, concordo e lo vedo tutti i giorni, casse acustiche dove scrivono 100 watt e funzionano con un'alimentatore da 15 watt, green, classe energetica scritte ovunque e poi vedi che il consumo è maggiore di quello vecchio perché  più  grande ecc... basta la legge di ohm ma chi vende non sá nemmeno cosa è e di corsi ne fanno ma sempre per aumentare le vendite e mai per capire cosa vendono...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

AZ6108

#169
l'importante è vendere e, per quanto riguarda i "corsi", sono unicamente volti a ... "vendere"; il resto non è di interesse e viene lasciato come "optional" al venditore; potremmo spostare la discussione dai lineari alle antenne e, tranne in alcuni casi, le cose non cambierebbero, è un ben triste scenario, tra chi offre KW da qualche 519 o transistor, e chi millanta guadagni iperbolici da antenne lunghe 60cm o meno (ma che hanno la "bobina grossa" <sigh>); ed il discorso di apprendere e capire è valido, solo che richiede "sforzo" ed a quel punto diventano tutti pigri ed ignoranti, salvo poi scoprire che ... l'ignoranza si PAGA e spesso si paga CARA
"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"

AZ6108

#170
Poi si potrebbe anche parlare di chi, evidentemente non avendo cognizione riguardo l'effetto delle correnti di modo comune, se la prende con i cavi, per fare un esempio

CitazioneBuona giornata a tutti, se posso raccontarvi una mia esperienza personale, alcuni anni fa dovetti cambiare i 40 metri di RG8 per colpa di operai incompetenti che facendo dei lavori nello stabile mi hanno letteralmente maciullato il cavo in diversi punti, cambiato prontamente con una altro RG8 ma di un'altra marca, mi ritrovo con segnali nettamente più bassi e ripetitori che prima agganciavo tranquillamente che ora faccio a fatica, dopo due mesi mi decido di comprare un'altra matassa della stessa identica misura ma marchiato diversamente e come per miracolo la ricezione mi è tornata a posto come anche è scomparso il problema di riuscire ad agganciare molti ripetitori.

Morale della favola è che il cavo vecchio con la calza di fuori e mezzo rotto e consumato rendeva meglio di quello nuovo, dopotutto però lo avevo pagato decisamente di più e se si trovano in giro cavi a prezzi che a confronto sembrano regalati è perché sono costruiti senza un vero criterio e con materiali di bassa qualità

nel caso in questione ritengo sia evidente che il cavo (RF58) fungeva in MOLTA parte da porzione del sistema radiante, mentre con il cavo RG8 la funzione del coassiale, ossia quello di fungere da linea di trasmissione e non da "appendice" dell'antenna si è, almeno in parte, ripristinata

non commento ulteriormente [emoji12]



"If at first the idea is not absurd, then there is no hope for it"