Baofeng UV-5R fratello maggiore del UV-3.....

Aperto da iw9gyy, 21 Febbraio 2012, 15:36:26

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davj2500

Citazione di: kz il 12 Febbraio 2020, 11:46:28
vedo però che IZ2UUF sta cercando di eludere l'obbligo di misura sul UV-5R con antenna originale (il comparaggio) che oramai gli compete...

Non lo eludo, solo che è una misura quasi impossibile da fare in maniera "casereccia". A differenza della misura fatta collegando la radio direttamente nell'analizzatore di spettro, nella misura "on-air" entrano in gioco i fattori ambientali e l'antenna utilizzata dall'analizzatore per ricevere.
Finché fai due emissioni sulla stessa frequenza in condizioni uniformi (es. provi due antenne simili sulla stessa frequenza) puoi fare una comparativa perché è vero che comunque non hai dati assoluti precisi, ma essendo le condizioni le medesime, i dati relativi sono comparabili tra loro.
Ma se cambi frequenza, tutto cambia. In sostanza, con i miei mezzi, se tra 145 e 290 MHz trovo una differenza, non so dire quanto sia imputabile all'antenna del Baofeng e quanto sia invece a carico delle differenze prestazionali dell'antenna di misura e dell'ambiente in cui viene fatto il test.

Ciaoo
Davide


kz

confido nel tuo spirito da alpinista: se ti piacessero le cose facili avresti una foto con panza, braghette, mojito e piedoni

davj2500

#1902
Citazione di: kz il 12 Febbraio 2020, 11:57:23
confido nel tuo spirito da alpinista: se ti piacessero le cose facili avresti una foto con panza, braghette, mojito e piedoni

Tra l'altro mi è anche venuto in mente che l'antenna originale del Baofeng non ce l'ho più perché otto anni fa si ruppe il pin centrale dello SMA: https://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=39405.0

Tra l'altro, guardando le foto che feci allora durante l'autopsia, noto che era di fattura migliore delle antenne montate oggi sull'UV5R:

Nell'antenna dell'UV3, la parte contenente il condensatore è in una sezione rigida:



Invece nell'UV5 il condensatore è montato in un punto flessibile, con il reoforo che si flette ad ogni oscillazione e quindi, inevitabilmente, si rompe.
Questa è l'autopsia di un'antenna dell'UV5 che ho riparato per conto del proprietario:



Ciaoo
Davide

kz

il tuo esemplare per UV-3 è pregevole ma in giro ce ne sono di ogni fattura immaginabile, il criterio "originalità" non è applicabile a questi prodotti
lo avevo già proposto: se mi mandi il tuo indirizzo in MP te ne spedisco un mazzetto di tutte le guise e fatture, basta che non le scassi


davj2500

Citazione di: kz il 12 Febbraio 2020, 12:42:00
il tuo esemplare per UV-3 è pregevole ma in giro ce ne sono di ogni fattura immaginabile, il criterio "originalità" non è applicabile a questi prodotti
lo avevo già proposto: se mi mandi il tuo indirizzo in MP te ne spedisco un mazzetto di tutte le guise e fatture, basta che non le scassi

No, che se poi ne scasso una, non riuscirei mai a trovarne una uguale con cui rimpiazzarla.

kz

#1905
Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 12 Febbraio 2020, 12:46:27
No, che se poi ne scasso una, non riuscirei mai a trovarne una uguale con cui rimpiazzarla.

ritenta sarai più fortunato: parecchie sono doppioni...


Franco Balestrazzi

Non mi cadrete certo su 77 post, dai forza che arriviamo a 100  [emoji1]


i5wnn

Citazione di: IK4MDZ-Franco il 12 Febbraio 2020, 13:21:46
Non mi cadrete certo su 77 post, dai forza che arriviamo a 100  [emoji1]
Franco, non mi tentare altrimenti tiro in ballo il settore di 434 mhz riservato al ministero degli interni [emoji23]

inviato ANE-LX1 using rogerKapp mobile


davj2500

Ciao a tutti.

Sono andato a scartabellare le specifiche.

L'articolo 3.2 della direttiva 2014/53/EU dice "Le apparecchiature radio sono fabbricate in modo da utilizzare efficacemente lo spettro radio e supportare l'uso efficiente dello spettro radio stesso al fine di evitare interferenze dannose."
Per essere immesse sul mercato, le apparecchiature devono essere conformi (Articolo 12, "Obblighi degli importatori", "1. Gli importatori immettono sul mercato solo apparecchiature radio conformi."). Per poter immettere sul mercato costruttori o importatori devono fornire la documentazione descritta nell'allegato V che include, tra le altre cose, "un elenco delle norme armonizzate, applicate completamente o in parte, i cui riferimenti siano stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e, qualora non siano state applicate tali norme armonizzate, le descrizioni delle soluzioni adottate per soddisfare i requisiti essenziali di cui all'articolo 3, compreso un elenco delle altre pertinenti specifiche tecniche applicate".

La specifica ETSI EN 301 783, intitolata "Commercially available amateur radio equipment; Harmonised Standard covering the essential requirements of article 3.2 of the Directive 2014/53/EU", è il documento tecnico che dà sostanza al sopracitato articolo 3.2.

Essa dice: "Where equipment has an internal 50Ω connector it shall be permitted to perform the tests at this connector. [...] or conducted measurements of the transmitter, a power attenuator ("artificial antenna") shall be used, exhibiting a substantially non-reactive, non-radiating load of 50Ω  to the antenna connector and capable of dissipating the transmitter output power."
Cioè, a meno che l'apparato non abbia come uscita esclusivamente un'antenna fissa non rimovibile, le misure vanno fatte al connettore d'antenna. Il trucco di lasciare all'antenna il compito di attenuare le emissioni spurie non è ammesso.

Per la quantità di emissioni spurie, la specifica fa riferimento alla raccomandazione ITU-R SM.329-12 "Unwanted emissions in the spurious domain" che pone le apparecchiature radioamatoriali nella categoria "A" di emissioni.
La specifica indica l'attenuazione in dB sotto la potenza in W fornita alla linea di trasmissione dell'antenna. Nel caso di apparati radioamatoriali sopra i 30MHz, la specifica dice "43 + 10 log P, or 70 dBc, whichever is less stringent". La dicitura "dBc" significa "dB rispetto alla portante".
In caso di una radio da 5W FM, 43+10*log(5)=50dBc, che è quella di riferimento dato che è meno stringente di 70dBc.
L'apparato Yaesu FT1 attenua 60dBc per cui è conforme.
Il Wouxun KG-UVD1P è sui 50dBc per cui ci sta appena appena dentro. La mia UV3-R ha la 2a armonica 18dB sotto il carrier per cui non dovrebbe essere possibile immetterla sul mercato europeo.

Ciaoo
Davide

rosco

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 13 Febbraio 2020, 00:59:08
Cioè, a meno che l'apparato non abbia come uscita esclusivamente un'antenna fissa non rimovibile, le misure vanno fatte al connettore d'antenna. Il trucco di lasciare all'antenna il compito di attenuare le emissioni spurie non è ammesso.
Grazie per lo "sbattimento" nel trovare le norme, ma vorrei fare un'osservazione.

A me, all'atto pratico, interesserebbe una misura anche solo indicativa con un antenna.

Che sia omologato anche se non ne ha le caratteristiche ... non è un problema mio ;-)

Se modulando col suo gommino emettessi spurie accettabili, ma usando altra antenna, magari mezz'onda autocostruita andassi fuori invece mi sembra importante da sapere.
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.

HAWK

@ IU2HDS,
la risposta la trovi nel tuo nominativo ufficiale;
sei autorizzato a usare autocostruzioni, ma le emissioni anche con queste devono corrispondere a delle norme ed entità ben precise...

73'.

kz

la cosa deve essere giunta alle orecchie di qualcuno, girano notizie , attendibili, di prodotti venduti tramite amazon che vengono richiamati con rimborso e senza sostituzione:

Citazione"Gentile Cliente,

XXXXX ha pubblicato una notifica di richiamo per uno o più prodotti, di seguito indicati, che hai acquistato su Amazon.it, a causa del rischio di Inosservanza delle normative.

Prodotto: Baofeng UV-5R Dual-Band Ricetrasmittente VHF&UHF 2 m / 70 cm Walkie Talkie FM Radio
Lotti coinvolti: Non applicabile
Date di scadenza coinvolte: Non applicabile

Se hai ricevuto il prodotto di cui sopra, ti invitiamo a non utilizzarlo. Se hai comprato questo prodotto per qualcun altro, inoltra questa comunicazione per informarlo.

Ti invitiamo pertanto a interromperne l'utilizzo immediatamente e restituirlo ad Amazon, così da ottenere un rimborso completo.
Per richiedere il reso, visita il nostro Centro resi online: https://www.amazon.it/resi.

Se non è possibile richiedere la restituzione utilizzando il nostro Centro resi in quanto sono trascorsi più di 30 giorni dalla consegna, ti invitiamo a restituire l'articolo al seguente indirizzo, utilizzando un metodo di spedizione tracciabile e includendo all'interno del reso una copia della ricevuta d'acquisto dell'ordine originale o una nota con il tuo numero d'ordine:

Amazon.it - Resi
Strada Dogana Po, 2/U
Castel San Giovanni (PC)
29015
Italy

Quando il tuo reso verrà ricevuto dal nostro Centro di Distribuzione, ti invieremo un'e-mail di conferma ed emetteremo il rimborso. Il rimborso sarà visibile entro 5-7 giorni lavorativi dall'emissione e lo troverai accreditato sul tuo prossimo estratto conto. Se hai utilizzato un buono regalo come metodo di pagamento, potrai visualizzare il rimborso accreditato sul tuo saldo dell'account entro 1 giorno lavorativo da quando è stato emesso.

I costi di restituzione ti saranno rimborsati. Invia una copia della ricevuta delle spese sostenute a orders-2@amazon.it. Siamo spiacenti per ogni inconveniente, ma confidiamo che tu comprenda che la sicurezza e la soddisfazione dei nostri clienti è per noi di fondamentale importanza."

ne dà notizia anche IW2BSF nell'articolo "Radio VHF e UHF e Conformita FCC - USA.pdf" reperibile in rete

comunque dal 2016 non esistono più le "omologazioni" del MISE, che nel caso degli apparati radioamatoriali erano semplici notifiche di immissione sul mercato, inoltre la normativa europea RED ha imposto alcuni controlli che non dovrebbero più essere eludibili.

https://www.mise.gov.it/index.php/it/comunicazioni/apparecchiature-radio/immissione-sul-mercato-di-apparati-di-tlc

per la normativa vigente, anche quella più vecchia, il responsabile dell'uso e delle emissioni di apparati e antenne rimane sempre e comunque il radioamatore.

sarebbe il caso di cominciare a sconsigliare di inserire i baofeng nella richiesta di AG o prima o poi vedremo un "effetto valanga"

HAWK

Potenzialmente l' UFCOM svizzero è stato precursore; l'alternativa sarebbero gli Alinco, costano poco e non sono cinesate... [emoji12]
Con 40 euro in più si hanno palmarini V/U di tutto rispetto...
con controllo qualità vero in tutto, anche se fabbricati in China...magari. [emoji106]


Pieschy

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 12 Febbraio 2020, 10:12:40
Non è tanto complicato: se ti fanno un controllo sulle emissioni radio, non guardano gli apparecchi che stai usando perché hai il diritto di usare le apparecchiature che vuoi e quindi è del tutto inutile, ma misurano solo le tue emissioni. Il ministero ha ribadito più volte con apposite circolari che, relativamente ai controlli, in sostanza non importa niente che apparecchiature tu abbia, se hai un lineare da 100kW o apparati che trasmettono fuori banda: conta solo quello che tu emetti, non quello che le tue apparecchiature sarebbero in grado di emettere, nel bene e nel male.
Se sei fuori regola con le emissioni, ti sanzionano: questo è ciò che avviene.
Ad esempio, lineare Expert 2K-FA prodotto in Italia dalla SPE, "Società Per l'Elettronica" di Roma. L'apparecchio è in commercio, quindi è certificato, ma eroga 2kW e quindi se lo usi a piena potenza produci emissioni fuori norma per le quali sei sanzionato tu, non la SPE.
Magari il Baofeng UV5R dichiara di essere conforme perché la sua antenna interna attenua la seconda armonica (come da tempo è sostenuto nel dibattito sulla legalità di questo apparecchio divampato negli USA) e quindi si arrangiano così, ma poi tu ci colleghi la tua antenna esterna e... buonanotte.
Se per te non ha senso, è inutile che cerchi di convincere me, dovrai convincere chi ti sanzionerà.

Ciao
Davide

P.S.: sono talmente tante le caratteristiche dei radioamatori che sistematicamente trovi senza senso che continuo a chiedermi perché fai il radioamatore. E' come se uno che detestasse il pesce continuasse ad andare pranzo e cena a ristoranti "solo pesce".

Tu mi sembri il tipico del "ho sempre ragione io". Ora vorrei capire come puoi paragonare il baofeng uv5-r che in molte versioni esce addirittura a 4W e non 5, in configurazione originale con un lineare da 2kW!
Perchè entrambi sono "omologati"? E quindi? Ti ricordo che parli di un lineare HF da "Da 1.8 MHz a 54 MHz incluse le bande WARC e 60m". Ora non vado punto punto a ripassare il band-plan ma quel lineare non copre solo frequenze radioamatoriali e che per le stesse ci è consentito un'utilizzo massimo di 500W.
Quindi sono ora io a fare i processi alle intenzioni. Se per legge non puoi uscire con più di 500W che te ne fai di un Lineare (quindi solo per TX) che arriva a 2000W? Logico per usarlo a mezza potenza o a massima.
Certo sarà omologato perchè in quel range ci possono essere servizi autorizzati all'uso dei 2KW ma non di sicuro i radiomatori. Io parlo di Baofeng omologato con 4W e antennino e tu mi dici che se spari 2KW produci emissioni fuori banda?

Grazie! Guarda che non l'ho rubata la patente e non mi impressioni con 4 screenshot di oscilloscopio!
Il Baofeng a 4W con antenna esterna? Bella fantasia...WoW voglio vedere con 4W anche solo 10mt di cavo quante armoniche sui 290.....in antenna gliene arriveranno 2 di Watt....WoW quante spurie ed armoniche ovviamente paragonabile a 2KW in HF. Grazie della lezione non lo scrivevi non ci arrivavo :-P

Perchè certe cose le trovo sensa senso? Sono curioso di capire e di dire la mia. Perchè faccio il radioamatore? A questo siamo arrivati a dire?
Tu perchè fai il radioamatore? Non lo so e non mi riguarda lo stesso dovrebbe essere per te.

davj2500

Citazione di: Pieschy il 13 Febbraio 2020, 10:12:30
Guarda che non l'ho rubata la patente e non mi impressioni con 4 screenshot di oscilloscopio!

E' un analizzatore di spettro, non un oscilloscopio. Uno misura l'ampiezza nel dominio della frequenza, l'altro l'ampiezza nel dominio del tempo.

i5wnn

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 13 Febbraio 2020, 12:26:40
E' un analizzatore di spettro, non un oscilloscopio. Uno misura l'ampiezza nel dominio della frequenza, l'altro l'ampiezza nel dominio del tempo.
Domanda, hai usato l'attenuatore interno o ne usi uno esterno? (volgare curiosità sul metodo usato)

inviato ANE-LX1 using rogerKapp mobile


davj2500

Citazione di: i5wnn il 13 Febbraio 2020, 13:00:17
Domanda, hai usato l'attenuatore interno o ne usi uno esterno? (volgare curiosità sul metodo usato)

inviato ANE-LX1 using rogerKapp mobile
Attenuatore esterno da 30dB.

Ciaoo
Davide

inviato W_C860 using rogerKapp mobile


Pieschy

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 13 Febbraio 2020, 12:26:40
E' un analizzatore di spettro, non un oscilloscopio. Uno misura l'ampiezza nel dominio della frequenza, l'altro l'ampiezza nel dominio del tempo.

Grazie della precisazione, ci mancherebbe e scusa dell'incorrettezza ma non tutti i radioamatori son tenuti ad avere oscilloscopi ed analizzatori di spettro. Ovviamente col sorriso e sull'hi :-)

kz

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 13 Febbraio 2020, 12:26:40
Uno misura l'ampiezza nel dominio della frequenza, l'altro l'ampiezza nel dominio del tempo.

questa è poesia


davj2500

Citazione di: Pieschy il 13 Febbraio 2020, 13:40:05
Grazie della precisazione, ci mancherebbe e scusa dell'incorrettezza ma non tutti i radioamatori son tenuti ad avere oscilloscopi ed analizzatori di spettro. Ovviamente col sorriso e sull'hi :-)
Ad averli no, ma a sapere cosa sono, sì:

8.2.- Strumenti di misura
Pratica delle operazioni di misura:
- Apparecchi di misura a bobina mobile
- Apparecchi di misura multigamma
- Riflettometri a ponte
- Contatori di frequenza
- Frequenzimetro ad assorbimento
- Ondametro ad assorbimento
- Oscilloscopio

E sono anche tenuti alla conoscenza di questi argomenti:

9.- DISTURBI E PROTEZIONE
9.1.- Disturbi degli apparecchi elettronici
- Bloccaggio
- Disturbi con il segnale desiderato
- Intermodulazione
- Rivelazione nei circuiti audio

9.2.- Cause dei disturbi degli apparecchi elettronici
- Intensita di campo del trasmettitore
- Irradiazioni non essenziali del trasmettitore (irradiazioni parassite, armoniche)
- Effetti non desiderati sull'apparecchiatura
- all'ingresso d'antenna
- su altre linee di connessione
- per irraggiamento diretto

9.3.- Protezione contro i disturbi
Misure per prevenire ed eliminare i disturbi
- Filtraggio
- Disaccoppiamento
- Schermatura

Ciaoo
Davide

inviato W_C860 using rogerKapp mobile


rosco

Citazione di: IZ1PNY il 13 Febbraio 2020, 09:12:57
@ IU2HDS,
la risposta la trovi nel tuo nominativo ufficiale;
sei autorizzato a usare autocostruzioni, ma le emissioni anche con queste devono corrispondere a delle norme ed entità ben precise...

73'.

Lo so, ma non essendo in grado, per competenza e strumentazione, di misurare le armoniche
provo a farlo fare a chi ha già fatto 30 ,( leggasi Davide )
poi potrò fare delle scelte con un minimo di consapevolezza.
Se la seconda armonica è abbastanza soppressa dal gommino o comunque un'antenna simile ( 1/4 d'onda "accorciata" )
posso usare il "bao" come mamma l'ha fatto
altrimenti lo terrò solo per ricevere.
In ogni caso le prove con mezz'onda  le farò solo con l'817.
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.

Pieschy

Veramente a questo punto rido..meno male che ascolto i Pink Floyd al momento.
Dove è scritto che devo sapere tutte quelle cose li' o chi ti dice che non le conosca anche se non le uso ma a differenza tua non ostento saccenza perchè non stiamo concorrendo per nulla e per niente.
Non mi conosci neanche ma azzardi giudizi sulle mie lacune tecniche e sempre che le abbia perchè appunto non mi conosci.
Mi spiace Davide, ti stimavo, ma senza offesa ora mi sembri il solito OM (OLD=vecchio) che malgrado la sua preparazione tecnica si erge a giudizi ed ostenta la sua saccenza. Se questo ti gratifica fai pure. Io dal basso della mia ignoranza se volessi imparare (c'è sempre da imparare) da qualcuno tranquillo non saresti tu. Sei troppo egocentrico per i miei gusti.

r5000

Citazione di: rosco il 13 Febbraio 2020, 17:47:46
Lo so, ma non essendo in grado, per competenza e strumentazione, di misurare le armoniche
provo a farlo fare a chi ha già fatto 30 ,( leggasi Davide )
poi potrò fare delle scelte con un minimo di consapevolezza.
Se la seconda armonica è abbastanza soppressa dal gommino o comunque un'antenna simile ( 1/4 d'onda "accorciata" )
posso usare il "bao" come mamma l'ha fatto
altrimenti lo terrò solo per ricevere.
In ogni caso le prove con mezz'onda  le farò solo con l'817.
73 a tutti, per sapere se il tuo apparato \ antenna irradia fuori banda non serve la strumentazione da laboratorio, basta un'altro apparato sintonizzato sulla frequenza da monitorare e un'amico abbastanza vicino per fare queste prove, tu trasmetti a 145 mhz e lui riceve a 290 mhz, se a 500 mt non ti ascolta o ti ascolta molto basso vai sereno che non disturberai nessuno, se invece ti ascolta oltre il 1 km vuol dire che il tuo potenziale disturbo arriva anche agli aerei \ elicotteri e quindi eviterei di usare questa configurazione, come antenna di ricezione serve una ground plane o uno stilo 1\4 d'onda che poi sono le antenne utilizzate in banda aeronautica...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

HAWK

@ ROSCO, ti ha risposto nella semplice prova il BIG, R5000.

Tuttavia fermo restando fare queste prove materiali dirette, la tua posizione, rispecchia oltre la metà dei Radioamatori, mancanza di strumenti da test set, materiale che io indico quali o di professione, o di reparto, (sezioni radiantistiche), certo ci sono O.M. che hanno strumentazione varia, ma sono in pochi...

Meritevole il tuo pensiero, fai un uso responsabile della radio, cosa non da tutti.
Applauso per tutte due.

Pieschy

Si purtroppo non tutti hanno strumenti di misura, costano ed a meno che non fai il radiotecnico, ripari, autocostruisci in pochi li hanno. Bello in consiglio di R500 anche se facilissimo per quanto sia, non è anche li' immediato trovar l'amico ad 1Km con la GP VHF o 50cm di gommino.
In ogni caso nell'improbabilissimo caso di controllo emissini (ripeto ancora parolo del 5r con gommino originale) sarebbero gli enti preposti autorizzati ad effettuare misure, di sicuro non si potrebbe dire che da prove da me effettuate con l'amico ad 1km io sono "sicuro" di non disturbare.

Detto questo che è tecnicamente corretto io approccio sempre il tutto sul lato pratico. Nella fattispecie chi modula a 145 con 4W? Ormai i ponti sono quasi tutti sulle UHF in VHF resta poco e poi, così rifletto...quanto sei distante da aereoporti o eliporti? Perchè anche questo, ripeto nella pratica, cambia.
Se sei in quelle zone magari qualche scrupolo te lo crei ma se sei a 20km da un'aeroporto o eliporto e magari usi giusto giust le V è abbastanza improbabile che disturbi in armonica qualcuno anche perchè anche e se ti passa l'elicottero giusto giusto in quel momento sopra la testa in meno di un minuto sarà a 20km da te mentre tu con i 4W del baofeng saresti al max sentito per un paio di secondi.
Semmai invece di pensare al baofeng se fossi un'ente andrei a misurare le emissioni spurie dei ponti V che potenzialmente essendo in posizioni strategiche ed uscendo di sicuro non con 4W potrebbero emettere armoniche ove non dovrebbero, non il piccolo OM chiuso dentro casa che li aggancia col baofeng.


rosco

73

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rosco

Citazione di: r5000 il 13 Febbraio 2020, 22:47:19
basta un'altro apparato sintonizzato sulla frequenza da monitorare e un'amico abbastanza vicino per fare queste prove, tu trasmetti a 145 mhz e lui riceve a 290 mhz,
Io non ho apparati che ricevano a 290 :-(
, dovrei provare con chiavetta SDR
73

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r5000

Citazione di: rosco il 14 Febbraio 2020, 20:49:42
Io non ho apparati che ricevano a 290 :-(
, dovrei provare con chiavetta SDR
73 a tutti, và bene,forse un portatilino era più pratico ma se non c'è ci si arrangia, idem per l'antenna, un'appendino ma anche 1 mt di fil di ferro bastano per fare una ground plane giusta per i 300 mhz, visto che parliamo di portatili forse ti conviene lasciare l'sdr acceso in casa e allontanarti tu con il portatile cinese, registri e vedi fin dove ti riceve, però sarebbe da provare anche con l'antenna che usi di solito, quindi bisogna portare in giro pc e chiavetta sdr,non è impossibile ma se avevi uno scanner o un bibanda che riceve (icom, kenwood, yaesu...) anche i 290 mhz era più comodo...
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rosco

Prima devo trovare la chiavetta, che c'è ... da qualche parte;
poi pensavo di provare con un carico fittizio come antenna ricevente ( con il bao in casa ) e vedere la differenza tra portante e armoniche.
Se si fissa il guadagno, la misura dovrebbe essere "spannometricamente" attendibile.
Poi in base ai risultati vedrò se affinare, magari con antenne riceventi "tarate" o se lasciar perdere ;-)
73

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r5000

73 a tutti, l'antenna ricevente è quello che conta per sapere se le tue emissioni possono fare danno, se utilizzi una direttiva da 20 elementi sicuramente senti qualsiasi portatile nel raggio di qualche km ma non arriverà mai all'elicottero che ti gira sopra la testa, usano il 1\4 d'onda e quindi serve un'antenna a 1\4 d'onda come riferimento, poi che sia una discone, una biconica o una logperiodica (antenne che si usano normalmente per i rilevamenti) è perchè sono antenne calibrate e il guadagno reale è ben documentato quindi la misura è accurata, la prova con carico fittizio e sdr simula la misura fatta con l'analizzatore di spettro ma se poi l'antenna trasmittente attenua le armoniche o le "amplifica" dipende dall'antenna stessa e quindi non puoi saperlo se non ricevendo a distanza, posso anticiparti che alcune collineari offrono un guadagno discreto anche a 290 mhz mentre altre attenuano, alcune antenne vengono vendute come bibanda ma in realtà sono pensate per il mercato americano dove i radioamatori hanno anche la banda dei 220 mhz,chiaramente è una mia supposizione ma invece di fare progetti diversi adattano un progetto unico...
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rosco

#1930
Citazione di: r5000 il 14 Febbraio 2020, 23:09:46
l'antenna ricevente è quello che conta per sapere se le tue emissioni possono fare danno

La mia idea è di misurare la differenza tra segnale voluto e no DOPO che è passato dall'antenna trasmittente.
Se la differenza fosse tanta, dell'ordine dei 50db , non mi preoccuperei.
Il carico fittizio sarebbe sul ricevitore, 20 cm di cavo terminati su 50 ohm ( o 75 visto che è per tv ).
SE vedo il segnale a 145.500 sufficientemente distinto dal rumore, posso supporre che dovrei vedere ( e comparare ) anche le armoniche ?
In teoria dovrei essere nel caso "peggiore", nel senso che le armoniche, essendo l'antenna più vicina alla lunghezza d'onda, dovrebbero essere captate meglio;
quindi se c'è attenuazione così ... va bene,
altrimenti sarebbe da provare con antenne "tarate" per escludere che l'antenna ricevente attenui di più i 2m rispetto alle armoniche.
Se l'antenna ricevente NON riceve ... ho "toppato" tutto ;-)
73

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Pieschy

Non per buttare benzina sul fuoco ma il discorso mi sembra parito bene ed arrivato male per il semplice motivo che mentre io parlavo di apparati di piccola potenza il discorso dovrebbe essere esteso a tutte le stazioni radioamatoriali.
Quindi senza fare gli effetti "speciali" mostrati da qualcuno state tranquilli che pure una bella Yaesu a regola d'arte che spara dai 100W in su (chissà perchè leggo che la mia A.G. mi consenti di usare fino a 500W ce l'ho propio qua davanti) farà armoniche in X frequenze sopra i limiti prefissati.
Quindi mi sembra la sola solfa del "chi ne sa di più" andiamo a Somma Lombardo ad analizzare una bella stazione seria che esce di 500W anche con una Yaesu,Kenwood,Icom da migliaia di euro sui 145Mhz....scommettiamo che l'armonica a 290Mhz la sentono fino a Linate,Svizzera,etc.
Discorso totalmente inutile quindi.
Tutti gli apparati emettono armoniche ovvio chi più chi meno a secondo della classe,marca,costo.
Le prove fatte a carico fittizio sono o meglio potrebbero essere valide solo per gli enti certificatori degli apparati o le case costruttrici ma poi in antenna il tutto cambia e tanto.

Si è partito dal Baofeng che è na formica da 4W scarsi in gommino dicendo che fa più armoniche di altri. Beh grazie ma nella pratica non disturberà mai nessuno. Si e poi passato ad omologazioni passando da lineari da 2KW....io mi fermo col dire che andrebbe tutto analizzato non comparare una radiolina da 20 euro con un portatile da 300 euro. Se si vuole essere tecnici e parlare di armoniche bisognerebbe prendere in considerazione anche le mega stazioni che operano con grandi potenze, omologate e fatte a regola d'arte e si vedrebbe che altro che armoniche da Baofeng.

Discorso quindi totalmente inutile anche dal punto di vista tecnico perchè se di disturbi si parla bisogna guardare a tutto non solo ad un paio di apparatini portatili.

davj2500

Citazione di: Pieschy il 15 Febbraio 2020, 08:56:19
Non per buttare benzina sul fuoco ma il discorso mi sembra parito bene ed arrivato male per il semplice motivo che mentre io parlavo di apparati di piccola potenza il discorso dovrebbe essere esteso a tutte le stazioni radioamatoriali.
Quindi senza fare gli effetti "speciali" mostrati da qualcuno state tranquilli che pure una bella Yaesu a regola d'arte che spara dai 100W in su (chissà perchè leggo che la mia A.G. mi consenti di usare fino a 500W ce l'ho propio qua davanti) farà armoniche in X frequenze sopra i limiti prefissati.
Quindi mi sembra la sola solfa del "chi ne sa di più" andiamo a Somma Lombardo ad analizzare una bella stazione seria che esce di 500W anche con una Yaesu,Kenwood,Icom da migliaia di euro sui 145Mhz....scommettiamo che l'armonica a 290Mhz la sentono fino a Linate,Svizzera,etc.
Discorso totalmente inutile quindi.
Tutti gli apparati emettono armoniche ovvio chi più chi meno a secondo della classe,marca,costo.
Le prove fatte a carico fittizio sono o meglio potrebbero essere valide solo per gli enti certificatori degli apparati o le case costruttrici ma poi in antenna il tutto cambia e tanto.

Si è partito dal Baofeng che è na formica da 4W scarsi in gommino dicendo che fa più armoniche di altri. Beh grazie ma nella pratica non disturberà mai nessuno. Si e poi passato ad omologazioni passando da lineari da 2KW....io mi fermo col dire che andrebbe tutto analizzato non comparare una radiolina da 20 euro con un portatile da 300 euro. Se si vuole essere tecnici e parlare di armoniche bisognerebbe prendere in considerazione anche le mega stazioni che operano con grandi potenze, omologate e fatte a regola d'arte e si vedrebbe che altro che armoniche da Baofeng.

Discorso quindi totalmente inutile anche dal punto di vista tecnico perchè se di disturbi si parla bisogna guardare a tutto non solo ad un paio di apparatini portatili.

Ciao a tutti.

Facciamo due conti: il mio Dorji cinese da 0.5W (mezzo watt) contro una stazione da 500W a norma.



La 2a armonica del Dorji è a -18dBm che, essendoci in mezzo un attenuatore da 30dB, la porta a 12dBm, pari a circa 16mW.

Prendiamo la normativa e vediamo quant'è la massima emissione armonica rispetto alla fondamentale per una radio con 500W:

43+10*log(500)=70dBc

Supponiamo che la portante eroghi 500W, pari a circa 57dBm. Questo apparato non potrà erogare più di 57-70=-13dBm di armoniche spurie, per cui non più di 0.05mW.
Quindi la potenza armonica della mia radiolina fuori norma da mezzo watt è 316 volte più intensa di un apparato da 500W che rispetti la norma "al pelo".

Trovo che sia assolutamente contro lo spirito dei radioamatori e contro il senso civico continuare ad invitare i radioamatori a disinteressarsi delle proprie emissioni dichiarando il discorso "totalmente inutile". Questo thread, sia pur popolato da alcuni interventi grotteschi, ha avuto il merito di sensibilizzare gli utenti sul fatto che è possibile emettere involontariamente dei disturbi. Quelli che da buoni radioamatori a queste cose ci tengono, si sono subito interessati a capire come fare a stabilire la qualità delle proprie emissioni, cosa che io trovo oltre che utile, anche interessante.

Ciao
Davide

Marco De Caprios

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 15 Febbraio 2020, 09:58:28
Ciao a tutti.

Facciamo due conti: il mio Dorji cinese da 0.5W (mezzo watt) contro una stazione da 500W a norma.



La 2a armonica del Dorji è a -18dBm che, essendoci in mezzo un attenuatore da 30dB, la porta a 12dBm, pari a circa 16mW.

Prendiamo la normativa e vediamo quant'è la massima emissione armonica rispetto alla fondamentale per una radio con 500W:

43+10*log(500)=70dBc

Supponiamo che la portante eroghi 500W, pari a circa 57dBm. Questo apparato non potrà erogare più di 57-70=-13dBm di armoniche spurie, per cui non più di 0.05mW.
Quindi la potenza armonica della mia radiolina fuori norma da mezzo watt è 316 volte più intensa di un apparato da 500W che rispetti la norma "al pelo".

Trovo che sia assolutamente contro lo spirito dei radioamatori e contro il senso civico continuare ad invitare i radioamatori a disinteressarsi delle proprie emissioni dichiarando il discorso "totalmente inutile". Questo thread, sia pur popolato da alcuni interventi grotteschi, ha avuto il merito di sensibilizzare gli utenti sul fatto che è possibile emettere involontariamente dei disturbi. Quelli che da buoni radioamatori a queste cose ci tengono, si sono subito interessati a capire come fare a stabilire la qualità delle proprie emissioni, cosa che io trovo oltre che utile, anche interessante.

Ciao
Davide

Grazie

Pieschy

non ci si intende e questo mi spiace tanto.
Non ho mai messo in dubbio le tue misure, ne tantomeno che la tua dorji o il mio Baofeng emetta armoniche spurie superiori ad altre radio. Mi sembra da te dimostrato strumentalmente ma anche intuibile solo paragonando marche e prezzo degli apparati. Non ho mai sentenziato su questo.

Il discorso è che nella pratica oltre a marcare la difformità magari del singolo apparato a livello strumentale mi sembra che abbia poco senso paragonare un portatile con 4W con una stazione da 500W.

Ora se vogliamo dire che strumentalmente "spuria" meno è un discorso ma se mi si viene a dire anche velatamente che disturbo più io con il Baofeng o il DB50M che una stazione da 500W mi sembra totalmente inverosimile.

Quindi tu li definisci argomenti a volte grotteschi io la definisco pratica. Il Baofeng ha il suo antennino e mi posso spostare dentro casa o in giro e sai benissimo che da cm a cm cambia tutto e le potenze in gioco sono così basse da (pur considerando la maggiore emissione di armoniche) non disturbano nessuno.

Lo stesso non lo direi per una stazione fissa di qualunque fattura che spara 100W o superiori anche se tecnicamente con misure emette meno armoniche. Sai benissimo che è tutto rapportato alla potenza d'uscita.

No si puo' affermare senza se e ma che una radiolina disturbi le comunicazioni aeronautiche mentre 500W di una mega stazione non lo fanno sono due cose non paragonabili.

Veramente ci si arrampica sugli specchi su cose ovvie. Vorrei vedere se avessi 500W e direttiva puntata su Linate se anche con la mega Yaesu non arriverei a disturbare i 290 trasmettendo a 145...ma va ...la disturbo io o chi usa il portatilino Baofeng?

Mi sembrano storielle che non stanno ne in terra ne in cielo :-)


Franco Balestrazzi

#1935
Il problema di base e' che se si leggono le specifiche dell'UV5R l'emissione armonica viene descritta al di sotto di -60dB, quasi le stesse dichiarate per un IC9700. Quindi, l'acquirente radioamatore, si sente tranquillo nell'utilizzare tale apparecchio quando invece quanto riportato non corrisponde al vero. E' un po' come la storia dei radiocomandi per aprire e chiudere l'auto o i cancelli dove veniva omologato un modello che fosse strettamente corrispondente alle norme mentre poi in produzione veniva eliminata una resistenza incrementandone la potenza e quant'altro e venduto in modo tale che l'utente poteva aprire l'auto da una maggiore distanza (oppure aprire il cancello). Un altro esempio e' stato il problema volkswagen sui diesel.
L'acquirente radioamatore, trova in commercio tali apparecchi, ne controlla le specifiche e li acquista in buona fede anche perche' pensa che se non fossero a norma, non sarebbero sul mercato. Purtroppo non e' cosi'.
Il problema quindi, a meno delle dimostrazioni numeriche eseguite e' che coloro che utilizzano questi oggetti credono di operare nel lecito ma non lo sono. Non importa se emettono solo 4W ma e' importante a quale livello e' il contenuto armonico rispetto a quei 4W, e questo, solo dopo un controllo sotto analizzatore lo si puo' scoprire. Purtroppo l'utente radioamatore e' il responsabile ultimo delle proprie emissioni e come tale deve cautelarsi, ma come ? Ogni volta che acquista un apparato lo deve portare in un centro specializzato per verificarlo ?. 
Il problema si puo' bypassare acquistando apparecchiature di una delle note case ICOM, YAESU e KENWOOD in quanto storicamente forniscono una garanzia di serieta' (magari qualche scheletro nell'armadio lo hanno anche loro). Non riesco ad immaginare un RTX bibanda palmare il cui costo e' 20/30 euro paragonato ad uno simile con le stesse funzioni ma che costa 100 e passa euro. Un perche' ci sara' pure. Se l'acquirente radioamatore, per propria scelta, decide sulla prima soluzione deve anche accettarne il rischio e non lamentarsi successivamente.

73' Franco

IW2OGQ

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 15 Febbraio 2020, 09:58:28
Ciao a tutti.

Facciamo due conti: il mio Dorji cinese da 0.5W (mezzo watt) contro una stazione da 500W a norma.



La 2a armonica del Dorji è a -18dBm che, essendoci in mezzo un attenuatore da 30dB, la porta a 12dBm, pari a circa 16mW.

Prendiamo la normativa e vediamo quant'è la massima emissione armonica rispetto alla fondamentale per una radio con 500W:

43+10*log(500)=70dBc

Supponiamo che la portante eroghi 500W, pari a circa 57dBm. Questo apparato non potrà erogare più di 57-70=-13dBm di armoniche spurie, per cui non più di 0.05mW.
Quindi la potenza armonica della mia radiolina fuori norma da mezzo watt è 316 volte più intensa di un apparato da 500W che rispetti la norma "al pelo".

Trovo che sia assolutamente contro lo spirito dei radioamatori e contro il senso civico continuare ad invitare i radioamatori a disinteressarsi delle proprie emissioni dichiarando il discorso "totalmente inutile". Questo thread, sia pur popolato da alcuni interventi grotteschi, ha avuto il merito di sensibilizzare gli utenti sul fatto che è possibile emettere involontariamente dei disturbi. Quelli che da buoni radioamatori a queste cose ci tengono, si sono subito interessati a capire come fare a stabilire la qualità delle proprie emissioni, cosa che io trovo oltre che utile, anche interessante.

Ciao
Davide


Molto, molto interessante.
Grazie Davide.
73 de Rick

Pieschy

Franco bel post e ti do anche ragione sulla responsabilità del singolo radioamatore.
Ma l'ho scritto e lo riscrivo. Uno chi mi dice (come dici tu) che anche kenwood,yaesu o icom non barino?
Non sempre pagare una cosa 10 volte di più è implicito di qualità e di rispetto delle norme...anzi potrei dire che visto dove vengono prodotti tutti questi apparati sarebbe più facile per le 3 marche sopra citate "taroccare" (pagando) le misure? Complottismo? No ma chi lo sa? Da acquirenti possiamo solo vedere i dati scritti non altro.
Due che è la cosa più importante anche gli strumenti di misura hanno una loro tolleranza. Chi mi dice che il valore dell'analizzatore di Spettro di Giacomino,Silviettino,Barbarella siano a loro volta precisi?
Nessuno.

IW2OGQ

Un saluto a tutti.

Una domanda mi sorge spontanea :
considerato che la qualità di questi "apparati" made in China è quello che è.
Considerata la severità di cui la FCC è famosa.
Mi viene da domandarmi se queste radio vengono vendute anche negli USA, o meglio,
immagino di si, che vengano vendute, ma nessuno si è mai fatto
qualche domanda come quelle che ci stiamo ponendo noi ?

73 de Rick

Franco Balestrazzi

Rick, e' lo stesso discorso dei radiocomandi che ho fatto, viene omologato l'esemplare sotto test e poi non stanno ad aprire ogni confezione in arrivo e testarli tutti. Si basano sulla correttezza e serieta' del produttore che si impegna a mantenere le specifiche come da omologazione.
73' Franco

Pieschy

Citazione di: IK4MDZ-Franco il 15 Febbraio 2020, 12:25:23
Rick, e' lo stesso discorso dei radiocomandi che ho fatto, viene omologato l'esemplare sotto test e poi non stanno ad aprire ogni confezione in arrivo e testarli tutti. Si basano sulla correttezza e serieta' del produttore che si impegna a mantenere le specifiche come da omologazione.
73' Franco

Ecco arriviamo al punto. Le autorità certificano il modello in test ed ovviamente non controllano ogni apparato immesso sul mercato. Lasciando stare le lugubrazioni mentali lette a questo punto dovrei essere io a "misurare" i parametri quando produttore,distributore,importatore le danno per buone?
Non sta ne in cielo ne in terra che io debba misurare nulla.
Il resto èp nel limbo delle leggi perchè se è vero che se autocostruisco qualcosa devo "autocertificarmi" non ho mai letto da nessuna parte che se compro il bafeng su Amazon con tanto di specifiche e me lo ritrovo come omologato dal MISE debba misurare cosa...la febbre che mi viene a pensare a ste idiozie?
CE,ISO9001,RoHs compliant su non scherziamo su cose serie e sulla buona fede di chi acquista cose certificate ed omologate. Per me le misure dell'amico possono essere un'emerita bugia. Devo credere a lui e non alla Baofeng o al Mise che avrà fatto le sue prove?
Suddai io bevo ma alcuni mi sembrano più ubriachi di me.

Franco Balestrazzi

#1941
Pietro, le cose stanno cosi'. Ci si fida di specifiche scritte ma alla fine il responsabile ultimo sei tu in quanto possessore. Non dico che i marchi piu' blasonati siano esenti da problemi avuti magari su alcuni lotti di produzione pero', una volta riconosciuto il problema, intervengono in garanzia. Con i produttori cinesi e' tutto un altro film. Prendi ad esempio i transistorr o componenti elettronici attivi equivalenti di ricambio. Molte volte arrivano delle schifezze. Affidarsi a marchi noti non da la certezza assoluta ma sicuramente ti permette di avere un prodotto piu' affidabile anche perche' questi brand non hanno nessun interesse ad "esporsi" a livello mondiale con prodotti non conformi.
Sulle misure con strumentazione non sono in accordo con te in quanto chi detiene questi strumenti non e' uno sprovveduto e conosce bene il loro utilizzo e ha un background che molti non hanno. Non spende migliaia di euro per dire "io ho questo o quello" ma li acquista poiche' e' ben conscio del loro uso senza i quali non e' possibile eseguire misure di un certo tipo. 
Sta di fatto che i numeri parlano chiaro e te lo posso confermare personalmente per quanto riguarda non l'UVR5 ma il Leixen VV-898 oppure l'Anytone UV-5888 che mi sono lasciato tentare nell'acquisto. Una schifezza dove nemmeno il mio amico di vecchia data Carlo Bianconi ha voluto metterci mano. Ho risparmiato si un centinaio di euro ma adesso e' li che fa da fermaporta. Ho acquistato un FT-7900RH e problemi zero, conforme a quanto dichiarato nelle specifiche.
Il problema dell'UV5R in definitiva e' che se l'antenna non si potesse smontare allora rientrerebbe probabilmente, e sottolineo probabilmente, nelle specifiche contribuendo all'abbattimento del contenuto armonico, ma poiche' si puo' smontare allora la legge dice che la misura del contenuto armonico la si deve eseguire al connettore di antenna. In pratica per i cinesi l'antenna fa parte dell'rtx, mentre per il resto del mondo no.
73' Franco

r5000

73 a tutti, capisco arrampicarsi sugli specchi, avede dubbi sull'affidabilità delle misure strumentali ecc... ma se pensi che basta la dichiarazione del produttore cinese per essere in regola và bene così, ognuno è responsabile delle propie azioni ma quanto scritto da IZ2UUF è assolutamente corretto, un'amplificatore da 500 watt che ha le armoniche a -70dB rispetta le normative e non disturberà nemmeno con l'antenna direttiva, chi fà EME usa molte antenne accoppiate e raggiunge guadagni elevati ma allo stesso tempo sopprime armoniche e spurie con i filtri cosa che non esiste con i portatili economici con il risultato che un giocattolo da 5 watt irradia più armoniche di un'impianto da 500 watt (se fatto come si deve, se misuriamo un lineare cb senza filtri è molto peggio...) questo è come stanno le cose poi se credi che la terra è piatta o che un'apparato da 30€ è uguale a quello da 300€ perchè trasmette e riceve uguale non è così e non c'è scusa che tenga in caso di controlli che pur remoti esistono e sono sempre la conseguenza di un esposto, chiaramente non succederà mai ma il problema armoniche esiste e far finta che và bene così è tipicamente italiano quindi và bene così...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

kz

#1943
Citazione di: IK4MDZ-Franco il 15 Febbraio 2020, 12:25:23
Rick, e' lo stesso discorso dei radiocomandi che ho fatto, viene omologato l'esemplare sotto test e poi non stanno ad aprire ogni confezione in arrivo e testarli tutti. Si basano sulla correttezza e serieta' del produttore che si impegna a mantenere le specifiche come da omologazione.

sappiate che questa è la procedura  prevista dalle norme e dai regolamenti in ogni ambito in cui vigano le omologazioni, anche in ambiti molto, molto, MOLTO più critici della RF destinata ai radioamatori.

in caso si scopra che è stato fornito o installato un apparato non omologato o difforme sostanzialmente dall'esemplare omologato il fornitore se la vede brutta, ma proprio brutta: rescissione di contratti senza oneri, una catena di cause legali o molto peggio

non bastano la correttezza e la serietà: se hai un prodotto omologato sei vincolato alle regole emesse dall'organismo omologatore.

l'unico punto che vi sfugge è che gli apparati radioamatoriali non sono omologati.

devono essere conformi alla famosa direttiva RED del 2014, recepita in Italia con le norme del 2016, ci sono dei laboratori accreditati ma non esiste alcuna omologazione.

questo significa che sugli apparati radioamatoriali i controlli necessari all'immissione sul mercato sono ancora più blandi di quelli che ha illustrato IK4MDZ-Franco

precedentemente esisteva una "notifica" trasmessa al MISE che prevedeva dei controlli che sono stati superati da tutti i baofeng, ma non sono omologazioni né sostituiscono l'attuale processo; in altre parole, con la legge vigente la notifica pre-2016 è carta straccia.

a latere, avendo seguito, con meraviglia e ammirazione, le misurazioni di IZ2UUF, malgrado non sia riuscito a convincerlo a valutare le antenne bibanda, devo osservare che
quando parlano i grandi si impara a stare zitti, ascoltare e farne tesoro; questo di solito lo si capisce prima dei 10 anni di età

Marco De Caprios

Citazione di: kz il 15 Febbraio 2020, 14:55:43
sappiate che questa è la procedura  prevista dalle norme e dai regolamenti in ogni ambito in cui vigano le omologazioni, anche in ambiti molto, molto, MOLTO più critici della RF destinata ai radioamatori.

in caso si scopra che è stato fornito o installato un apparato non omologato o difforme sostanzialmente dall'esemplare omologato il fornitore se la vede brutta, ma proprio brutta: rescissione di contratti senza oneri, una catena di cause legali o molto peggio

non bastano la correttezza e la serietà: se hai un prodotto omologato sei vincolato alle regole emesse dall'organismo omologatore.

l'unico punto che vi sfugge è che gli apparati radioamatoriali non sono omologati.

devono essere conformi alla famosa direttiva RED del 2014, recepita in Italia con le norme del 2016, ci sono dei laboratori accreditati ma non esiste alcuna omologazione.

questo significa che sugli apparati radioamatoriali i controlli necessari all'immissione sul mercato sono ancora più blandi di quelli che ha illustrato IK4MDZ-Franco

precedentemente esisteva una "notifica" trasmessa al MISE che prevedeva dei controlli che sono stati superati da tutti i baofeng, ma non sono omologazioni né sostituiscono l'attuale processo; in altre parole, con la legge vigente la notifica pre-2016 è carta straccia.

a latere, avendo seguito, con meraviglia e ammirazione, le misurazioni di IZ2UUF, malgrado non sia riuscito a convincerlo a valutare le antenne bibanda, devo osservare che
quando parlano i grandi si impara a stare zitti, ascoltare e farne tesoro; questo di solito lo si capisce prima dei 10 anni di età
Applausi.

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile


Pieschy

Bravo KZ "imparare a starmi zitto" non lo permetto di scrivere o dire manco a mio padre figuriamoci a personcine come te ed altri.
Prima dell'analisi dello spettro, di come si usa un'oscilloscopio, di cosa siano leggi e regolamenti dovrebbero insegnarvi il rispetto per il prossimo che è il primo comandamento di un radioamatore, una persona che non prova ad affondare il collega ma lo aiuta senza offendere. L'educazione quella vera si quella si impara sotto i 10 anni ma noto che malgrado tutti bravi con le strumentazioni vi manca il principio basilare della pacifica convivenza on-air e fuori.
Per il resto oltre all'analizzatore di spettro e l'oscilloscopia abbiate anche le cosidette .... in calce ci sono tutti i miei riferimenti dal qth al nominativo al locator mandate controlli a misurare il mio Baofeng sennò siete (ma lo sapevo già) i soliti bauscia di turno.

davj2500

#1946
Citazione di: Pieschy il 15 Febbraio 2020, 10:49:48
Veramente ci si arrampica sugli specchi su cose ovvie. Vorrei vedere se avessi 500W e direttiva puntata su Linate se anche con la mega Yaesu non arriverei a disturbare i 290 trasmettendo a 145...ma va ...la disturbo io o chi usa il portatilino Baofeng?

Ciao a tutti.

E' abbastanza palese che variando a sufficienza le condizioni, si può facilmente trovare un caso in cui un apparato in regola con 500W disturbi a 290MHz più dell'ipotetico Baofeng fallato. Sicuramente se il Baofeng è in un bunker antiatomico in Texas e lo Yaesu da 500W ad un metro da Linate, Linate sarà disturbato più dallo Yaesu.

Però credo sia interessante fare qualche considerazione sull'affermazione di cui sopra, in merito alla quale R5000 ha già dato diversi spunti: è veramente così ovvio che puntando una direttiva con 500W "in regola" su Linate si disturbi di più in seconda armonica che con un Baofeng "fuori regola" posto nella stessa posizione della direttiva?

Per cominciare vediamo come vengono normalmente soppresse le armoniche.
Questo è un filtro passa basso tipo "Chebyshev" a 7 poli che avevo costruito per filtrare il Dorji:



Vediamo applicato al mio UV-3R che effetto ha:



In pratica, la fondamentale è invariata mentre l'armonica a 290MHz è abbattuta di circa 40dB.
Come fa questo filtro a funzionare? Vediamo lo schema:



Come vediamo dallo schema, il filtro è costituito da induttori e condensatori: questi componenti non dissipano energia. Naturalmente quelli reali hanno un po' di resistinza e quindi dissipano una quota di energia, ma il filtro teorico con componenti ideali, funziona benissimo. Quindi, la potenza delle armoniche, se non arriva all'antenna e non viene dissipata dal filtro ideale, dove va a finire?
La risposta è semplice: con la presenza del filtro, la potenza dell'armonico non viene prodotta.
Infatti il "trucco" usato dal filtro è quello di creare un "disadattamento selettivo" alle frequenze da tagliare. Vediamo il grafico S11 (ROS) e S21 (perdita di inserzione):



Dal grafico si vede benissimo che il ROS, che è basso a 145MHz (ROS=1.07) diventa enorme a 290MHz (ROS=143).
Questo disadattamento impedisce alla differenza di potenziale che oscilla a 290MHz, presente nel generatore, di trasformarsi in potenza perché non ha un carico adatto per farlo. Quella che invece oscilla a 145MHz trova un carico perfettamente adattato e quindi si trasforma in potenza.
I quasi 39dB di attenuazione che vediamo nel mio filtro a 290MHz sono dovuti in gran parte al fatto che il generatore, vedendo ROS 143 non è in grado di generare potenza. Il resto è dissipato dai componenti del filtro, che nel mio caso, ovviamente non sono ideali.
La potenza in meno che si vede su un carico disadattato è definita "mismatch loss", cioè "perdita di disadattamento".

Detto questo, possiamo farci un'idea della capacità di un'antenna di filtrare certe frequenze guardando il ROS alle frequenze indicate. Dal ROS che presenta ad una certa frequenza, possiamo risalire al mismatch loss e qui capire il suo potenziale effetto filtrante.
Venendo in particolare alle direttive, si aggiunge un ulteriore effetto che tutti quelli che aspirano ad attività multibanda ben conoscono: le direttive, tranne casi particolari, di solito sono direttive solo ad una frequenza: fuori da quella frequenza, fanno schifo.
Prendiamo come esempio una direttiva VHF a 145MHz "long-boom" a 10 elementi da me costruita anni fa e vediamone le caratteristiche:



Vediamo subito che a 290MHz presenta ROS 46.6, che ci dà subito quasi 11dB di abbattimento dell'armonica a 290MHz.

Ma non solo, se la punto verso Linate, presenta 13.7dBi a 145MHz ma presenta -2.2dBi a 290MHz: sono 15.4dB di differenza tra la fondamentale e l'armonica! In pratica, la "mega direttiva" puntata verso Linate potenzialemente ci regala di suo oltre 26dB di differenza extra tra la fondamentale e l'armonica a 290MHz! Tanto per tradurre in soldoni, 26dB sono la differenza che c'è tra 1W e 400W.

Ma vediamo l'antenna del Baofeng UV-5R che ho riparato e restituito:



L'antenna verticale è ovviamente omnidirezionale, quindi non avrà una particolare differenza alle varie frequenze.
Dal grafico del ROS vediamo che a 145MHz e a 290MHz ha lo stesso ROS (ROS di 5 sono normali sui gommini): quanta potenza sia dissipata in calore dall'antenna alle varie frequenze non lo so, ma sicuramente non garantisce alcuna attenuazione per disadattamento.

In un'intervento precendente, avevamo calcolato che le emissioni in 2a armonica del mio Baofeng fallato erano 25dB superiori a quelle di un apparato con 500W in regola.
Il sistema di antenna considerato sopra le abbatte di ulteriori 11dB per disadattamento che porta la differenza a 36dB e vengono irradiate con un guadagno di -2.2dBi in antenna, che sono pari -4.35dBd (cioè guadagno rispetto ad un dipolo mezz'onda).
Nelle prove che feci per l'Abbree il gommino più schifoso che avevo faceva -15dBd a 145MHz: supponiamo che l'antenna della Baofeng abbia queste prestazioni anche s 290MHz, la sua seconda armonica sarebbe abbattuta dall'antenna di poco più di 10dB extra rispetto a quanto abbattuto dalla Yagi. E questo riporta il totale a 25dB.

In sostanza, a conti fatti, un Baofeng fuori norma con il gommino sul balcone potrebbe facilmente generare armoniche centinaia di volte superiori rispetto ad una stazione che trasmettesse con 500W e una direttiva puntata verso Linate.
Naturalmente questi sono conteggi puramente ipotetici giusto per stabilire il "ball-park": le cose potrebbero essere così o molto diverse da così in base alle casistiche. Però mostrano chiaramente come "l'ovvio che..." citato all'inizio del post sia ovvio forse al Bar dello Sport, ma la realtà delle cose è molto più articolata e ricca di interazioni e sorprese: non andrebbe presa sottogamba facendo affermazioni a vanvera senza un minimo di conoscenza di base.

Ciaoo
Davide

Pieschy

Ottimo post Davide, se non fosse per le ultime due righe che vista l'esaustiva spiegazione si sarebbero potute evitare ti saresti meritato anche da me l'applauso.

francescoto

Buon giorno ho da poco acquistato unBaofeng UV5R 8W purtroppo con il software di programazione non vedo la possibilità di inserire ma media potenza e altro problema del software e quello che ad ogni apertura bisogna mettere il linguagio eng perchè non lo mantiene dopo aver chiuso il programma qualcuno sa dirmi come fare per favore grazie mille.
Cordiali saluti.
Francesco