Yagi - Gamma match, condensatore. Delucidazioni.

Aperto da CyberPingU, 21 Settembre 2012, 12:41:05

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CyberPingU

Salve a tutti,
mi sto cimentando nella costruzione di una yagi per i 430 mhz.
Fermo restando che vorrò fare il boom con una piattina in alluminio e con gli elementi da esso elettricamente isolati tramite degli avvolgimenti di nastro isolante (è sufficiente?), e fissati con delle fascette reggitubo in alluminio, i dubbi mi vengono sul gamma match. Più che altro non ho capito come si costruisce, quindi vi scrivo che cosa penso debba fare e voi mi correggete.

1) Il dipolo radiante lo lascio unito (non lo taglio in due) e al suo centro ci collego elettricamente la calza del cavo coassiale con cui farò la calata;
2) Prendo il connettore interno del medesimo cavo coassiale, comprensivo del suo rivestimento trasparente isolante, e lo infilo in uno spezzone di profilato cavo di alluminio, di dimensione tale da essere contenuto senza avere gioco: il connettore interno è così isolato dal profilato.
3) Dispongo lo spezzone di profilato parallelamente (non in contatto) al dipolo radiante, con una estremità vicina al centro di quest'ultimo. Questa estremità dello spezzone ed il dipolo sono tenuti paralleli e isolati da un pezzo di plastica.
4) Collego elettricamente l'altra estremità dello spezzone al dipolo mediante un contatto strisciante (la barretta di materiale conduttore che faccio scorrere avanti e indietro per adattare l'impedenza).
5) Controllo il ROS.

Quello che non capisco è: ma il dentro del cavo coassiale non è connesso elettricamente a niente?!
http://www.hamuniverse.com/n5wvxgammamatch1.GIF



eddi

Ciao,
il link che riporto mostra meglio come fare il gamma match.

http://www.i1wqrlinkradio.com/category/proj/Adat_imp2.htm

In pratica colleghi il centrale del coassiale al gamma, e la calza nel punto centrale del radiatore.
Ciao

ik1npe

Citazione di: CyberPingU il 21 Settembre 2012, 12:41:05
Salve a tutti,
mi sto cimentando nella costruzione di una yagi per i 430 mhz.
Fermo restando che vorrò fare il boom con una piattina in alluminio e con gli elementi da esso elettricamente isolati tramite degli avvolgimenti di nastro isolante (è sufficiente?), e fissati con delle fascette reggitubo in alluminio, i dubbi mi vengono sul gamma match. Più che altro non ho capito come si costruisce, quindi vi scrivo che cosa penso debba fare e voi mi correggete.

1) Il dipolo radiante lo lascio unito (non lo taglio in due) e al suo centro ci collego elettricamente la calza del cavo coassiale con cui farò la calata;
2) Prendo il connettore interno del medesimo cavo coassiale, comprensivo del suo rivestimento trasparente isolante, e lo infilo in uno spezzone di profilato cavo di alluminio, di dimensione tale da essere contenuto senza avere gioco: il connettore interno è così isolato dal profilato.
3) Dispongo lo spezzone di profilato parallelamente (non in contatto) al dipolo radiante, con una estremità vicina al centro di quest'ultimo. Questa estremità dello spezzone ed il dipolo sono tenuti paralleli e isolati da un pezzo di plastica.
4) Collego elettricamente l'altra estremità dello spezzone al dipolo mediante un contatto strisciante (la barretta di materiale conduttore che faccio scorrere avanti e indietro per adattare l'impedenza).
5) Controllo il ROS.

Quello che non capisco è: ma il dentro del cavo coassiale non è connesso elettricamente a niente?!
http://www.hamuniverse.com/n5wvxgammamatch1.GIF


Salve,
1) Giusto lascialo intero e collega la calza al centro.
2) Il cavo ne puoi prendere un'altro e lo puoi saldare al centrale di un connettore , lo infili in un tubo di alluminio  senza la calza.
3) Il profilato o tubo lo fai stare parallelo al dipolo con pezzi di plastica o legno comunque isolanti.
4) La barretta di metallo dovrebbe essere scorrevole fra il dipolo e il tubo contenente il coassiale in modo da cortocirquitarli , bloccabile al momento della risonanza (ROS 1:1)
Il cavo coassiale nel tubo è collegato solo al centrale del connettore o del cavo di discesa perchè è un condensatore variabile in funzione della barretta che ci hai messo.
Considera per il cavo RG 213 è 98 pF al metro
  buon lavoro 
73 de ik1npe

CyberPingU

Citazione di: ik1npe il 21 Settembre 2012, 14:12:54
Salve,
1) Giusto lascialo intero e collega la calza al centro.
2) Il cavo ne puoi prendere un'altro e lo puoi saldare al centrale di un connettore , lo infili in un tubo di alluminio  senza la calza.
3) Il profilato o tubo lo fai stare parallelo al dipolo con pezzi di plastica o legno comunque isolanti.
4) La barretta di metallo dovrebbe essere scorrevole fra il dipolo e il tubo contenente il coassiale in modo da cortocirquitarli , bloccabile al momento della risonanza (ROS 1:1)
Il cavo coassiale nel tubo è collegato solo al centrale del connettore o del cavo di discesa perchè è un condensatore variabile in funzione della barretta che ci hai messo.
Considera per il cavo RG 213 è 98 pF al metro
  buon lavoro 
73 de ik1npe
Perfetto è quello che volevo sapere! Perché in alcuni progetti ho visto che il contatto strisciante era tra il dipolo e non la bacchetta di alluminio, ma tra il dipolo e il conduttore interno... tipo qui -->  http://www.hamuniverse.com/n5wvxstep4.JPG
E insomma,  mi si è creat aun po' di confusione =)


ik1npe

Salve, penso che con quel sistema avrebbe estratto più o meno il coassiale da dentro il tubo variando comunque la capacità , un'altro sistema per sperimentare.
Il mio dubbio è che mettendo rame e alluminio a contatto nell'atmosfera si possa formare dell'ossido che renderebbe il tutto un isolante con il tempo.
73 de ik1npe

r5000

#5
73 a tutti, sì, il rame con l'alluminio crea una differenza di potenziale che alla lunga ossida e isola tra loro i metalli, se si vogliono far le cose per bene si usano rondelle bimetalliche o và sigillato bene il tutto per evitare che l'ossidazione prosegue grazie all'ossigeno dell'aria o dell'acqua... poi esistono delle leghe (rame-berilio per esempio...) che sono molto resistenti all'ossidazione ma ha senso in connettori e contatti striscianti, per un'antenna basta anche un rivetto di rame su alluminio se poi viene verniciato o sigillato per limitare parecchio l'ossidazione...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


skullbone


***
Perfetto è quello che volevo sapere! Perché in alcuni progetti ho visto che il contatto strisciante era tra il dipolo e non la bacchetta di alluminio, ma tra il dipolo e il conduttore interno...
***

elettricamente non cambia nulla.


però dovrebbero esserci due differenti tipi di gamma match: quello a condensatore e quello a struttura "tutta" solida, tipo questo:
http://www.aribassolazio.it/OLD_Site/images/halo_3.jpg

http://www.radioclubtigullio.it/101109foto%20001.jpg


mi sto cimentando anche io in questi giorni con yagi e gamma match, ma mi da dei problemi di taratura, con tre metri di rg58 non riesco a scendere sotto 2 - 1,8 mentre con uno spezzne di cavo tv riesco a stare a 1,2 \ 1,3...

quindi immagino sia da giocare con le proporzioni dei braccetti...

qui hai un dimesionamento più o meno per i 70 cm http://www.radioaficion.com/HamNews/articles/1478-qbowq-and-qarrowq-satellite-antenna-project.html



distanza teorica dell'orizzonte ottico:

D = 3,57 x (√H1 + √H2)

dove: D è la distanza in Km; H1 e H2 sono le altezza delle antenne delle due stazioni espresse in metri...


shineime

comprati il libro "antenne riceventi e trasmittenti" di Nuova Elettronica, 17 euri ben spesi.....
poi mi dirai...
CALL: CB dal 73 K22, OM  IK0VSV, SWL I067307,ARMI522,   japanese A1Club 1508,Gqrp 8019, SKCC 5686,IQRP 80,SPAR 531,RGPG 105,Club telegrafia 509,MQC 127, 1AT522,1TW522
info 1EM58 su QRZ11.com e su QRZ.com

skullbone

lo si trova anche in pdf qui o li per la rete... :grin:


distanza teorica dell'orizzonte ottico:

D = 3,57 x (√H1 + √H2)

dove: D è la distanza in Km; H1 e H2 sono le altezza delle antenne delle due stazioni espresse in metri...

CyberPingU

E' venuta fori 'sta roba...
il ROS è di 1.2 alla frequenza di 430 MHZ :-)
Tanto la tengo in casa, non monto sul tetto (lo so che è una bestemmia, ma come vedete è montata su un cavalletto per macchina fotografica :D
Me la porterò dietro in auto...



skullbone

molto carina!

i direttori sono i solati?
ci fai vedere dei particolari, anche del gamma match?
distanza teorica dell'orizzonte ottico:

D = 3,57 x (√H1 + √H2)

dove: D è la distanza in Km; H1 e H2 sono le altezza delle antenne delle due stazioni espresse in metri...

CyberPingU

#11
Sì i direttori sono isolati (con del sofisticatissimo... nastro isolante :\). In realtà è tutto isolato, anche il dipolo ed il riflettore (ho toppato?).
Il gamma match è fatto tramite un costoso tappo del latte come distanziatore e il contatto strisciante è semplicemente un pezzo interno di rg58...

skullbone

grazie mille dei particolari.

no chiedevo prerchè la mia è tutta a massa, e ho paura di essermi imbarcato in un progetto mal gestibile.

ma prima che il gallo canti tre volte vorrei tararla in un modo o nell'altro!  :-[


distanza teorica dell'orizzonte ottico:

D = 3,57 x (√H1 + √H2)

dove: D è la distanza in Km; H1 e H2 sono le altezza delle antenne delle due stazioni espresse in metri...


Matthew

Che io sappia e tutte le mie direttive sono tutte a saldate a massa con il boom centrale. Ho visto anche chi le fa isolate con un boom in legno però mi piacciono poco.
Se può essere utile date un occhiata alla mia 3 elementi che ho postato tempo fa per vedere come ho realizzato il gamma match con dell' rg 213

Saluti
IZ6VLJ

skullbone

ok, nel frattempo sono riuscito a tarare ma con un gamma match senza il cavo che fa da condensatore, in pratica è il collegamento solo a metallo che riportavo più sopra.
sembra ben tarata e con lo stesso ssistema (che poi l'ho copiato dal libro di nerio neri) ho tarato anche la Halo.

ora cerco il tuo lavoro.  ;-)
distanza teorica dell'orizzonte ottico:

D = 3,57 x (√H1 + √H2)

dove: D è la distanza in Km; H1 e H2 sono le altezza delle antenne delle due stazioni espresse in metri...

skullbone

ecco, io ho fatto così

l'antenna



il gamma match



notare che ho rimosso l'anodizzazione per otimizzare il contatto elettrico.

NB: non ho usato connettori so239 ma il coassiale si collega direttamente alla vite a massa al cntro del radiatore e al gamma tramite due occhielli in ottone.

tipo così insomma:


distanza teorica dell'orizzonte ottico:

D = 3,57 x (√H1 + √H2)

dove: D è la distanza in Km; H1 e H2 sono le altezza delle antenne delle due stazioni espresse in metri...