Inverter pannelli solari e QRM

Aperto da stepv, 27 Giugno 2016, 14:57:07

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

stepv

Ciao a tutti, mi propongono di installare sul mio tetto dei pannelli solari a costo zero grazie a vari incentivi (così mi han detto). Il mio dubbio è che l'inverter che genera la 220V produca anche QRM. Adesso che con la 3 elementi riesco a vivere dignitosamente e ho spesso il qrm a 0 dai 20 metri in su non vorrei darmi una zappata sui piedi installando un generatore di qrm..cosa dite? Esperienze in merito? Al peggio se possibile quando faccio radio spengo l'inverter...intanto sento cosa dice il venditore, ma temo non capisca un tubo...
grazie


1nick

Ciao,

dato che anch'io sto valutando l'idea del fotovoltaico, recentemente ho fatto alcune ricerche in rete (in particolare sul forum di ARI Fidenza).
Da quanto ho capito, gli inverter di qualita' (a me hanno proposto del materiale Made in Germany) non creano alcun problema.
Al contrario, materiale economico (ad es. Made in Cina) genera problemi di varia natura...

Uscendo leggermente dal topic, non mi risulta ci siano incentivi di alcun genere; a parte il risparmio in bolletta, esistono solo gli sgravi fiscali; perlomeno, questo e' quello che hanno raccontato a me...

Ulteriormente off topic: l'impianto che vorrei installare prevede l'accumulatore. Sei orientato allo stesso modo?

73 de Nicola

Stay away from negative people. They have a problem for every solution.

stepv

infatti :-/ al telefono mi han detto che tutto era incentivato e invece poi oggi di persona il venditore mi ha detto come sapevo che si ha diritto alla sola detrazione del 50% da spalmare su 10 anni...secondo loro si azzererebbero o quasi le spese di elettricità e l'eccedenza verrebbe girata all'Enel a 11cent/kw (se compri invece sei sul 30 cent kw)..loro mi hanno garantito che essendo prodotti tedeschi problemi di qrm non ce ne sono e che anche altri OM li hanno installati senza problemi e sono disponibili a darmi i loro nomi per contattarli..la spesa è di ca 9000€ solo pannelli e altri 9000 di eventuali batterie, penso trattabile, il tutto per 4kw..non so se finanziariamente conviene..oddio 18000€ ti rendono al max 2% netto (se investi in borsa su titoli con buon dividendo tipo enel, sennò titoli di stato o simili siamo allo 0,5%) che vuol dire ca 360€ all'anno...se si risparmiano di elettricità più soldi, tenendo conto della detrazione forse conviene..QRM a parte sarei per pannelli + batterie il tutto con garanzia 25 anni..

carlo_forever

Sì, ma se con 30.000 Euro ci compri un appartamentino a Madeira, lo affitti poi per 800 Euro al mese a tassazione ridicola. Non c'è affare che pure pare ottimo, che non ce ne sia anche uno migliore!

Carlo.
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe


1nick

a me hanno proposto dei moduli fotovoltaici in silicio con tecnologia policristallina SolarWatt ed inverter Fronius

l'aspetto interessante della garanzia (30 anni x i pannelli) e' che viene garantita anche una soglia minima di efficienza: 100% per i primi 10 anni, almeno il 90% dopo 25 anni ed almeno l'85% dopo 30 anni

a fronte di questi dati, un ammortamento dell'investimento in 10 oppure 12 anni non modifica di molto il risultato finale

proprio oggi ho letto che da Luglio le tariffe dell'energia aumenteranno del 4,3%... motivo in piu' per dotarsi di una fonte autonoma di produzione, garantita "almost lifetime"

ultimo aspetto, non trascurabile, riguarda l'accumulatore che interviene automaticamente in back-up nel caso di black-out sulla rete
Stay away from negative people. They have a problem for every solution.

r5000

73 a tutti, io l'anno scorso con il rifacimento del tetto ho installato un pannello per l'acqua calda, il risparmio è evidente (uso l'acqua calda per la lavatrice e lavastoviglie...) e senza sorprese come capita di sentire per i pannelli fotovoltaici, non ho molto spazio libero e ho intenzione di installare dei pannelli fotovoltaici ma senza  contratti, incentivi ecc... solo pannelli che alimentano circuiti già dotati di batteria, antifurto, cancello elettrico,telecamere radio ecc... al massimo penso di arrivare a 100 Watt\h ,  in questo modo quando c'è il sole sò che non  consumo dalla rete e di notte o d'inverno ci pensa l'alimentatore originale, sarei tentato di mettere anch'io un'inverter e batterie tampone per avere corrente in caso di black out e tenere alimentato il congelatore ma tra antenne e camini lo spazio soleggiato disponibile manca per caricare correttamente delle batterie abbastanza grandi da mantenere acceso il congelatore per una giornata,  è meglio un piccolo gruppo elettrogeno per queste situazioni, ormai basta un temporale forte per allagare paesi e relative centrali elettriche, settimana scorsa l'interaland di Bergamo è andato sott'acqua e c'è chi è rimasto senza corrente per tre giorni, in questi casi bisogna solo sperare di restare all'asciutto e avere il pieno per un generatore, i pannelli fotovoltaici con il contatore per lo scambio di energia si fermamo... oltre al danno la beffa...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Pieschy

Ha ragione Carlo. Considera bene perche' l'investimento e' notevole ed il risparmio non mi sembra cosi' eccessivo almeno nel breve/medio periodo. Dipende anche da dove vivi. E' vero che basta la luce ma .....se sei dove piove o e' spesso molto nuvoloso di sicuro regge meno. Poi considera, appunto, accumulatori ed inverter perche' mi sembra di capire che vorresti sganciarti da Enel non solo alimentarci la radio. Considera che qualsiasi accumulatore ha anche cicli vita...quindi tempo che (per quanto letto 10/12 anni) ammortizzi devi cambiare gli accumulatori con ulteriore spesa (non poca).

Personalmente penso che a meno che non vivi in mezzo al nulla e devi pagare per farti arrivare l'elettricità (ci son passato casa in campagna non collegata quindi enel che ha montato 4/5 pali) ci sono diversi gestori di elettricità in concorrenza con Enel che ti potrebbero far risparmiare qualcosa a livello bimestrale.

Inoltre parlando di totale fornitura per tutta la casa, andrebbe valutato anche l'installazione di un generatore d'emergenza perche' se si spegne la radio e' una cosa se ti si spegne il frigorifero o non hai luce a casa e' un'altra.

Insomma non credo che il gioco valga la candela come si suol dire.


Ugo da Norcia

Tantissimi installatori ti propongono preventivi con calcoli teorici. La realtà è ben altra. Devi valutare con attenzione se l'installazione permetterà un corretto posizionamento, sia come direzione che come Azimuth. Inoltre devi tenere conto che per lavorare correttamente vanno lavati non raramente, ma questo dipende molto anche da zona a zona, poi le ore effettive di insolazione che dipendono da dove risiedi, nord centro o sud. Fra nord e sud cambia parecchio. e così via, i parametri sono tanti. Come risparmio non ci credo, se invece hai piacere ad essere indipendente e ecologico, all'ora fai bene. Se potessi lo farei anch'io, ma non per risparmiare.

Se fai un contratto con società tipo Audax risparmi di più, sia luce che gas
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

1nick

#8
Come tutte le cose, non si deve essere superficiali; se l'impianto e' studiato bene, i risparmi ci sono.

Ad esempio, nel ristrutturare la casa, ho posto attenzione all'inclinazione e all'orientamento delle falde del tetto. L'impianto di riscaldamento e' integrato da una serie di pannelli solari che producono acqua calda anche d'inverno (ovviamente per poche ore e solo durante le belle giornate) con la quale contribuisco a riscaldare la parte inferiore dei due serbatoi che alimentano sia il riscaldamento (a pannelli radianti) che l'acqua sanitaria (docce, cucina, etc.), con il risultato che la caldaia a metano e' spenta da fine marzo.
Credo sia un buon risultato, considerato che abito tra le prealpi lombarde...

Ora sto guardando il fotovoltaico, ma da quanto imparato fino ad oggi, il risparmio c'e', anche se inferiore a quanto millantato da chi vende gli impianti.

Just my 2c
Stay away from negative people. They have a problem for every solution.

Pieschy

1nick..sono d'accordo sulla parte pannelli solari dipende dove si vive possono far risparmiare su acqua calda ma sul fotovoltaico che sostituisca in toto l'energia "via filo" c'e' da fare compiti più complessi e ci sono troppe variabili in gioco. Io personalmente (a prescindere dalle spese di impianto) per il frigor non mi affido alla luce del sole..semmai la uso come backup se fossi in una zona dove ci sono continue interruzioni di energia. Vabbene essere ecologici ma l'energia elettrica e' necessaria in un'appartamento ed affidarla esclusivamente a celle fotovoltache è dispendioso e poco affidabile.

Ugo da Norcia

@pieschy - ti piace vincere facile?  :-D :-D :-D

Hai ragione. Il fotovoltaico non è semplice come raccontano. Sono ormai 4 anni che ci gioco. E di facile e scontato non vi è proprio nulla. Vari amii sanno che quando le batterie mollano, si spengono le radio, tel, etc e vado a nanna.
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

Pieschy

@Ugo : condivido :-) Infatti volevo sottolineare la difficoltà ed i costi per realizzare un qualcosa di fotovoltaico (esposizione solare a parte) che sostituisca in toto anche "semplicemente" (è un'euforismo) un'impianto domestico.
Rispetto al topic direi che il QRM sarebbe l'ultimo dei problemi anche perche' al massimo si usano filtri, etc. (ma non voglio complicare la cosa). Direi che se devi ricaricarti il cellulare o stare 15 giorni in camper un fotovoltaico con qualche buona batteria e inverter potrebbe funzionare ma la avere i 3KW domestici 365 giorni l'anno la vedo difficile a meno di non vedere andar via la luce ogni 3x4. Io avevo evidenziato le cose più ovvie per la destinazione d'uso ma ci sono troppe altre variabili. Il studio di fattibilità penso richieda migliaia di euro. Bisogna vedere, esposizione, stagione, zona, e sopratutto avere superfici mooooolto grandi. La quantità di luce determina l'amperaggio dei pannelli ergo il tempo di ricarica delle batterie a seconda della stagione e delle situazioni metereologiche. Montare poi batterie che reggano 24 ore il consumo medio. Determinarlo non e' cosi' ovvio perchè non fai la lavatrice ogni giorno ma ci può essere il giorno che hai lavatrice on, televisione on, la moglie che usa l'asciugacapelli o passa l'aspirapolvere e tu che guardi la televisione mentre mi rispondi dal PC sul forum ahahah...insomma voglio dire , la cosa nella teoria e' fattibile ma nella pratica difficile e costosissima. Quindi in fin dei conti per l'utenza media non vedo risparmio considerando il tutto. Ci mettiamo l'usura batterie ed il fatto che i pannelli fotovoltaici sono fragili...beh arriva la grandinata e mi spacca qualche settore dei pannelli? Ecco perchè dicevo che a meno di avere i soldi ed essere in abitazioni veramente remote per le zone fornite dai vari gestori e' di sicuro più conveniente pagare la normale bolletta a X o Y che fare tutto questo :-)

73,
Pietro.

Ugo da Norcia

Funziona alla grande, se ben dimensionato/installato nelle installazioni stand/alone tipo baite, dove non hai alternative e dove sopratutto passi un weekend in condizioni da "apocalittico" per rifarsi ad una serie TV.
Nella vita di tutti i giorni, ai quali tutti, chi più chi meno, siamo abituati è ancora "fantascienza"

Io ci gioco da anni, ma ripeto, gioco. Se proprio devo "accendo l'interruttore"

Cmq apprezzo chi investe, complimenti.
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene


-Tuscania-

#13
Premetto che sono totalmente ignorante in materia,ma domanda...forse stupida,che mi frulla in testa da un pò,ed è questa:

si spinge tanto con incentivi,sgravi...ecc...ecc...Ma se TUTTI e dico TUTTI fossero auto sufficienti l'ENEL e le varie distribuzioni,che farebbero?

Mi torna in mente da ragazzo, quando arrivò il Metano in paese sembrava la svolta epocale per risparmio e comodità...beh quel che ne è seguito lo sappiamo,quando tutti son stati serviti,aumenti a go go con tasse e balzelli ad ogni riga della bolletta...!!!

Ugo da Norcia

Incentivi non esistono più, e per fortuna. Se mi dai una tua bolletta della luce ti faccio vedere quanto, tu come tutti noi, stiamo ancora pagando in bolletta i finanziamenti di anni fa.
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

-Tuscania-

Citazione di: Ugo da Norcia il 29 Giugno 2016, 21:01:28
Incentivi non esistono più, e per fortuna. Se mi dai una tua bolletta della luce ti faccio vedere quanto, tu come tutti noi, stiamo ancora pagando in bolletta i finanziamenti di anni fa.

Grazie a Dio non ho bollette sono a nome e paga TUTTO la Suocera... :shhhh: ;)

Pieschy

D'accordissimo con Ugo e con Tuscania. Il discorso, secondo me, è che incentivi a parte il tutto e' molto complicato se si volesse veramente vivere a 3kw 365 giorni l'anno. Per baite o comunque utilizzi non 24/7 ed intensivi con una certa spesa e' realizzabile. Il problema e' tecnologico. Finche' un pannello di 1mq ti dà poco amperaggio per ricaricare batterie ci mette na vita...e' un po' come la storia delle batterie dei cellulari ...tutti si lamentano ma finchè non uscirà una tecnologia diversa inutile piangere se stando al cellulare 8 ore non arrivi a sera. Purtroppo le esigenze cambiano ma le tecnologie, in questo caso non troppo. Faccio un'esempio: ho una batteria esterna da 18000mah...se e' scarica il suo caricatore da 1A ci mette dieci ore a ricaricarla completamente. Se riportiamo il tutto al fotovoltaico ed ad amperaggi e utenze più corpose ci siamo capiti.

Pieschy

Citazione di: Tuscania il 29 Giugno 2016, 21:05:24
Citazione di: Ugo da Norcia il 29 Giugno 2016, 21:01:28
Incentivi non esistono più, e per fortuna. Se mi dai una tua bolletta della luce ti faccio vedere quanto, tu come tutti noi, stiamo ancora pagando in bolletta i finanziamenti di anni fa.

Grazie a Dio non ho bollette sono a nome e paga TUTTO la Suocera... :shhhh: ;)

bellissima ahahaha :-)

r5000

#18
Citazione di: Ugo da Norcia il 29 Giugno 2016, 21:01:28
Incentivi non esistono più, e per fortuna. Se mi dai una tua bolletta della luce ti faccio vedere quanto, tu come tutti noi, stiamo ancora pagando in bolletta i finanziamenti di anni fa.
73 a tutti, concordo, gli incentivi sono stati una mera speculazione e il costo lo pagano tutti, in teoria aveva senso per incentivare l'installazione e avere una parte di energia disponibile diversa da quella prodotta con gli idrocarburi, di fatto hanno creato un busisness per alcuni a danno di tutti e in caso di black out tutto il  sistema non funziona più (del tipo non ce n'è per nessuno...) quando si doveva progettare il sistema in modo che almeno le utenze fotovoltaiche non andassero in black out per colpa della rete, questo era un "incentivo" vero e non regalare soldi perchè fai l'impianto che conviene al gestore, il discorso batterie è secondario, serve per avere corrente quando non c'è il sole, di giorno non servono e se ne può fare a meno, riducendo i costi e la manutenzione, per un'attività lavorativa è superfluo giustificato solo se non c'è la rete elettrica, baite e luoghi isolati hanno questa esigenza ma in città le batterie sono più un costo che una necessità reale,  fare un'impianto da 3 Kw per 365 giorni all'anno è utopia, quando c'è il sole produce e lo immette in rete, quando piove o è nuvoloso non immette nulla o quasi  e quindi se và bene produce 200 giorni all'anno e le ore di sole cambiano con la stagione, a conti fatti d'estate c'è un'eccedenza di produzione ( prima era pagata bene ora no...) ma d'inverno no e il tempo per ammortizzare l'impianto si allunga, come investimento è a tasso variabile con un sacco di incognite...
molto meglio con l'impianto termico, d'estate ha praticamente azzerato il consumo di gas (lo uso solo per la cucina) e d'inverno anche quando c'è nuvoloso qualcosa produce giusto per ridurre la differenza termica per portare ai 45° la temperatura dell'acqua calda, un conto è avere l'acqua a 13° e un conto è averla a 20° o più, ora in piena estate il mio pannello produce 9-10 Kw di energia, d'inverno 1-2 al massimo 3 nei giorni soleggiati, è comunque tutta energia prodotta e sottratta dal consumo, usando la lavatrice con l'acqua calda consumo meno corrente (800 watt\h contro i 2 Kw\h a lavaggio) e lo stesso con la lavastoviglie, poi se c'è un tetto molto grande che permette di avere sia i pannelli termici che fotovoltaici è sempre consigliabile per una questione di principio, farlo per guadagnarci non conviene ma per i soli pannelli termici il costo si ammortizza più velocemente e il costo di manutenzione è minimo, l'incognita è l'usura e guasti all'impianto idraulico, costa sempre meno dell'inverter da 3 Kw che è ben più soggetto a guasti...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Pieschy

Concordo con r5000. Nella pratica ed in verità le energie alternative (eolico, fotovoltaico) possono fare risparmiare perche' il concetto e': produco energia, la metto nella rete elettrica a giovamento di gestore/utenti, ho quindi uno sconto in bolletta. Ma l'essere totalmente indipendenti dalla rete elettrica la vedo ,appunto utopia, per tutto quanto elencato prima.
I pannelli solari (da non confondere con quelli fotovoltaici) sono sicuramente più comodi, affidabili, collaudati ma alla fine forniscono solo "acqua calda". Anche li' ci sono sempre considerazioni da fare perche' se hai la casa e l'hotel a Lanzarote ove il sole esiste 350 giorni all'anno puo' avere senso ma se vivi a Milano dove il sole si vede solo in estate diventa relativo perche' non e' quella doccia al giorno tiepida che mi cambia la vita :-) Infatti i pannelli solari sono relativamente diffusi al sud proprio per questo ma dove c'e' poco sole ha poco senso. Ovvio che è tutto da valutare perche' spesso la gente pensa di risparmiare e spende di più. A prescindere che essendo in condominio a Milano non li posso montare, a prescindere che il sole c'e' solo per quei 2/3 mesi l'anno, ma per una doccia al giorni tiepida conviene pagarmi i 15 euro al mese di gas con il quale riscaldo l'acqua e cucino anche che spendere X per qualcosa che sempre se funzioni ammortizzo in 20 anni...diverso se hai l'hotel alle Canarie/Lampedusa..li può avere senso. Il fotovoltaico resta quasi improponibile come rimpiazzo dell'elettricità alternativa. Al massimo lo si usa per un field day e poco altro se non ci si vuole svenare (non ripeto quanto scritto prima).
73,

Pietro.

1nick

Non sempre le cose sono come sembrano...

Gli impianti fotovoltaici funzionano meglio al nord che al sud, proprio a causa delle condimeteo.
I pannelli (quelli seri) sono autopulenti e la pioggia aiuta quest'azione di pulizia (se non ci credete, provate ad osservare meglio i tetti; i fotovoltaici sono sempre "brillanti" mentre i termici sono opachi).
Paradossalmente, la minor pioggia del meridione (che molte volte "scarica" sabbia trasportata dal nord Africa) diminuisce la resa dei singoli pannelli.
A conferma di quanto sopra, faccio notare che i contratti di manutenzione (ripeto: quelli seri) prevedono la pulizia (una o due volte all'anno) dei pannelli per la produzione di acqua calda, mentre quelli fotovoltaici sono maintenance free.

Ad ogni modo, non ho mai pensato di "staccarmi dalla rete" bensi' di ridurre i costi, come gia' avviene con il termico.

Per quanto riguarda le batterie, in caso di black-out della rete, posso consumare tutta l'energia accumulata, prima di rimanere... al buio.
Il principio e' sostanzialmente uguale a quello del gruppo elettrogeno di emergenza.

Buona giornata (soleggiata) a tutti.  8)
Stay away from negative people. They have a problem for every solution.

Ugo da Norcia

Saranno i miei che sono vecchi, ma ti assicuro che a Milano, ad esempio e specialmente in inverno, proprio quando rendono meno, con le polveri sottili che abbiamo causa riscaldamenti, auto, etc. ogni due settimane se passi una pezza bagnata te ne accorgi eccome di che strato di polveri si deposita. E non aiutano, anzi. Come hai detto tu. Al sud ci sarà la sabbia, al nord l'inquinamento. del resto stesso pannello portato da milano a como ha cambiato rendimento, in meglio, quando teoricamente seppur di poco dovrebbe peggiorare.

Rimane poi il fatto che a Milano in Dicembre vi sono 1.5H utili di insolazione al giorno, a Gela 4.6h. Dati Istituto Aeronautica Militare. Non è poco !
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

stepv

il preventivo finale è di 16000 euro per un 4kw con batterie..garanzia sull'hardware 10 anni e garanzia sul rendimento pannelli dell'almeno 85% a 25 anni...più o meno consumo 1000/1200 euro all'anno..garanzia assicurativa della effettiva produzione di energia come calcolata, in caso contrario paga l'assicurazione...ovviamente non ho firmato subito anche se mi mettevano fretta.....ho visto le fatture enel di un utente pre e post pannelli ed effettivamente si è crollati a costi ridicoli...certo c'e' l'ammortamento impianto..ho tempo per pensarci fino ai primi di agosto
73

Pieschy

Citazione di: stepv il 30 Giugno 2016, 23:19:39
il preventivo finale è di 16000 euro per un 4kw con batterie..garanzia sull'hardware 10 anni e garanzia sul rendimento pannelli dell'almeno 85% a 25 anni...più o meno consumo 1000/1200 euro all'anno..garanzia assicurativa della effettiva produzione di energia come calcolata, in caso contrario paga l'assicurazione...ovviamente non ho firmato subito anche se mi mettevano fretta.....ho visto le fatture enel di un utente pre e post pannelli ed effettivamente si è crollati a costi ridicoli...certo c'e' l'ammortamento impianto..ho tempo per pensarci fino ai primi di agosto
73

Scusa mi sono perso pero' una parte...perdonami ma sono pigro nel rileggere tutto :-) Ma hai un'esigenza logistica (tipo non ti arriva L'enel a casa) oppure è solo per essere ecologico? Poi non ho capito o non mi tornano i conti. Partiamo dall'alto 1200 anno sono 100 euro mese cioe' come pagare 200 euro di Enel a bimestre. Io non so' cosa ci fai con la luce ma io le uniche volte che mi arrivano bollette da 200 euro e' in estate quando il condizionatore per 2 mesi è acceso almeno 7/8 ore al giorno ed a volte con 2 motori da 9000btu l'uno...per il resto ho 1 Mac che e' acceso 18 ore al giorno , lampade led a risparmi energetico, un paio di lavatrici a settimana, radio, etc. insomma dico non sono uno che si "limita", vero' e' che vivo da solo, che il riscaldamento e' centralizzato, la cucina và a gas ma tranne per i condizionatori le mie bollette non superano i tiè 50/60 euro a bimestre e purtroppo ultimamente sto' sempre in casa quindi l'utilizzo c'e'.

Quindi se non ho capito male spenderesti 16.000 (da ammortizzare) più 200 a bimestre? E dove stà il risparmio ed il vantaggio? Spero di aver inteso male io :-P

stepv

@iu2dlc no assolutamente, ho la rete Enel. Non so cosa dirti, dati alla mano i consumi più o meno sono quelli...tieni presente che siamo in 4 e spesso uso il forno x cucinare dolci e non solo..no spenderei 16000 di cui la metà rimborsati dallo stato in 10 anni e gli altri 8000 li recupererei in 6/7 anni non spendendo i 1200€ annuali...dopo 8 anni è tutto grasso che cola..spero di essere stato chiaro

Pieschy

Citazione di: stepv il 03 Luglio 2016, 08:20:11
@iu2dlc no assolutamente, ho la rete Enel. Non so cosa dirti, dati alla mano i consumi più o meno sono quelli...tieni presente che siamo in 4 e spesso uso il forno x cucinare dolci e non solo..no spenderei 16000 di cui la metà rimborsati dallo stato in 10 anni e gli altri 8000 li recupererei in 6/7 anni non spendendo i 1200€ annuali...dopo 8 anni è tutto grasso che cola..spero di essere stato chiaro

Chiarissimo :-) Beh ovviamente ognuno ha esigenze diverse....io sono single, vivo da solo, il forno non lo uso, per me non avrebbe senso anche perche' pensare (purtroppo ad oggi con tutto quello che succede) troppo al futuro non è da me.
Valuta ma considera anche quanti di tecnico è stato scritto e considera la manutenzione del tutto nel tempo.
73,
Pietro


Alinghi

Ma io non ho capito una cosa, a cosa servono le batterie, se quando manca tensione l'inverter si spegne?
Per legge gli inverter connessi alla rete, devono spegnersi.
Se L'Enel deve fare dei lavori di manutenzione sulla linea o in cabina, e quindi deve togliere tensione,  non è ammissibile che qualcuno immetta energia sulla linea.

Oggi gli impianti fotovoltaici, che io sappia sono senza batterie, solo pannelli e inverter con contratto al Gse per lo scambio sul posto, e quindi installazione di contatore per il calcolo dell'energia immessa in rete.
In questo modo, si ha subito il vantaggio dell'autoconsumo, in pratica prelevo e pago energia Enel solo se consumo più di quello che sto producendo, e poi comunque ottengo un rimborso per l'energia che ho immesso in rete.



Pieschy

Citazione di: Alinghi il 03 Luglio 2016, 10:20:12
Ma io non ho capito una cosa, a cosa servono le batterie, se quando manca tensione l'inverter si spegne?
Per legge gli inverter connessi alla rete, devono spegnersi.
Se L'Enel deve fare dei lavori di manutenzione sulla linea o in cabina, e quindi deve togliere tensione,  non è ammissibile che qualcuno immetta energia sulla linea.

Oggi gli impianti fotovoltaici, che io sappia sono senza batterie, solo pannelli e inverter con contratto al Gse per lo scambio sul posto, e quindi installazione di contatore per il calcolo dell'energia immessa in rete.
In questo modo, si ha subito il vantaggio dell'autoconsumo, in pratica prelevo e pago energia Enel solo se consumo più di quello che sto producendo, e poi comunque ottengo un rimborso per l'energia che ho immesso in rete.

Verissimo per quanto mi sembra di aver capito il nostro collega vuole essere totalmente autonono dall'Enel, non immettere parte dell'energia da lui prodotta in rete. Poi forse ho capito male io. Ma in questo scenari, non uscendo a 220V i pannelli fotovoltaici hai bisogno di usarli per ricaricare batterie che poi collegate ad un inverter trasformano i 12V in 220V che sono quelli che usiamo a casa. Questo e' quanto ho capito io di quello che vuol fare il collega. Poi magari ho frainteso.

stepv

#28
con il progetto che mi hanno fatto, con la tipologia di consumi che ho (kw, fasce orarie, etc) sarei autonomo al 75%...è chiaro che modificherò i miei consumi in base ai picchi di produzione elettrica, ad esempio che la lavastoviglie (che da me va tutti i giorni) la farò andare non più di sera col buio ma di giorno quando l'impianto produce al massimo e non pago nulla...le batterie (disponibile da 2 anni) servono per quando i pannelli non producono, cioè di notte..conviene consumare il più possibile di quello che si produce (ovviamente senza aggiungere consumi in più inutili) perché la vendita non è redditizia, ti pagano 15 cent se vendi e 35 se compri
73

1nick

@ Alinghi
la tua osservazione e' parzialmente sbagliata: e' vero che se manca la corrente in rete, non si puo' immettere energia in rete, ma puoi consumare quella che produci ed anche quella che hai accumulato.

Da quando hanno tolto gli incentivi, hanno introdotto gli accumulatori, in modo da rendere comunque redditizio un impianto fotovoltaico che, in assenza di batterie, sarebbe molto meno conveniente.

Fino a quando esistevano gli incentivi, la corrente immessa in rete veniva pagata di piu' rispetto al prezzo di vendita dell'enel (od altro gestore).
Ora la situazione si e' invertita e quindi si deve cercare di ottimizzare l'autoconsumo.
Le batterie servono proprio a questo scopo, dato che nella maggioranza delle abitazioni il consumo maggiore avviene quando il fotovoltaico non produce.


Stay away from negative people. They have a problem for every solution.


r5000

73 a tutti, se funziona come dice 1nick è risolto il problema black out dei vecchi impianti non dotati di batterie dove l'inverter si ferma se manca la rete elettrica, in questo caso concentrare i consumi di giorno è d'obbligo e resta solo da vedere quanto durano le batterie ma se c'è l'assicurazione compresa vuol dire che hanno fatto bene i calcoli e dovrebbe funzionare come previsto, direi che si tratta di un'investimento a lungo termine a rischio contenuto, ovvio che poi non si può mai sapere ma quando c'è di mezzo le assicurazioni difficilmente sbagliano e ci rimettono, certamente è meglio di come hanno gestito i vecchi impianti con gli incentivi pagati dai consumatori...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Alinghi

Citazione di: 1nick il 03 Luglio 2016, 16:41:22
@ Alinghi
la tua osservazione e' parzialmente sbagliata: e' vero che se manca la corrente in rete, non si puo' immettere energia in rete, ma puoi consumare quella che produci ed anche quella che hai accumulato.

Da quando hanno tolto gli incentivi, hanno introdotto gli accumulatori, in modo da rendere comunque redditizio un impianto fotovoltaico che, in assenza di batterie, sarebbe molto meno conveniente.

Fino a quando esistevano gli incentivi, la corrente immessa in rete veniva pagata di piu' rispetto al prezzo di vendita dell'enel (od altro gestore).
Ora la situazione si e' invertita e quindi si deve cercare di ottimizzare l'autoconsumo.
Le batterie servono proprio a questo scopo, dato che nella maggioranza delle abitazioni il consumo maggiore avviene quando il fotovoltaico non produce.




Hai ragione, da una ricerca ho scoperto che oggi esistono inverter in grado di funzionare sia connessi in rete che disconnessi dalla rete a seconda delle esigenze.
Certo che c''è da mettersi e fare 2 conti, da quello che ho capito un impianto con batterie ed  inverter del tipo sopra citato costa il doppio, sena considerare che le batterie, come tutte le batterie ricaricabili del resto, non sono eterne, ma purtroppo perdono efficienza giorno dopo giorno, fino al punto che devono essere sostituite.



stepv