Vorrei avere chiarezza sulle chiamate dicasi "in diretta" vhf

Aperto da Ninomarconista, 07 Ottobre 2019, 11:33:53

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Ninomarconista

Un ciao caloroso a tutti,
fino a qualche tempo fa, si espletava una chiama in vhf o uhf naturalmente su freq. radioamatoriali in senso simplex, quindi su unica frequenza, o su ripetitori in modo duplex, ovvero, trasmettere su di una frequemza e ricevere su di un altra diversa,  applicando all'epoca un tono 1750 hz oggi quasi in dissuso, oggi toni ctcss.
Ora, sento parlare di chiamate in diretta, o diretta tramite ripetitore senza tono.
Per quanto ne sapevo la chiamata diretta era quella effettuata senza ripetitore.Forse in questi anni mi sono perso qualcosa, lavorando all'estero e non avendo praticato per anni il mondo radioamatoriale.
Vorrei, quindi, avere gentilmente chiarezza riguardo alle chiamate in vhf dicasi " in diretta" che vuol dire e come si praticano,
con ripetitore, senza, insomma se mi potete chiarire questo dilemma.
Un caloroso grazie a tutti.
73 o SL Ninom


davj2500

Citazione di: Ninomarconista il 07 Ottobre 2019, 11:33:53
Ora, sento parlare di chiamate in diretta, o diretta tramite ripetitore senza tono.
Per quanto ne sapevo la chiamata diretta era quella effettuata senza ripetitore.Forse in questi anni mi sono perso qualcosa, lavorando all'estero e non avendo praticato per anni il mondo radioamatoriale.
Vorrei, quindi, avere gentilmente chiarezza riguardo alle chiamate in vhf dicasi " in diretta" che vuol dire e come si praticano,
con ripetitore, senza, insomma se mi potete chiarire questo dilemma.

Ciao Nino.

Nel gergo corrente, le chiamate "in diretta" sono quelle eseguite tra due apparati senza ausilio di ripetitore.
Non esistono chiamate "in diretta tramite ripetitore" dato che "in diretta" vuol dire "senza ripetitore".
Il tono subaudio CTCSS che attiva il ripetitore è usato quasi universalmente ma esistono ancora ripetitori senza tono.
Il tono a 1750, usato un tempo per attivare i ponti, direi che oggi è in disuso.

Ciaoo
Davide

IU2IDU

#2
Ciao Nino, quoto quanto appena scritto da Davide IZ2UUF e azzardo un'altra ipotesi.
Forse potresti avere sentito parlare impropriamente di "diretta sul ripetitore" quando si intendeva dire IN SIMPLEX: si utilizza questa dicitura quando il repeater non richiede lo shift (riceve e trasmette sulla stessa frequenza).
Si utilizzano ripetitori simplex in C4FM, ma anche per sistemi ECHOLINK...
Recentemente l'RU16 del Monfestino (ARI MODENA) è stato modificato: ingresso UHF tradizionale con shift + tono, ingresso SIMPLEX in 6 metri, ingresso in 1200 e sistema ECHOLINK per accedere anche tramite rete internet. A questo proposito sentivo discutere sul fatto che devono impostare lo shift in 6 metri perché se due stazioni stanno operando contemporaneamente sui 50 MHz accade che mentre una delle due sta impegnando il ripetitore l'altra non senta nulla (oppure se è in grado sente l'interlocutore "in diretta" e non attraverso il sistema). Questo avviene perché il ripetitore RICEVE o TRASMETTE, ma non fa entrambe le cose contemporaneamente. Quindi in una situazione analoga potresti avere sentito dire: <<io ti ascolto in diretta, con un po' di QSB dovuto al tuo movimento in macchina>>.
Concordo quindi con Davide nel sottolineare che nel nostro linguaggio gergale si dicono "in diretta" le chiamate effettuate senza ausilio di ripetitore.
Aggiungo inoltre che spesso si dice "ti ascolto anche in diretta" quando un operatore usa la funzione REVERSE per sintonizzarsi sulla frequenza di ingresso del ripetitore.

73 Giulio IU2IDU
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri

Ninomarconista

#3
Carissimo Davide e carissimo Giulio, grazie delle vostre preziose e precise spiegazioni inerente al mio topic postato.
Grazie mille ancora.
73 Nino.